《Ti eri ripromessa di non piangere, giusto? Ce l'hai fatta anche oggi, brava... complimenti.》Mormoro davanti allo specchio, picchietto le dita sulle enormi occhiaie che decorano il contorno dei miei occhi azzurri, violacee e quasi impossibili da coprire.

《Sei patetica》bisbiglio alla ragazza di fronte a me, un po' più in carne e con curve più pronunciate, ma mi piace tantissimo.

Io le vedo le mie nuove curve, ma gli altri evidentemente no, o magari fanno solo finta di non vedere.

Come Colin.
In questi tre mesi, dopo che ci siamo allontanati, ci siamo ovviamente incrociati svariate volte nel corridoio che porta ai nostri appartamenti.

È difficile mantenere la calma davanti alla persona di cui si è innamorati, è difficile perfino respirare perché sembra che quella persona stia risucchiando completamente la tua anima oltre che tutta l'aria circostante, e tutto questo solo con la potenza di uno sguardo dalle sfumature verdi.

E tra qualche minuto accadrà ancora, di nuovo, incrocerò i suoi occhi e ricambierò quel "ciao" che per me equivale ad un "Ti amo" urlato a pieni polmoni; come un "Abbracciami" gridato dalla cima di una montagna che viene ripetuto infinite volte da un eco che sembra forte ma in realta è fragile.

《Eri stronzo...》mormoro in un mezzo sorriso ricordando il tempo passato insieme.
《Lo sei ancora...》sussurro davanti allo specchio, nella mente i suoi saluti freddi e il suo pomo d'adamo che sale e scende mentre mi guarda.
《E sempre lo sarai.》Concludo sbattendo gli occhi diverse volte, come ogni volta in cui lo incontro in corridoio.

Mi do un'ultima occhiata lisciando il vestito blu con le mani, infilo il cappotto e afferro le chiavi di casa pronta ad uscire, pronta ad iniziare un nuovo anno che spero mi porti solo tanta felicità.

《Ciao》ed eccolo qui.
《Ciao》mi fa rispondere il cervello, "Ti amo" urla il mio cuore in preda alle palpitazioni.

E quasi ho paura di girarmi per guardarlo in faccia, quel viso squadrato e perfetto, quegli occhi profondi come una strada buia percorsa in piena notte, che più la guardi e più ti sembra infinita e pericolosa. Quella strada, io, l'ho già percorsa svariate volte però, e allora perché ho così tanta paura di svoltare e finire proprio lì?

《Come va?》
《Bene... molto bene, tu?》dico chiudendo la porta a chiave, come faccio da tre mesi a questa parte, ormai.

"Ma soprattutto... dimmi: Qual è il segreto per disinnamorarsi?"

《Bene, posso darti un passaggio se ti va, ci sarà anche Ver-》
《Non starò fuori per molto, passata la mezzanotte tornerò a casa》metto in chiaro interrompendolo《vado con la mia macchina, ma grazie lo stesso》.

Lo supero dirigendomi alle scale, ovviamente voglio evitare di rimanere chiusa in ascensore con lui, se il respiro sparisce in un corridoio di dieci metri non oso immaginare in due metri quadrati di metallo.

《Skyler, il mio "Mi serve tempo" non comprende il fatto di doverti fare a piedi un grattacielo intero. Prendi l'ascensore》esclama con serietà, forse anche una punta di ironia e ovvietà.

《Però comprende il fatto di usc-》mi mordo il labbro con forza per evitare di parlare, una scenata di gelosia non servirebbe a niente se non a rendermi più ridicola di quanto appaio già.
《Spostati》riprendo subito dopo, lo supero con una spallata ed entro in ascensore restando in silenzio.

《Santo cielo...》commenta alzando gli occhi al cielo《devo ammettere che mi era mancata questa tua parte da snob stronza》dichiara con un sorriso finto entrando in ascensore.

Mi verrebbe voglia di fargli il dito medio, di spiattellarglielo in faccia come le parole che mi aveva riservato un mese fa "Mi serve tempo", ecco cosa mi aveva risposto quando avevo bussato alla sua porta dicendogli che non stavo bene senza di lui, proprio per niente.

E più ci penso più mi viene voglia di lanciargli un orologio in faccia e chiedergli quanto altro tempo devo aspettare, perché cazzo, io lo sto aspettando con il cuore in mano, ma non starò per sempre dietro di lui come un cagnolino trascurato che ama troppo il suo padrone per decidere di scappare via.

《Si è fatta sentire di nuovo?》, presa alla sprovvista sussulto leggermente, annuendo in seguito a testa bassa.
《Solite cose》rispondo monocorde.
《Cosa ti ha detto?》
《Che tornerà presto, che ha trovato i migliori avvocati d'Italia per far in modo che suo cugino esca di prigione... Come ti ho detto, solite cose》mi guardo le unghie con poco interesse mentre Colin sospira prepotentemente.

《Skyler, in quella famiglia sono tutti pazzi, forse l'unica sana di mente è nonna Rose! E dico forse!》commenta estremamente serio, ma io invece inizio a ridere piano, poi forte, fino ad avere quasi le lacrime agli occhi.

Le porte dell'ascensore si aprono al bip che lo segnala, ed io continuo a ridere senza una ragione precisa, ma rido, e diamine se mi sta piacendo.

《Che hai da ridere?》sbuffa lui mantenendo le porte aperte.

Scuoto la testa accennando un "No, niente" e alzo lo sguardo incontrando il suo di un verde chiaro, splendente, soprattutto quando sul suo viso si forma un sorriso che si tramuta in una risata a perdi fiato.

Ed è così che ci ritroviamo a ridere senza una vera e reale ragione. Dopo tre mesi ridiamo guardandoci negli occhi, come due pazzi appena scappati dal manicomio e soddisfatti di averla fatta franca, ed io... più lui ride... più mi innamoro; per questo motivo smetto di colpo ed esco da quella latta che profuma di lui.

Mi incammino con lo sguardo ben sollevato, dritto davanti a me, lasciandomi alle spalle qualcuno e qualcosa che tra meno di un'ora farà parte dell'anno ormai trascorso.

《Sky...》
Mi immobilizzo quando la voce di Colin risuona ferma e sicura nell'atrio del palazzo.
《A parte gli scherzi, sta' attenta a quella famiglia, ho come l'impressione che si faranno vivi molto presto》
《Si. Ci vediamo al night club.》

-

《Skyler! Vieni a prendere un bicchiere di champagne》urla Shay dall'altra parte del locale. Annuisco alzandomi dalla comoda poltrona.

Quando sono entrata quasi faticavo a riconoscere il posto, è completamente diverso con tutti questi addobbi dorati e rossi. I tavoli sono stati abbelliti con varie decorazioni a tema capodanno, e ogni posto a sedere ha al suo fianco una stella filante, pronta per essere accesa allo scattare della mezzanotte.

Sorrido alla bionda davanti a me《grazie Shay》afferro il bicchiere prendendo a sorseggiare piano.

La musica non è troppo forte come in una discoteca, si riesce tranquillamente a parlare senza il bisogno di dover alzare la voce, e questa cosa devo ammettere che la gradisco particolarmente.

《Tra pochi minuti scatta la mezzanotte! Preparate le stelle filanti e riempite i bicchieri per il brindisi!》avvisa Simon avvicinandosi a noi.
Lascia un dolce bacio sulle labbra della mia migliore amica, facendomi scappare un sorriso così triste che quasi vorrei prendermi a pugni.

Per fortuna quel semplice bacio diventa qualcosa di più spinto nel giro di pochi secondi; alla mia faccia, se pur ridotta a due occhiaie enormi, ci tengo troppo per doverla prendere a pugni.

Mi allontano con una sorta di retromarcia ingranata male, perché sbatto contro qualcosa, o per meglio dire qualcuno.

《Scusa io-》
《Skyler! Come stai? Non ti avevo ancora vista! Oh mio dio ma sei bellissima!》Veronik mi stringe in un abbraccio poco desiderato per non dire schifoso e vomitevole.

Me la scrollo di dosso facendo finta di non voler rovesciare lo champagne
《Anche tu stai molto bene》dico in un sorriso finto《e il tuo... ragazzo, dov'è? Ti ha già lasciata da sola?》domando inacidita, congelandola con gli occhi di ghiaccio che mi ritrovo.

Ma evidentemente è troppo stupida per capire che non me ne frega niente e che volevo solo essere stronza《dovrebbe arrivare tra poco, è andato a prendere altre bottiglie di champagne》risponde tutta sorridente, e il mio pugno chiuso vorrebbe incontrare dannatamente tanto quei denti perfetti che si ritrova.

《Ah, bene. Ti saluto!》le do le spalle dirigendomi verso il bagno, ma lungo il percorso Demyan mi ferma.
《Dove vai? Tra due minuti sarà mezzanotte, non puoi perderti questo momento!》le sue sopracciglia scattano in alto in un movimento rapido.

《Vado al bagno, faccio subito》mormoro fissando ancora le sue sopracciglia《lo giuro》mi ritrovo a sussurrare colpevole quando chiude gli occhi a due fessure. Diamine se mi conosce, fa quasi paura.

《Ti tengo d'occhio. A proposito, hai visto Mary da qualche parte?》
《Si, è andata in auto per prendere la macchina fotografica, due minuti fa credo》butto lì con poco interesse, a differenza dello champagne che butto giù con più convinzione lasciando il bicchiere sul primo tavolo libero.

《Va' al bagno e torna subito. O ti vengo a cercare e ti porto qui nell'unico modo che tanto odi!》minaccia aggrottando le sopracciglia.

《Non ti azzardare a caricarmi sulle spalle come un sacco di patate, e comunque stai sereno, rilassati... torno prima di quanto credi!》annuncio con il palmo aperto a mezz'aria , come se stessi giurando fedeltà eterna al mio paese. Con il piccolo particolare delle dita incrociate dietro la schiena.

《Bene allora, a dopo!》Mi lascia un bacio sulla guancia e va via senza aggiungere altro, lasciandomi un attimo spaesata e ferma immobile.

Scuoto la testa afferrando la mia stella filante, dopodiché mi dirigo alla porta che conduce ai camerini, gli stessi dove per poco io e Colin non venivamo scoperti dalle ballerine.
Però non entro in quella stanza, proseguo dritto verso la rampa di scale che conduce all'ufficio, lo stesso dove Colin mi aveva beccata con Demyan, quello stesso studio che aveva partecipato alle nostre piccole sfide. Quella stanza dove mi aveva presa in braccio nell'unico modo che odio con tutta me stessa, ricordandosi però di coprirmi il sedere con la mano per non far vedere niente a nessuno.

Immancabilmente sorrido.

Ma non entro neanche lì, troppi ricordi che vorrei evitare di rivivere, almeno per questa sera. Così supero anche quella porta e proseguo dritto, notando solo adesso -che presto la giusta attenzione- una porta antincendio in fondo al corridoio.

Controllo l'orologio, sorrido, mancano trenta secondi al nuovo anno.
Ripenso ai buoni propositi che ho scritto su un foglio una notte che non riuscivo a dormire, cerco di ripercorrerli nella mente mentre passo dopo passo raggiungo quella porta.

Ma dopo un solo movimento mi rendo conto che l'unica cosa che mi torna in mente di quella lista altro non è che un punto ben preciso, scritto per noia e ricalcato infinite volte
"Seguire l'istinto e le mie sensazioni".

Sbuffo una risata ironica prendendomi in giro da sola, perché mai ho scritto una cosa simile ancora me lo domando, forse quella bottiglia di vino mi aveva stordito più di quanto io voglia ammettere.

Se seguissi il mio istinto e le mie sensazioni -quasi sicuramente- andrei a finire in galera o in qualche catapecchia con topi da compagnia, quindi meglio evitare; ho già fatto troppi errori per quanto mi riguarda.

Afferro la maniglia sospirando con fare stanco, tiro giù e spingo, rivelando così un cielo completamente nero abbellito da miliardi di stelle e da una luna luminosa.

Resto incantata dalla meraviglia che mi ritrovo a fissare, non ero mai stata qui, sul tetto del night club, se l'avessi saputo prima mi sarei rifugiata più spesso qui sopra, lontano da tutti e da tutto.

Afferro l'accendino quando sento le urla acute e forti delle persone al piano di sotto, e così accendo quella stella filante che inizia a scoppiettare tra le mie fragili dita. In automatico, nella mia testa, faccio il conto alla rovescia. Sorrido all'arrivo del nuovo anno sperando che mi riservi un pochino di felicità e serenità.

Nove...
"Vorrei sorridere ogni giorno"

Otto...
"Avrò cura di me stessa"

Sette...
"Mi amerò nel modo giusto"

Sei...
《Skyler》
《Colin》esclamo girandomi di scatto, le labbra semiaperte in un espressione di pura sorpresa.

《Volevo stare un po' da solo》mormora in un mezzo sorriso, quasi imbarazzato.
《Anche io...》ammetto deglutendo svariate volte.

Due...
《Okay allora... beh... ti va se stiamo soli insieme?》

Uno...
《Si.》

Helloooooo io mi porto avanti e scrivo del capodanno 😈

Ma... voi dove lo passerete?🤩

Non fatevi ingannare dal bel capitolo, o forse si?🤔😂😂

Questo è l'ultimo capitolo. Ci sarà l'epilogo e My new neighbors sarà conclusa 😱😭😭😭😭 (in teoria, in pratica adesso vedo)

Ci credete che piango un sacco al solo pensiero?😭😭😭😭

Spero di vedervi tutte/i quante nella prossima storia che sto scrivendo!
Sarà molto imbarazzante e disagiata😈😈🤩❤ siete pronte per ridere, gioire, insultare e forse un pochino arrabbiarvi? Io si🙋‍♀️🙋‍♀️

❤🐉❤