"Sì proprio per quello."
Harry si bloccò sui suoi movimemti e spalancò gli occhi pronto per vedere lo spirito di sua madre troneggiare su di lui.
Alzò lo sguardo e cacciò quasi un urlo quando trovò il vaso di rovi in mille pezzi, i rovi in cenere e il pilastro con le rose rintagliate con tantissime crepe.
"Cosa?"
Si sedette velocemente e lacrime calde bagnarono di nuovo le sue guance. Non gli importava di farsi vedere così debole perchè chi non piangerebbe rivedendo sua madre dopo anni e anni di lontananza e poi anche lei lo stava facendo.
Si abbracciarono di slancio tenendosi stretti per paura che uno dei due potesse scomparire da un secondo all'altro.
Lei gli accarezzava il viso baciandogli ogni punto accessibile e lui piangeva bagnando il suo vestito.
"Il mio bambino, il mio bambino. Quanto è cresciuto il mio bambino." ripetè come un mantra continuando le sue carezze.
"Mamma, sei qui sei qui. Dimmi che non te ne andrai, dimmi che non ti riporteranno via da me."
"Shhh bambino mio. Non lo faranno e nessuno ti farà del male. Sei giovane e chiederò di essere clementi. Non ci divideranno di nuovo."
"Come hai fatto a scappare?"
La fata guardò i pezzi di quello che ne restava della sua prigione per più di dieci anni.
"Il giorno in cui sei diventato Signore della Brughiera, non è stato un corto circuito magico a destabilizzarti, ma io che ho preso quasi tutta la tua energia per sommarla alla mia e uscire."
Il figlio aggrottò le sopracciglia "Lo sapevo che non era un corto circuito magico! E anche per questo che ho trovato il vaso a terra."
"Oggi ci sono riuscita perchè i tuoi poteri sono fuori controllo per le troppe emozioni che stai provando."
Si osservarono negli occhi e Malefica singhiozzò intrecciando le dita nei capelli del figlio. "Sei identico a lui, Harry. Ti amava così tanto, io non ho potuto fare altro che riportarlo sulla Terra o lo avrebbe ucciso."
Harry abbracciò un'altra volta sua madre dopo tanto tempo separati era il minimo che potessero fare.
"Adesso non piangiamo sul latte versato. Dobbiamo salvare il tuo Louis."
Madre e figlio erano sempre stati così. Piangevano, si disperavano ma si alzavano sempre come ogni discendente della Malefica originale.
"Come facciamo? Il castello è circondato dalla folla."
"Oh ti prego bambino mio, se o no il Signore della Brughiera?! Teletrasportiamoci!"
Harry scosse subito la testa. "Io l'ho fatto solo due volte da quando l'ho scoperto. Posso essere sembrato molto sicuro delle mie capacità ma solo perchè c'era Louis e non volevo fare la figura dell'idiota."
Malefica sorrise intenerita dalle guance rosse di Harry "Sono stata rinchiusa per quasi dodici anni in quella stupida pianta. Ho bisogno di fare qualche magia." e prese il suo scettro che Harry aveva rimesso al suo posto.
Subito dopo madre e figlio scomparvero per ricomparire in un enorme salotto col camino acceso, e Harry non capí il perchè di quello se fuori faceva almeno cinquanta gradi all'ombra.
"Sapete che entrare in una casa senza il permesso del padrone è un reato punibile?" domandò una voce troppo zuccherosa per i gusti del riccio.
"Proprio tu parli Aurora?"
"Malefica, da quanto tempo! Dodici anni di prigionia non ti hanno tolto la tua bellezza come vedo." pronunciò la bionda uscendo dall'ombra con una smorfia a trovare madre e discendente lì per salvare quell'idiota del figlio.
"Sai, quando ho detto al consiglio della tua scappatella col terreno avevo pensato a qualcosa di più, come posso dire uhm... doloroso e non una pianta di rovi. Avevo anche pensato che avrebbero tolto di mezzo anche il mezzosangue dalle ali da pollo, così la discendenza della mia nemica sarebbe morta e sepolta. Tuttavia non avevo calcolato che questo consiglio non può, in breve parole, uccidere un bambino di cinque anni anche se mezzo terreno. Questo è stato un brutto colpo per il mio piano.- fece una piccola pausa per accarezzare il suo vestito- Ho dovuto aspettare che quel rifiuto magico crescesse e tutti ci aspettavamo una vendetta da parte del povero piccolo figlio di Malefica. Lo avevi urlato davanti a tutti prima di essere rinchiusa in quella pianta. E, sapete no, avevo creduto in un veloce sortilegio su di me o sul mio bambino ma non che Harry lo dovesse far innamorare. Ve lo posso giurare, mi avete stupita ragazzi, tuttavia Harry ha di nuovo rovinato il mio piano di andare da Merlino per dirgli del sortilegio quando ha deciso di non farlo più perchè lo amava.- fece un piccolo broncio triste- COME SE QUALCUNO COME VOI POTESSE AMARE VERAMENTE. SCIOCCHI! Tuttavia la verità sulle origini del mezzosangue è stata rivelata e oops! Mio figlio è stato vittima di un oscuro incantesimo. Il mio piano adesso può concludersi con me sempre felice e contenta e voi esiliati o perchè no?! Uccisi dalla folla!"
Aurora rise divertita dalla cosa mentre Harry perlustrava con lo sguardo la probabile uscita per andare ai piani superiori, dove sicuramente si trovava Louis.
"E peccato ragazzi, mi piace parlare con voi, però dovrò chiamare piangente Merlino perchè sia madre sia figlio vogliono uccidere me e il mio bambino per togliere le tracce della mia discedenza."
Malefica avanzò di un passo con lo scettro che spargeva luce in ogni angolo.
"O forse imprigionerà te dopo aver sentito tutto il tuo piano. Sai perchè non si spiega mai il piano malvagio ai buoni? Perchè mentre tu parli loro possono fare un piano di riserva per sconfiggerti o registrare le tue parole." sorrise l'ex Signora della Brughiera.
"A questo non avevo pensato.- fece spallucce- Quindi dovrò togliervi da mezzo così nessuno scoprirà tutto. Uhh quanto mi dispiace." disse tirando giù dal camino una spada di ferro.

############
Hey ciao,
Lo so lo so non è il mio solito capitolo lungo ma è quasi finita e dovevo lasciare in sospeso per il prossimo.
Fatemi sapere che ne pensate, passate a leggere la mia nuova storia sui 5SOS e la mia altra: Ideas & Prompt.
Al prossimo capitolo... (tra poco)
BB
-2