Leggete l'anfolo monfolo a fine capitolo😂❤

《Ti va di... accompagnarmi?》mormoro flebilmente davanti al portone del palazzo.
《Era scontato Sky, ti porto dal mio tatuatore》Mi fa un occhiolino prima di passare un braccio sopra le mie spalle e guidarmi fino alla sua macchina.

Accenno un sorriso quando mi siedo sul comodo sedile in pelle e allaccio la cintura; sto per fare una pazzia. La reputo una pazzia perché ho sempre voluto evitare di macchiare la pelle per il resto della mia vita. Se un giorno dovessi stancarmi di avere quel tatuaggio addosso non potrei toglierlo.

"Ma non mi stancherò mai di averlo. Lo so già, non potrei mai stancarmi".

《Dove vuoi farlo?》Mi domanda Colin immergendosi tra le infinite macchine e i taxi gialli.
《In un posto ben visibile》mormoro immersa nei pensieri《all'altezza del cuore》concludo infine in un sorriso debole.

《Mi piace. Sembra essere molto importante visto il posto in cui vuoi farlo.》Si gira appena verso di me, un sorriso dolce a dipingergli le labbra rosse e morbide. Ci passa la lingua sopra attirando completamente la mia attenzione, ma poi torna a guardare la strada ingranando la marcia e accelerando di poco.

《Farà male?》domando in seguito ad un silenzio sereno.
《Dipende da persona a persona》mi informa mantenendo lo sguardo fisso oltre il parabrezza. Si ferma ad un semaforo rosso, approfittandone per girarsi verso di me e guardarmi con un sorriso.

《Quando faccio dei tatuaggi mi concentro sempre sul motivo per alleviare il dolore. Penso al perché, a cosa mi ha spinto a farlo o al ricordo che sto per incidere sulla mia pelle》esclama sorridente, forse per darmi la giusta carica e tranquillizzarmi un po'.

Annuisco buttando fuori un sospiro rumoroso.

《Bene. Facciamo questa pazzia》mormoro guardando dritto davanti a me, oltre il parabrezza perfettamente lucido. Ma poi Colin parla, spiazzandomi completamente e lasciandomi senza fiato.

《Grazie ai tatuaggi mi sono tornati alla mente molti ricordi che avevo perso.》mormora in un sorriso flebile.

-

《Michael! Amico, come va?》Colin gli da il cinque prima di attirarlo in un abbraccio veloce. Il classico saluto tra maschi.

Mi guardo in giro con fare curioso mentre loro parlano e ridono per qualcosa.

Questo posto è magnifico. I muri sono colorati di mille sfumature accese, murales enormi ricoprono ogni spazio precedentemente bianco, dando un tono caloroso all'ambiente piccolo ma accogliente.

Un disegno in particolare cattura la mia attenzione.
Due volti sono stati dipinti con colori vivaci sottoforma di foglie e natura. All'interno però, ci sono piccoli dettagli come bruchi, altre facce e fiori. Le labbra di entrambi sembrano sfiorarsi impercettibilmente mentre lei ha una mano posta sul viso di lui, come a volerlo attirare a sé per poterlo baciare.

Lei ha gli occhi chiusi, come se stesse già pregustando il sapore delle labbra del suo amato.
Invece, al contrario, lui mantiene gli occhi bene aperti fissi sulla ragazza, desideroso di poterla guardare mentre aspetta quello sfioramento di bocche carnose.

《Skyler...》sussulto quando la voce di Colin mi richiama in tono divertito.

Quando mi giro li trovi entrambi a fissarmi incuriositi. Accenno un sorriso avvicinandomi di qualche passo e porgendo la mano al ragazzo biondo《Piacere, Skyler》
《Michael, piacere mio》il suo corpo è ricoperto di tatuaggi, ne ha persino nella parte laterale della testa.

Dalla canotta nera, sul braccio sinistro, spuntano diversi disegni di serpenti intrecciati e spine sanguinanti; macabro.

La parte destra sembra molto più felice, se così possiamo dire. Credo che lo stile si chiami "New School", lo ricordo solo perché una notte non avevo sonno e avevo acceso la tv. C'era un programma sui tatuatori e i mille tatuaggi che avevano fatto.

《Colin mi ha detto che vuoi fare un tatuaggio》butta lì con voce roca passandosi una mano tra i capelli.
Annuisco spostando lo sguardo su quei pozzi verde smeraldo. Mi sorride rincuorante prima di farmi un occhiolino e andarsi a sedere su una poltrona.

《Si. Una frase, sopra il seno sinistro...》annuncio a bassa voce torturandomi le mani.

《Bene, vieni un attimo con me così prepariamo la bozza e poi iniziamo》mi informa Michael con un cenno del capo. Lo seguo in una piccola stanza adibita a studio, pieno di album e scartoffie di ogni tipo, tra cui anche della carta quasi trasparente e diverse matite consumate.

Dopo avergli detto ciò che voglio tatuarmi, inizia immediatamente a buttare giù la scritta sul foglio, calcando e cancellando quando serve.

Il cuore intanto batte all'impazzata, le mani sudano e il respiro si fa corto all'inverosimile mentre mi agito sulla sedia e non riesco a stare ferma. Michael pare accorgersene.

《Colin era esattamente come te il giorno del suo primo tatuaggio!》esclama divertito mantenendo la testa bassa, fissa sulla frase scritta ancora a metà.

《Starò ferma dopo, dico sul serio. Non mi muoverò neanche per mezzo secondo e tu potrai lavorare tranquillamente senza dover perdere la pazie-》

《Skyler, rilassati.》Micheal alza il viso per potermi guardare, accennando un sorrisetto storto e leccandosi le labbra《Sentirai come dei pizzichi. Quel punto è delicato ma come avevo detto a Colin anni fa, pensa al motivo per il quale lo stai facendo. Concentrati solo su quello e vedrai che non ti accorgerai di niente.》

Torna a disegnare con tranquillità mentre io annuisco a vuoto e rilascio un sospiro silenzioso.

《Qual è stato il primo tatuaggio di Colin?》chiedo incuriosita, in realtà anche per spezzare questo silenzio.
《Una stella se non ricordo male, ma poi ne sono arrivati altri più complicati e grandi.》

《E l'ultimo?》domando giusto per fare conversazione, completamente concentrata sulla scritta ormai terminata che riesco a scorgere da dietro le sue dita affusolate.

《Tre lettere》alzo il capo quando lui fa lo stesso e mi sorride amichevolmente, passandomi il foglio perfettamente intatto e senza pieghe anche avendoci passato sopra la gomma svariate volte.

《Okay, ho finito! Dimmi cosa ne pensi》osservo il foglio che stringo tra le mani mentre un sorriso felice si forma sul mio viso《È... perfetto.》

-

《Fermati ti prego!》dico in un lamento.

《Continua Mike》giro il viso a destra quando il corpo di Colin mi sovrasta dall'alto. Prende una sedia posizionandosi vicino al lettino in pelle sulla quale sto sdraiata.

Per fortuna non mi sono dovuta spogliare tutta, ho tolto il reggiseno, ma la maglietta la sto usando per coprire ciò che Michael non deve vedere.

《Vado eh!》esclama lui azionando la macchinetta, per l'ennesima volta nel giro di dieci minuti. L'ho interrotto infinite volte.

"Meno male che dovevo stare tranquilla"

Chiudo gli occhi di scatto quando lui riprende a lavorare, ma in quel momento una mano grande e calda si posa sulla mia rigida e lievemente sudata. Colin aggancia le sue dita alle mie, facendomi rilassare in uno schiocco di dita mentre apro gli occhi e li punto nei suoi.

《Colin, hai intenzione di fare altri tatuaggi?》gli domanda Michael sfregando un pezzo di carta sul punto appena tatuato.
Colin mantiene gli occhi nei miei mentre risponde al suo amico e io non capisco neanche cosa stia dicendo.

Non sento più la loro voce, non sento più neanche il dolore degli aghi che mi trapassano velocemente.
Sento solo le sue dita accarezzare le mie lentamente, vedo solo i suoi occhi vispi fissi ancora nei miei, quasi come se volesse perforarmi il cuore e l'anima; come se non l'avesse già fatto.

"Io ci credo. Ci credo in quello che mi sto tatuando. Ci credo così tanto che anche se non dovesse essere così, non smetterei mai di crederci."

Dicono che tutti siano destinati a qualcuno o qualcosa.

Io, più che essere destinata a qualcosa in generale, credo di essere destinata per fare qualcosa con e per qualcuno.

Che sia sorridere per quella persona, che sia cucinare per quella persona, che sia donare tutta me stessa a quella persona... qualunque cosa mi andrebbe bene se alla fine di ogni frase potessi cambiare le parole "quella persona" in "Colin".

E più lui mi guarda più io mi convinco che sia così.
Colin non è una cotta passeggera, non è quell' ex fidanzato che dopo qualche mese non ricordi più.

Colin è il primo ragazzo di cui mi sono innamorata, il primo che ho sfidato con delle stupide scommesse, il primo per la quale ho lottato, il primo con cui ho fatto l'amore.

Colin è la prima persona che mi ha fatto scoprire di poter fare qualunque cosa. Di cucinare, di poter badare ad una bambina, di poter ballare contro un cavolo di palo freddo e di poter scappare da un pazzo psicopatico che voleva rovinarmi la vita.

In tutti quei mesi c'era lui al mio fianco, c'era sempre lui a guidarmi nel mio cambiamento, errori o meno, cazzate oppure no, è grazie a Colin se adesso ho imparato a vivere nella maniera giusta.

《Tutto bene?》mi riscuoto dai pensieri quando percepisco la sua voce a pochi centimetri dall'orecchio, il suo pollice all'angolo del mio occhio destro, lo stesso che le sue labbra stanno occupando in questo momento.

Le palpebre si chiudono lentamente al contatto, sospiro silenziosamente stringendo le sue dita nelle mie.

《Si... stavo solo pensando al motivo del tatuaggio》sussurro con la gola secca, in fiamme.

《È un motivo triste?》
《Più felice che triste》ammetto ad occhi chiusi, inclino il viso verso destra per potermi avvicinare ancora un po' a Colin.

Sorride contro il mio zigomo e un brivido bollente mi trapassa le ossa dalla punta dei piedi fino al cuore.

"Ecco cosa mi fa. Gli basta sorridere sulla mia pelle per mandarmi in tilt completamente."

《Manca poco, poi potrai vedere il tuo primo tatuaggio》annuncia divertito alzandosi piano, si ferma a pochi centimetri dal mio viso, i nostri nasi si sfiorano impercettibilmente e a me torna nella mente quel dipinto all'ingresso dello studio di tatuaggi.

《Come ti sembra?》
《Mi piace, è molto fine e lo trovo appropriato per una donna. Ma non capisco il latino》Si gratta la nuca in imbarazzo mentre Mike ridacchia e io mi trattengo dal farlo.

《Allora c'è qualcosa che non sai, non sei poi così perfetto Powell》borbotto in un ghigno divertito.
Proprio quando sta per rispondere Michael lo precede《finito, non è stato poi così doloroso, no?》
Annuisco mentre lui disinfetta il tatuaggio e si allontana per pulire.

Mi alzo lentamente premendo la mano sulla maglietta: con la destra ancora ancorata a quella di Colin, scendo dal lettino con un piccolo salto che lo fa ridacchiare.

Quando arrivo davanti allo specchio a figura intera mi avvicino.
Sorrido ammaliata dalla piccola scritta in latino, un corsivo perfetto e delicato, l'inchiostro che risalta sul pallore della mia pelle non più candida.

Alzo il viso quando sento una presenza alle mie spalle《Ti piace?》Colin sbircia dallo specchio avvicinandosi ancora di più.
《Tantissimo, è perfetto...》torno a guardare quelle lettere che mi porterò dietro per il resto della mia vita.

《Allora, che significa?》

《Skyler, il tatuaggio è stato gentilmente offerto da Colin, quindi siamo apposto così! Mi raccomando, se vorrai farne altri sai già dove andare!》Michael mi fa un occhiolino prima di ridere e contagiare anche me.

《Non dovevi pagare tu!》dico a Colin sgridandolo con mezzo sorriso.
《Mi andava di farti un regalo, adesso ti ho ripagato di tutto il cibo che ho rubato dal tuo frigo》scoppio a ridere di gusto prima di andare in uno stanzino e rivestirmi velocemente.

Quando esco trovo i due ragazzi a parlare amichevolmente.
《Grazie Mike, mi piace da morire! Ti farò un po' di pubblicità》esclamo in un sorriso sincero avvicinandomi a Colin.

《Grazie a te Skyler, lo apprezzo molto! Bene ragazzi, alla prossima allora!》lo saluto con un cenno della mano, a differenza di Colin che lo saluta nello stesso modo di quando è entrato.

Quando siamo fuori sento il suo sguardo fisso su di me
《Che c'è?》
《Non mi hai ancora detto cosa significa quella frase》borbotta incuriosito puntando un dito sul mio petto.

Mi fermo davanti alla sua macchina prima di girarmi verso di lui e guardarlo in quei pozzi verdi.

《Omnia vincit amor》sussurro in un sorriso debole.
《L'amore vince su tutto》mormoro con il cuore in gola.

Colin sorride prima di avvicinarsi di un passo e osservarmi dall'alto
《Tu ci credi?》le sue dita agganciano una ciocca dei miei capelli castani nel tentativo di spostarla dal mio viso.

《Io si... Ci credo》riesco a dire a stento, il respiro che corre veloce fuori dalla bocca mentre mi incanto nei suoi occhi luminosi.

Resta in silenzio per un po', mi guarda in modo... soffice, con quel sorriso delicato e i lineamenti dolci ad accarezzare il suo volto.

《Anche io》mormora piano.

Spazio Anfolo Monfolo: avete tatuaggi? Se si, cosa? Dove?😍

Io si, tre! Uno è proprio la scritta "Omnia vincit amor" sulla coscia destra. Se volete vi metto la foto al prossimo capitolo ❤

Allora, le cose sono tre:

1- vi sto depistando.😇

2- qualcuno è "stronzo/a"😈

3- l'unica stronza è l'autrice.🤔👿

Votate la cosa giusta e riceverete un cupcake con addominale scolpito fatto in crema di gianduia. (Da leccare tutto senza dover passare per pervertite😏 bisogna mangiarlo per forza di cose, quindi...😏😏😈)

Poi non dite che non faccio mai niente per voi eh! Questo regalo vi fa capire quanto vi adoro😂

Per Rick, a te arriva un cupcake con la faccia di Skyler 😍😂

❤🍦❤