Cap.10- Come nascono i bambini
Era divertente per Harry osservare la classe e fare finta di non accorgersi delle occhiate sia divertite, sia spaventate e sia arrabbiate che gli venivano lanciate, per lui non faceva importanza, era solamente divertente, ma -perchè c'era sempre di mezzo un ma- quella di Louis non lo fece proprio sorridere.
I suoi occhi lo osservavano increduli e quasi delusi dal suo comportamento, anzi lo erano decisamente.
Harry si mosse sulla sedia rompendo anche il contatto visivo con il figlio di Aurora per ritornare ad ascoltare la professoressa, cioè la fata madrina di Cenerentola quella del Bidi Bodi Blu, o Bu o Bob non se lo ricordava precisamente.
"... La nostra cittá ha molti giardini come abbiamo studiato la scorsa volta, però il più importante è Red Oak Garden, diviso da altri due giardini: Good Garden ed Evil Garden, in cui ogni diciassette o vent'anni nascono i discendenti delle favole." Concluse alzandosi e si diresse verso lo scaffale pieno di libri vecchi scengliendone uno.
"Prima di cominciare chiederei gentilmente di fare silenzio oggi, è un argomento molto importante."
Lo aprì e sopra il libro comparve un'immagine.
Harry amava i libri incantati che ti facevano vedere le immagini tridimensionali aprendoli e scegliendone una di foto. Le immagine erano vere, prese dal vero posto in un millisecondo come se fosse un video in diretta.
"Ecco a voi il Red Oak Garden dove sullo sfondo vedrete sicuramente la Red Oak in cui sono custodite tutte le favole e le fiabe di tutto il mondo fiabesco.- ingrandì l'immagine ancora di più con un colpo di bacchetta- e qui ci sono l'entrate dei due giardini, uno a destra e uno a sinistra. Vedete i due grandi cancelli? Bene."
Chiuse il libro e sorrise alla classe, era una bella giornata per spiegare come i bambini nascessero.
"In diciassette o vent'anni i due giardini germogliano pronti per essere coltivati dai personaggi delle fiabe e delle favole lasciando che il loro carattere, i loro poteri e anche le loro caratteristiche fisiche si accumulano in quei piccoli germogli, i quali dopo poco tempo si trasformano in fiori..."
"... e qui si mette in gioco la Red Oak, vero?"
"Giusto Dunkel, e la Red Oak fa la magia. E in quel giorno le madri e i padri si sentono così raggianti, i loro poteri sono ancora più forti e il sole splende ogni volta. C'è una grande festa e i bambini sbocciano piccoli piccoli per poi diventare normali neonati tra le braccia dei genitori."
La lezione continuava quando la porta si aprì svelando Jack perfettamente sistemato e un Paul scocciato da non so cosa.
"Come sta la faccia Jack?" Chiese uno dei discendenti dei cattivi, che però non era nella banda di Harry.
"Vi prego, la prossima battuta e vi metto in punizione come Harry! È una lezione importante!" Urlò sbattendo la macchetta a modo di martello del giudice sulla scrivania.
"In punizione? E io cosa avrei fatto?" Chiese il riccio cercando di scampare alla detenzione.
"Oh, sai bene cosa hai fatto e non cercare di sfuggire alla punizione. Lei resterá qui e dopo vedremo cosa dovrá fare. Sei fortunato che non chiami il preside Merlino o saresti giá sospeso." Precisò la fata prendendo un nuovo libro e chiuse la discussione con un colpo di bacchetta, come se Harry avesse voluto controbattere, aveva giá un piano per far diventare questa punizione proficua.
"Adesso torniamo a noi, Jack e Paul, ve lo farete spiegare la lezione dopo, non ho proprio voglia di ripeterla. Ora, domande?"
Nessuno alzò la mano tranne un ragazzo, che conosceva bene il riccio.
Louis scosse i capelli castani per cercare di sistemarli prima di chiedere ciò che lo interessava. "Stavo... stavo pensando, se qualcuno entrasse nei giardini e volesse far del male ai germogli?"
Il silenzio era calato sulla classe troppo intenta a riflettere sulla domanda del castano, il quale guardò sopra alla sua spalla sinistra per vedere il figlio Malefico osservarlo senza imbarazzo.
Invece il figlio della Bella Addormentata non era nella stessa situazione e le guance rosse come la mela avvelenata di Biancaneve erano una prova.
"Louis questa è una domanda interessante.- iniziò la professoressa riportandolo alla realtá e cosi il ragazzo si rivoltò verso la lavagna - Non è... non è mai successo che qualcuno entrasse nei giardini con intenzioni cattive, però se succedesse il giardino farebbe ciò che serve per proteggere i suoi fiori e con essi i bambini. La Red Oak ha molti poteri e uno di questi è leggere l'animo di ognuno di noi e saprebbe chi vorrebbe far del male."
Il silenzio continuava a resistere, non era facile credere che qualcuno vorrebbe fare intenzionalmente del male nella cittá, certo era popolata anche dai cattivi delle favole, tuttavia nessuno avrebbe il coraggio di uccidere qualcun'altro, erano uniti quanto bastava per non far si che succedesse. Tutti conoscevano tutti, anche se c'era una piccola divergenza tra buoni e cattivi questa si risolveva facilmente con qualche battuta acida e qualche scherzo.
"Se... se un fiore venisse coltivato da due persone, e una di queste non fosse il genitore?" Chiese Niall non alzando neanche la mano per chiedere il permesso di parola.
La fata madrina lo osservò con un misto di terrore e consapevolezza e lanciò una veloce occhiata sospetta verso la piccola Frell, e Louis intercettò dalla sua postazione verso destra quella occhiata.
La professoressa riguardò Niall, poi la classe, infine tornò su Frell rispondendo con qualche difficoltá.
"Questa spero sia solo un'ipotesi Niall. Siceramente la persona non avrebbe cattivi scopi o la Red Oak avrebbe giá provveduto a proteggere i giardini, però sempre se capitasse il bambino avrebbe le caratteristiche sia del suo vero genitore e sia di questo qualcuno."
"È mai capitato?" Domandò senza aspettare altro tempo Charlotte portando la sedia più vicina al banco e una ciocca arrotolata sull'indice dietro l'orecchio.
"ADESSO BASTA CON LE DOMANDE, È FINITA LA LEZIONE PER OGGI!" Urlò e uscì fuori dalla classe come un razzo lasciando sbalorditi tutti i presenti, la fata madrina era sempre stata molto paziente e dolce, non aveva mai reagito così.
E poi mancavano ancora un'ora e venti alla fine della lezione.
###############
Hey ciao!
Inizio con il dire... 1,39K? Voi mi volete morta di felicitá? Beh allora ci siete riusciti, ma sono resuscitata solo per scrivere questo capitolo che fa schifo ma è pieno di indizi su cosa succederá...
*sussurro dall'ombra* spero di avervi incuriosito un po' perchè era il mio intento. *esce fuori*
Beh andate a leggere la mia nuovastoria my Tutor, tra poco aggiorno con il capitolo 2! E credo che questo sia tutto.
Al prossimo capitolo...
BB
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro