Los Angeles, California anno 2013.

P.o.v Fabrizio.

Sopraggiunse il pomeriggio ed io ed Erm, ci recammo al negozio di arredamento d'interni per acquistare, nuovi mobili.

<<Amore, guarda che meraviglia questo tavolo da pranzo! >>esclamò ad un tratto, colpito indicandomelo

<<Bellissimo piccolino mio, lo compriamo con tutte, le sedie!.... >>aggiunsi, altrettanto colpito.

In seguito, aquistammo anche i mobili per la nuova camera da letto, il divano e le poltrone per il soggiorno.

Il giorno dopo, già vennero a casa nostra per montarci la mobilia nuova e a quel punto Erm, fu talmente felice di aver fatto questa cosa con me, che disse:

<<Che meraviglia, amore mio!... Ora posso finalmente dire che é casa, nostra!... Non che prima non lo fosse, sia chiaro ma eramolto più tua, che mia!... Non vedo l'ora arrivi domani mattina, per potermi svegliare presto e guardarti dormire sereno, al mio fianco!... Ti amo perdutamente, Bizio! >>dichiarò sorridente gettandosi felice a capofitto, fra le mie braccia.

A quel punto, ci baciammo sulle labbra con passione dopodiché, aggiunsi:

<<Piccolino mio, come sei dolce!.. Anche io non vedo l'ora, tesoro e ti amo perdutamente, Erm!... Ho voglia di te amore, prendimi! >>gli sussurrai a bassa voce all'orecchio, eccitato.

Fu così, che ricominciammo a baciarci ardentemente, ed intanto salivamo  le scale camminando, all'indietro fino a raggiungere la nostra stanza da letto, in cui ci spogliammo dei vestiti ed Erm, entró dentro di me secco amandomi, sfrenatamente.

Di seguito, raggiungemmo la vetta alta di piacere estremo, e ci addormentammo sfatti.

Qualche ora più tardi, eravamo entrambi in cucina a mangiare, dopo aver cucinato insieme il cibo.

Trascorse il weekend ed Erm, riprese a lavorare alla centrale, di polizia.

Non appena vide Cesur, esclamò:

<<Buongiorno, Cesur!... Dobbiamo parlare, urgentemente! >>assunse con tono di voce, calmo.

<<Buongiorno a te, Ermal!... Di cosa, dobbiamo parlare?! >>gli domandò, stupito.

<<Di me, e te... Dicesti  sul serio la volta scorsa al tuo compleanno, che mi amavi  ancora?! >>

<<Si, ero sincero..... Ti amo ancora, e tanto! >>gli confessò, nel mentre si stava avvicinando a lui per strappargli un bacio veloce solo che Erm, lo scansò bruscamente,   e gli urlò:

<<Non osare farlo, mai più... Te lo voglio ripetere una volta sola, Cesur... Tra di noi é finita per sempre anni fa, ed io sono felice accanto, a Fabrizio!... Non ti permetterò di distruggere la nostra relazione, lasciami in pace!... D'ora in poi tra di noi, ci sarà solo un rapporto professionale, chiaro?! >>

<<Come vuoi, non ti infastidirò mai più!.. Ho afferrato, il concetto!... Anzi volevo chiederti scusa per la volta, scorsa ! >>

<<Va bene, scuse accettate!....Torniamo a lavorare, ora! >>terminó scansandolo e tornando a sedersi sulla sedia quando ricevettero una chiamata dai colleghi, in servizio:

<<Agente Parrer, all'apparecchio!..
Comunicazione urgente, per gli agenti Meta e Alemdaroglu!.... Dovete subito raggiungerci a Melrose Place 45, perché é in corso una rapina, ed occorrono il maggior numero, di forze dell'ordine dato che noi siamo solo, in due!... Sbrigatevi, mi raccomando! >>

<<Si, non preoccuparti io e Cesur stiamo venendo e avviseremo anche il resto della squadra, a fra poco! >>chiuse, la telefonata agitato.

<<Ermal, cosa é successo?! >>gli chiese il suo ex fidanzato e collega, scosso.

<<Cesur, dobbiamo recarci subito a Melrose Place 45 nei pressi della banca perché é appena accaduta una rapina ed è in corso, una sparatoria!... Occorrono, rinforzi al più presto possibile!... Avvisiamo pure gli altri, colleghi! >>dichiarò determinato, il mio fidanzato.

Ma come sarebbe andata, a finire? Forse, avrei dovuto temere per la vita di qualcuno e magari perché non anche di quella di Ermal, stesso?!

                      Fine capitolo 7.

Buongiorno a tutti voi capitolo 7 della storia con il rinnovo dei mobili nella loro casa e la resa dei conti con Cesur però qualcosa di più grave sta per accadere, cosa sarà?!... Lo scoprirete leggendo il prossimo capitolo, ciuaooooooooooooooooooooo