Milano, Italia anno 2012.

P.o.v Fabrizio.

Quel giorno di dodici ottobre 2012, io e mia moglie Julia, avemmo un brutto incidente stradale e lei morì, sul colpo.

Tutto avvenne, durante una lite accesa in macchina a seguito del suo tradimento e talmente accecato dalla rabbia nei suoi confronti, persi il controllo del volante distraendomi senza far caso ad un tir che stava venendo nella mia direzione e nell'impatto forte, la mia Ford Focus, si ribaltò per cui andai a sbattere la testa contro il parabrezza che si ruppe in mille pezzi, nonostante avessimo indossato le cinture di sicurezza ma Julia, ebbe la peggio perché venne schizzata fuori dalla macchina ad una velocità impressionante per cui quando fummo soccorsi dall'ambulanza, lei morí poco dopo esser stata trasportata in ospedale, sulla barella mentre io sopravvissi per miracolo, riportando solo qualche lieve  ecchimosi e una leggera contusione.

Venni dimesso, pochi giorni dopo dall'ospedale e i funerali di Julia, si eseguirono tre giorni dopo.

Ovviamente io, dovetti presenziare alla funzione e quando calarono la bara per la sepoltura, piansi disperatamente "Perdonami, Julia!.. Non volevo, finisse in questo modo!.. Ti assicuro che sto rimpiangendo ogni giorno di essere vivo!... Come avrei voluto, non accadesse nulla di tutto questo e che avessimo potuto parlare e ricominciare ad amarci come un tempo perché io ti amavo tantissimo e ti amo tutt'ora per cui, anche se questa scelta  mi addolori terribilmente, non posso farci nulla!... Ho deciso di lasciare Milano, per sempre e di rifarmi una vita, altrove!... Ieri mattina, ho prenotato un volo per Los Angeles solo andata, e partirò tra pochissimo!... Spero che da lassù, non ce l'abbia con me e che tu possa riposare in pace, addio amore mio! "riflettei con le lacrime agli occhi, mentre stetti per lasciare il cimitero ma prima dovetti ricevere gli insulti e le maledizioni della sua famiglia che sconvolti dalla loro perdita più grande, mi accusarono di essere la causa della sua morte ed io non ebbi il coraggio di replicare per cui in silenzio e a testa bassa, me ne andai via raggiungendo la mia Ford Focus, che riparai grazie al rimborso dell'assicurazione ottenuto, poco tempo dopo.

Successivamente, ritornai nella nostra villa e feci tutte  le valigie dopodiché chiamato un taxi, mi diressi all'aeroporto di Malpensa e mi imbarcai sul volo, Milano /Los Angeles solo andata.

Il mio nome era, Fabrizio Mobrici avvocato penalista famoso, ed avevo trentasette anni.

Una nuova vita, stava per arrivare ma ancora non sapevo che cosa avesse avuto in serbo il destino, per me.

                 Fine capitolo 1.

Buongiorno a tutti voi, ho deciso di scrivere una nuova storia Metamoro in cui Bizio famoso avvocato penalista, a causa di un brutto incidente stradale, perde sua moglie Julia che muore sul colpo! Il moro devastato dal dolore, decide di lasciare per sempre l'Italia e ricominciare negli Stati Uniti d'America, ma come andrà a finire?! Lo scoprirete solo leggendo il prossimo capitolo, ciuaoooooooooooooooooooo