Nome: Syria.
È nata in una notte chiarissime sotto la stella Sirius e la madre, che era stata abbandonata dal "padre" di sua figlia, decise di darle il nome della stella come auspico di una bambina luminosa(felice) con una vita serena e limpida come quella notte.
Cognome: Wood, un cognome comune di una povera famiglia
Età: 16 e mezzo
Aspetto:

Carattere: è una ragazza molto timida. Se non interpellata o coinvolta da qualcun'altra resta in silenzio in un angolo a inventare nuove esperimenti da fare o nuove tecniche da integrare per migliorare l'operato.
Non parla molto di sé con gli altri e rimane spesso chiusa in se stessa specialmente quando soffre; in quanto non vuole essere un peso per nessuno. Le persone però con lei si aprono molto facilmente e spesso le rivelano enormi fardelli che si portano e in qualche modo Syria si rincuora, in quanto non è l'unica a soffrire e portare fardelli.
È molto intelligente e ama esperimentare, molte volte viene presa per pazza ma non da peso a parole buttate nel vuoto.
Curiosità:
-ama sperimentare nelle scienze e creare "pozioni", specialmente in quelle curative o esplosive.
-porta i capelli legati sempre in due morbide code in modo che non la possano ostacolare nei movimenti
-spera un giorno di poter creare formule utili per tutta l'umanità
-é iperattiva e quando nella sua testa si accende una lampadina il cervello inizia a lavorare così velocemente, creando e sviluppando l'idea in un progatto, che coinvolgere pure il corpo il quale ha bisogno di movimento. Spesso quindi, quando non può lavorare, si ritrova a camminare in circolo avanti e indietro con le mani torturano le povere code che si ritrovano da sciolte a legate in un batter d'occhio.
-odia quando i suoi esperimenti falliscono e spesso si arrabbia così tanto con sé stessa da non riuscire ad andare avanti.
-le esplosioni la rendono felice come una bimba di 4 anni e quando qualcosa fallisce esplodendo il suo umore viene così tanto mitigato dal rombo dell'esplosione e invece di arrabbiarsi con sé stessa ricomincia da capo ancora più motivata.
Sessualità: domanda di riserva?
Non è mai stata attratta da qualcuno in particolare, in quanto non le interessava davvero. Un giorno, però, fu attratta sia fisicamente che emotivamente da una ragazza. All'inizio non fece caso alle sue emozioni, poi quando so fecero sempre più forti fu prima presa alla sprovvista e poi si sentì confusa. Prima di elaborare tutto passarono ben 3 mesi e in tutto ciò lei non si era minimamente avvicinata alla ragazza, perché timida com'è era una cosa totalmente fuori discussioni e la ragazza dal canto suo non sembra l'avesse notato. Fatto sta che quando si convinse di, no, non essere etero (non che prima lo era o credeva di esserlo, davvero) ma, bensì, lesbica, beh...diciamo che si è sparso il finimondo.
Cosa pensa della morte del re?
Beh le dispiace...niente di che in realtà.
Cioè si era un re magnanimo rispetto agli altri, ma prova più sentimento di odio e tristezza per la morte del regno che per quale del re. In fondo nel regno c'era tutta la sua vita, sua madre e beh un posto in cui vivere, mentre il re e i suoi precetti erano qualcosa di troppo distante dal suo povero posto nella società. Quindi si... è molto più affranta per la perdita della madre, che quella del re, di cui conosceva poco perfino i connotati.
Cosa ne pensa dello stregone?
Beh da un lato lo stima per la sua vastità di conoscenza, il suo modo di agire così dettagliato e furbo; ma dall'altro lo odia con tutto il suo ardore: ha ucciso sua madre l'unica persona che la voleva davvero bene e la incoraggiava, l'unica che le aveva dato un posto nella sua vita e l'unico che voleva per davvero bene. Lo voleva uccidersi per vendicarsi, però questo odio così profondo e forte le fa così tanta paura che si è convinta che in realtà vuole solo dimostrare di poter sconfiggere con le sue conoscenze abbastanza vaste e i suoi piani uno dei più grandi cattivi della storia, lo vuole fare per dimostrare al mondo chi è davvero....
Genitori:
Padre: don't know
Madre: Elizabeth Wood

Oggetto a cui è particolarmente legata:
È un libro di scienze regalatole dalla madre per il suo 10° compleanno con quasi tutto quello che avevano. Da allora lo costituisce con un sacco di cure e annota e impara sempre cose nuove che le sono sfuggite prime o che ha ripiegato con un altro punto di vista. Lo tiene sempre con sé e non se ne libera mai neanche quando va a dormire.
Punto forte: la sua intelligenza, le sue conoscenze e la sua grande capacità di creare piani lucidamente e abilmente anche nei momenti più critici.
Grazie ai suoi studi guarisce i compagni e crea esplosivi.
Riesce a far emergere in modo positivo le abilità degli altri nei suoi piani
Punto debole: in uno scontro corpo a corpo è completamente inerme.
Arma: i suoi esplosivi e i suoi piani.
Porta con lei un coltello per cautela, ma più che altro per prendere gli ingredienti che le servono.

Role di _-Sun-Sama-_