Nome: Anthony (Derivato dal nome della gens latina Antonius, di probabile origine etrusca e di significato incerto; un'ipotesi è che volesse dire "che combatte, che affronta".)
Secondo nome: Brian (Di origine celtica, la sua etimologia non è certa: Può significare "inferno" dal termine bruaich, o "nobile" dal termine brigh.)
Cognome: Grant (Forma inglese e scozzese di un cognome normanno che significa "grande".)

Età: 47 anni. Nato il 7 maggio 1982, sotto il segno del toro, a Lexington, una città nel Kentucky
Sesso: Maschile
Orientamento: Eterosessuale
Nazionalità: Americano
Pronomi: He/Him

Banda: Horizon
Cresciuto in mezzo ai motori e alle macchine, Anthony possiede un legame affettivo con la sua banda, ottenendo il ruolo di consigliere e secondo in comando in quanto membro più anziano ed esperto nel settore.

Frasi preferite:
1) Pensavi che sarebbe stata una rissa di strada? Beh, hai dannatamente ragione.
2) Quando scelgo un bersaglio, non lo guardo da un miglio di distanza. Mi trovo faccia a faccia e li guardo dritto negli occhi. Se sono efficace, è grazie ad un semplice fatto. Non... me ne frega... un... cazzo.
3) L'importante non è come o quanto stai vicino alla tua macchina, ma come corri con essa.

Aspetto:

Carattere: Testardo ma laborioso, geniale ma impulsivo, curioso ma spericolato. Un vero e proprio custode.
Anthony può essere descritto solamente con queste parole, definito tale dalla sua lealtà verso la sua banda e i suoi legami emotivi.
Eternamente di natura bellica, Tony è un uomo di estrema calma e attenzione, che mostra il suo spirito e la sua spietatezza a chiunque minacci lui, il suo lavoro, o coloro a cui tiene. Si può definire qualcuno che non vuoi incrociare se arrecatogli un torto. In quanto membro degli Horizon, Anthony nutre un forte senso dell'orgoglio, che pur non essendo arrogante, è sicuro delle sue abilità di pilota, meccanico e combattente. Il suo passato e la sua esperienza lo hanno trasformato con il tempo, creando un personaggio che esprime freddezza e stoicismo, ma molto intelligente, professionale e pragmatico che raramente esprime emozioni e preferisce non mescolarle nelle sue attività.
Anthony soffre di disturbo da stress post-traumatico e ha incubi ricorrenti sul periodo trascorso dopo la morte del padre e del fratello minore. Tale esperienza ha reso probabile che ciò abbia contribuito a plasmare la sua personalità fredda che ha nel tempo presente.
Se minacciato o provocato, Anthony può scatenare una rabbia inarrestabile, quasi animalesca. La sua aggressività è immensa, e nulla può ostacolarlo se coloro a cui tiene vengono minacciati. Questo suo lato lo fa sembrare privo di coscienza, non avendo problemi a uccidere o torturare i suoi avversari, ma preferisce non danneggiare civili innocenti e la maggior parte delle persone che uccide sono quelle che chiaramente se lo aspettano. Scambiato spesso dai suoi avversari per ignorante o privo di intelligenza, Tony è attento a ciò che lo circonda e pianifica spesso in anticipo quando la situazione lo richiede.
Nonostante la sua personalità fredda, Moses può dimostrare di possedere anche un lato umano. Tiene sinceramente ai suoi amici, e non ha paura di aiutarli, di qualsiasi banda siano. È impossibile che le mani su di loro, portandolo ad avere ben poche amicizie vere e proprie.
La sua passione per le corse è stata sostenuta dalle corse su strada illegali a causa del divieto dal circuito professionistico. Considerando poco la sua tra le gare di un quarto di miglio, e ritenendo la vera libertà. In seguito ad un colpo finito male e la perdita di un membro del suo equipaggio, i desideri di Anthony si concentrarono più sulla banda e le persone, piuttosto che sull'obiettivo.

Abilità e competenze:
• Picco di condizione umana
Sei sempre un mostro, non c'è una retromarcia per questo. Ma il tipo di mostro che diventerai, dipende esclusivamente da te, e nessun'altro.
Secondo i dossier di polizia, Anthony è alto 1,89 e pesa 97, 5 kg, con una corporatura muscolosa. Possiede un immensa forza e resistenza fisica, oltre ad essere sorprendentemente veloce e agile, risultando piuttosto atletico grazie alla sua lunga vita da fuorilegge e i vari periodi in prigione.
Nonostante la sua età, Anthony possiede ancora il vigore di una persona di vent'anni. La sua struttura e capacità fisiche sono al loro culmine, come un metabolismo accelerato che lo rende resistente alle intossicazioni, alle malattie e alle lesioni, sollecitando anche la velocità di guarigione.
La sua pelle, i suoi muscoli e le sue ossa sono più resistenti agli urti, potendo sopportare più assalitori contemporaneamente, essere colpito da una spranga di ferro, o sopravvivere a ferite da arma da fuoco. Persino le cadute da piccole altezze lo lasciano quasi indenne, e privo di ossa rotte.
• Q.I. elevato
Ci sono giorni in cui il diavolo si siede e ammira il mio operato.
Le capacità di combattimento di Anthony, unite alla sua esperienza di meccanico, risiedono principalmente nelle sue capacità di deduzione e nel suo intelletto.
Un individuo eccezionalmente intelligente con una grande quantità di enigmi alle spalle, Tony è qualcuno abituato a nascondere i propri vantaggi, o sfruttarli alle spalle di un nemico, sapendo bene che ciò non cambierebbe le sorti della battaglia. Nonostante non possieda conoscenze elevate, ad esempio come coltivazione, finanza, informatica o meteorologia, è comunque possibile per lui comprenderne le basi e i meccanismi necessari, studiandone la struttura e il sistema con cui funziona. Tale capacità è in parte naturale, in parte allenata, poiché Tony è cresciuto allenando la sua mente, notando i più piccoli dettagli che possono donargli anche il più piccolo vantaggio durante una battaglia.
La sua intelligenza gli consente di progettare macchine innovative e intricate, così come pianificare attacchi e dedurre, perlopiù correttamente, come si svolgerà una colluttazione. Può persino prevedere esattamente come si sono svolti gli eventi, anche se a volte i suoi avversari possono confondere gli indizi per indirizzarlo male, tuttavia, ciò raramente funziona su di lui.
• Volontà indomabile/estrema resistenza al dolore
A forza di fare incidenti automobilistici e dirottamenti, ho dovuto cancellare la parola "arrendere" dal mio vocabolario.
Dovendo imparare a sopravvivere nel carcere minorile di Lompoc, Anthony ha sviluppato una soglia del dolore anormalmente alta, incanalando istintivamente il dolore fisico delle ferite inflittegli in rabbia, consentendogli di pensare chiaramente e continuare a muoversi senza nemmeno sussultare nonostante lesioni orribili, o in situazioni in cui il dolore destabilizzarebbe una persona normale.
• Combattente esperto
Spesso mi chiedono cosa faccio alle persone che hanno osato ferire qualcuno a cui tengo. Io rispondo sempre allo stesso modo: le parole per tali azioni, non sono ancora state inventate.
Nonostante Tony non abbia un addestramento formale al combattimento, è un maestro nelle risse di strada, appresa da autodidatta per difendersi dai ragazzi più grandi durante i suoi anni all'orfanotrofio. Tale competenza è il risultato di un accumulo di massa di esperienza per strada, del carcere giovanile e dell'adattamento delle mosse derivanti dalla visione e dal coinvolgimento nelle risse.
Crescendo, Tony ha sviluppato una padronanza intuitiva di tutte le abilità e tecniche di rissa associate, garantendogli una maggiore leva in qualsiasi situazione che richiedeva una batosta, soprattutto nell'uso di varie armi contundenti casuali, come chiavi inglesi, tubi, martelli o asce. Ciò può scoraggiare altri abituati a stili più convenzionali. Inoltre, unendo l'uso degli ambienti circostanti, rende quasi praticamente impossibile abbattere Tony, che è solito combattere automaticamente con trucchi, improvvisazione, abilità, tecnica e tempismo perfetti. Finché si tratta di combattere, Tony sovvertirà qualunque regola per ottenere un vantaggio e raggiungere la vittoria con opportuna efficienza.
•Maestro pilota
Chiedi a qualsiasi pilota. Qualsiasi pilota vero. Non importa se vinci di un centimetro o di un miglio. L'importante è vincere.
Anthony è un pilota professionista ed esperto, abile nella guida di vari veicoli. Specialista in vari sport da corsa e da strada, come le curve e il drifting, Tony preferisce le fare di un quarto di miglio.
Tali capacità le ha sfruttate quando era più giovane, compiendo furti e dirottamenti automobilistici di alto livello, e per via della sua sconsideratezza, Tony è solito usare misure estreme per risolvere situazioni altrettanto estreme.
•Ingegnere esperto
Le macchine vanno modificate. È tutto fra te e la macchina che ti costruisci. È un legame. Un impegno. Una sorta di matrimonio, ma le macchine quando le cambi, non si fregano metà dei tuoi soldi.
Cresciuto con una chiave inglese al posto di un pupazzo di peluche nella culla, Anthony conosce ogni segreto dietro al cofano di una macchina. Ha un esperienza quasi sovrannaturale nel riparare e mettere a punto le auto, venendo rivaleggiato soltanto da meccanici e ingegneri con più esperienza in alcuni settori dell'ambiente di lui. Possiede inoltre una conoscenza approfondita della fisica, che sfrutta a suo vantaggio mentre guida, così da eseguire acrobazie impressionanti.
• Multilinguismo
Este es mi inferno, amigos. Soy el único que piede dictar las reglas.
Anthony parla fluentemente inglese, portoghese, italiano e spagnolo.

Veicoli

Dodge Charger R/T 1968
Quella carriola sarà anche la migliore da queste parti, ma quel mostro non ha mai visto un paio di fanali posteriori... Mai.
Una delle sue preferite e più usate, Anthony ha piazzato un motore enorme, sotto il cofano della Dodge, capace di produrre una potenza che solo un marchio americano può produrre, abbastanza da farla accelerare da 0 a 60 miglia in appena 1,8 secondi, facendogli raggiungere i 257 chilometri all'ora in soli 8 secondi.
Le sospensioni sono state regolate per migliorare la guida, supportato da un sistema di controllo della trazione per tenere la macchina stabile durante l'accelerazione.

Dodge Charger 1970
Questa è l'unica macchina che credo non riuscirei mai a guidare. Ci lavoravamo sempre io, mio padre e mio fratello ogni sera. Anche dopo le loro morti, non mi sono mai messo al volante, perché... Mi fa una paura fottuta.
Lavorandoci per anni ma senza mai guidarla veramente, Anthony ha trasformato la Dodge del padre in un vero e proprio mostro della strada.
Ha montato sotto al cofano un motore Mopar Hellephant, che eroga mille cavalli. I cuori di una mandria dentro un telaio in fibra di carbonio, appositamente creato per la macchina.
Le sospensioni sono state customizzate, usando parti di altre macchine come Corvette o Ford, per far sì che la Dodge sia stabile e agile sulla strada. Anthony migliorò il cambio automatico, installando quello di una Dodge Charger Hellcat, per far sì che la potenza arrivi in strada in modo ancora più rapido.

Plymouth GTX 1961
È come un felino: può fare le fusa come un gattino o ruggire come un leone. Dipende soltanto da quanta cura ci metti e quanto sei abile a gestirla al volante.
Un motore robusto capace di sprigionare abbastanza potenza, sufficiente a farla sentire da sotto il cofano. Anthony la modificò equipaggiandola con doppi scarichi, sospensioni per carichi pesanti e freni più grandi, trasformando un animale in una vera e propria bestia.
I doppi scarichi accentuano il rombo del motore, conferendo un suono più aggressivo e potente. Le sospensioni migliorano la capacità di gestire carichi elevati, rendendo la macchina più stabile anche con pesi aggiuntivi o condizioni stradali impegnative. I freni migliorano l'efficienza nell'arresto, consentendo di ridurre la distanza di frenata e aumentare la sicurezza durante la guida

Dodge Charger Hellacious 1968
Quando costruisco o riparo una macchina, la trasformo nella figlia dell'amore del diavolo, e dopo non c'è verso che possa perdere, se non per l'incompetenza di chi la compra e pensa di poterla guidare.
Una belva americana in tutto e per tutto, Anthony ha montato una carrozzeria in fibra di carbonio e rinforzato il telaio, così che potesse sopportare la vera potenza del motore: un V8 sovralimentato che sprigiona 707 cavalli, con la trasmissione gentilmente donata da una Lamborghini.
Le sospensioni speciali e i freni larghi aiutano a guidarla meglio, derapare con più precisione e fermarla rapidamente.
Per far sì che tutto funzioni, Anthony ha aggiunto un sistema di raffreddamento all'avanguardia, con radiatore ad alte prestazioni e intercooler, insieme ad uno scarico personalizzato.

Relazioni:
Connor, migliore amico:
Cambi ancora troppo presto. Certo, in questo modo mi costringi a frenare, ma perdi trazione e sbandi con il posteriore.
(Azraphels) Maximilien Lisbon, protegé: Vedendo Max comportarsi da spaccone, perché prima di allora nessuno l'aveva battuto, Anthony lo sfidò ad una gara da un quarto di miglio, stracciandolo senza alcuna difficoltà.
Tuttavia, vedendo che invece di incazzarsi, aveva abbassato la cresta, e notando il suo talento nella corsa, Tony gli disse di venire il giorno dopo alla sua officina per le sette in punto, dicendogli che gli avrebbe insegnato qualche trucco del mestiere.
Da allora, Anthony agisce da padre e mentore per Max, trattandolo come uno di famiglia.

Curiosità:
1) Anthony adora le macchine di modello americano. Ama particolarmente due auto che conserva gelosamente nel suo garage, la cui seconda fu costruita da lui, suo padre e suo fratello
2) Anthony finì in un carcere minorile a 16 anni per furto d'auto e rapina a mano armata
3) Anthony e Connor sono amici fin dall'infanzia, sebbene abbiano una differenza di età di 11 anni. Entrambi considerano l'altro un fratello

-svnclair ecco il primo. In arrivo gli altri due