Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

2.Routine

Oggi un altro giorno dove vorrei rimanere a dormire, ma ci sono le mie tre sveglie che non ne vogliono sapere: ne ho una alle 6:50 per capire cosa sta succedendo, una alle sette per ricordarmi che mi devo alzare e infine mia madre stufa di sentire le mie sveglie che mi fa alzare dal letto.

Sono sempre stata così.

Pigra.

È raro che qualcuno riesca a convincermi a fare qualcosa.

Adesso ho una voglia irrefrenabile di rimanere nel mio letto, sotto le coperte, calde e morbide, a dormire. E a dimenticarmi di tutti i problemi che mi soprassaliranno una volta varcato l'ingresso della scuola.

Sento che questo sarà un anno che non dimenticherò facilmente. Cosa che mi preoccupa.

《Muoviti Stella o farai tardi》grida, come al solito, mia madre.

《Dai cinque minuti, tanto sono sempre in ritardo》esclamo.

《Appunto, muoviti la colazione è pronta》 ribatte lei.

Così sbuffando mi alzo dal letto.

Ma mi ci ribbutto un secondo dopo.

Decido di chiudere gli occhi giusto per pochi secondi, in modo tale da avere qualche minuto di sonno in più.

Ma sento qualcosa di morbido, scagliarsi sulla mia testa.

《Ma sei scemo?》grido contro mio fratello.

《Buongiorno anche a te sorellina. Sai sono le 7.40 e tu sei ancora nel letto》dice tranquillissimo.

《Oh mamma》dico alzandomi di scatto.

Vado in cucina e vedo una tazza di latte caldo un muffin e qualche biscotto per mio fratello.

《Buongiorno tesoro. Ce la hai fatta!》dice mamma.

《Ciao mamma》dico io sbuffando.

《Oggi devi andare a piedi, perchè non posso accompagnarti》dice.

《Va bene》proprio oggi che sono in ritardo.

《A me accompagna un mio amico》dice mio fratello a mamma.

《Va bene》dice lei.

Dopodiché mi lavo e mi vesto. Decido di mettermi una felpa azzurrina e un paio di jeans neri con le Converse. Praticamente ciò che metto tutti i giorni.

Non amo cambiare stile.

Vado in bagno e mi trucco con un po' di matita e mascara e un rossetto rosa leggerissimo. Non mi piace truccarmi molto.

I capelli li lascio sciolti piastrandomeli.

I miei capelli non sono biondi, ma neanche scuri, sono una via di mezzo.

Alla luce del sole splendono tirando fuori il loro lato chiaro, al buio sono scuri.

Mia madre dice che a volte al sole assumono dei riflessi rossi e a volte color oro.

Sono fini e ondulati. Diciamo che li amo.

Esco subito di casa salutando la mamma.

《Ciao mamy!》 esclamo prima di andare via.

《Ciao tesoro, fai attenzione》avverte lei.

《Sì certo mamma. Ciao Ale》saluto mio fratello ed esco.

《Ciaoo》risponde lui.

I miei occhi sono chiari, azzurri.

Mio fratello, a volte, si diverte a catturare i particolari. Una volta mi ha detto i fermagli che portavo rendevano i miei capelli più biondi e meno scuri.

Esco e vedo una macchina.

Davanti a questa c'è un ragazzo.

Capelli castani scuro, occhi azzurri come l'oceano. Rimango quasi incantata.

Indossa una felpa e un jeans, con delle scarpe Nike.

È davvero bello, ma quando parla realizzo di essere rimasta imbambolata a fissarlo.

《Ehm...Ciao sono qui per prendere tuo fratello》dice il ragazzo.

《Oh, si lo chiamo subito》dico e rientro in casa.

Avviso subito mio fratello, che sta prendendo alcuni libri. Appena mi sente esce e saluta il suo amico.

《Ehi Dylan》

《Ciao Ale》dice il ragazzo e vanno via.

Come sempre una corsa contro il tempo.

Anche il primo giorno di scuola. Che disastro che sono.

Secondo me, i prof hanno imparato a non segnarmi assente subito, ma prima fanno passare all'incirca 20 minuti dopo mettono l'assenza.

Ora ci mancava anche questa: il mio telefono.

Ma è uno scherzo vero?

Non posso essermi dimenticata il telefono.

No, me lo sono davvero dimenticata.

E torniamo indietro.

《Mamma》dico una volta dentro.

《Tesoro, ma che ci fai ancora qui?》Chiede con gli occhi spalancati.

《Il telefono》dico indicandolo.

Me lo passa lasciandomi un'occhiataccia.

《Che stai senza questo aggeggio per un giorno non ti muori mica eh》dice.

《Certo..come no》borbotto prima di uscire.

Quando esco ricomincio la corsa e a quel punto mi salva un auto di passaggio.

《Di nuovo in ritardo?》Chiede il ragazzo dentro questa.

Annuisco.

《Non è una novità》ridacchia《Dai sali ti do un passaggio》dice.

È Jace. Il mio migliore amico. È dolce e gentile, a volte è molto antipatico. Non ci si può far niente. Ha dei capelli color oro, folti come la seta. Occhi grandi e di un colore più chiaro dei suoi capelli. Ha ciglia lunghe e folte. Le labbra rosee e sottili e una bocca piccola. Ha gli zigomi scavati e alti. È slanciato ed ha una postura perfetta.

Io di certo non me lo faccio ripetere due volte e salgo in auto.

《Jace, ti adoro》dico una volta dentro.

《Lo so》

《Il solito modesto》scherzo.

《Come mai di corsa?》

《Avevo scordato il telefono e mi sono svegliata alle 7.40》dico.

《Wow, si vede che sei la mia amica》dice.

《Infatti》ridiamo.

Guardo il paesaggio fuori il finestrino e quanto è calmo, a volte mi sembra si essere la sola ad andare di fretta.

Mi sembra di essere sempre in corso contro il tempo, invece gli altri se la passano tranquillamente.

Sono sempre stata frenetica, una sempre contro gli orari e i programmi.

Anche con gli allenamenti, sono sempre l'ultima ad arrivare tranne quando non ho i corsi extrascolastici.

Arriviamo a scuola diciamo con cinque minuti di anticipo, perchè la nostra campanella suona tre minuti dopo le 8.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro