Allora, prima del capitolo ci tengo a ringraziarvi per leggere la robaccia che scrivio e per incoraggiarmi con i vostri stupendi commenti (P.s. si parlo di te @-blahblahblah- ) detto questo vado.

Izuku pov's

Apro gli occhi lentamente e mi accorgo di essere a due centimetri dal naso di un biondo profondamente addormentato.

Arrossisco fino alla punta delle orecchie al ricordo di quello che è successo ieri sera.

Come è possibile che mi sia lasciato andare a tal punto?

Non è da me.

Insomma, non ero quello responsabile del gruppo?

Eh? Ah giusto...

Mi dicono dalla regia di no. Troppe ossa rotte per considerarmi responsabile.

Cerco di distrarmi dai miei pensieri idioti provando a tirarmi su per guardare l'orologio sul comodino.

Però qualcosa, o per meglio dire qualcuno, mi tiene giù con se.

Mi guardo la vita e noto un possente braccio che mi cinge e mi tiene stretto ad un ragazzo con un espressione corrucciata, ma fortunatamente con gli occhi chiusi.

Trattengo il respiro e delicatamente cerco di allentare la sua presa ferrea per potermi alzare.

Dopo qualche minuto di tentativi riesco a liberarmi dalla sua stretta e mi alzo.

Mi sento indolenzito e, una volta in piedi, faccio un po' di stretching per allentare la tensione nelle spalle e nella schiena.

Do un'occhiata alla sveglia posta sul comodino del bell addormentato e vedo che sono le 4.30 del mattino.

Orario perfetto per una bella corsetta e un po' di allenamento mattutino.

Dopotutto, a causa "dell'incidente" io e Katsuki siamo esonerati dalle lezioni per permetterci di riposare, quindi ho tutto il tempo per allenarmi con comodo.

Mi dispiace solo lasciare Katsuki da solo, quando si sveglierà e non mi troverà accanto a se penserà che sono scappato.

Non voglio che si faccia una brutta idea di me, ma non posso saltare altri allenamenti.

Alla svelta, mi vesto con dei pantaloncini ed una maglietta, ed una volta presa una borraccia ed un asciugamano mi infilo le scarpe ed esco stando attento a non fare rumore.

Scendo in cucina per riempire la borraccia e prepararmi uno spuntino per dopo.

Faccio un passo nella stanza, ma mi blocco notando la presenza di uno dei miei più cari amici, Todoroki, intento a prepararsi un thè.

Lo affianco e lo saluto <<Buon giorno Todoroki-kun, come mai sveglio a quest'ora?>> dopo un attimo di sorpresa si riscuote e assumendo la sua solita espressione calma e composta mi risponde <<Ho fatto un sogno, ma quando mi sono svegliato non solo non ricordavo più nulla, ma non sono neanche più riuscito a prendere sonno>>

Si passa una mano sugli occhi evidentemente stanco.

<<Mi dispiace, spero che tu possa ritornare a dormire>> chiudo il rubinetto e avvito il tappo della borraccia <<Ora, se non ti dispiace, devo andare ad allenarmi>>

Lui mi sorride leggermente e mi saluta con la mano.

Lo saluto alla svelta ed esco nel giardino all'esterno del dormitorio.

Katsuki pov's

Quando un raggio di sole mi colpisce in pieno volto mi costringo ad aprire gli occhi.

Mi tiro su a sedere e mi stiracchio sbadigliando.

Niente lezioni per qualche giorno, menomale.

Quando mi guardo attorno noto tutta la roba da nerd di Izuku e come un fulmine a cel sereno mi rendo conto che non è nel letto con me.

Mi guardo attorno e sento il panico crescere dentro di me, che fine ha fatto quel cespuglio di merda?!

Mi alzo e mi guardo attorno in cerca di qualche sua traccia.

È scappato?

Se n'è andato?

Perché sto dando di matto?

Non ci capisco più nulla.

Forse è la volta buona che ricordi qualcosa?

Ma che vuoi te? Se sai tutto perché non mi aiuti?

Non penso funzioni così. Sei tu quello che deve sgobbare per ricordare.

Facile a dirsi.

Però ti darò un indizio...

Spara.

Deku.

Sento di non essere più capace di respirare.

Perché il suo nome da eroe mi fa questo effetto?

Che poi parliamone, che nome idiota.

Sembra descrivere qualcuno di inutile...

Vedo come un flash di un ragazzino con i capelli e gli occhi verdi che mi sorride e mi porge qualcosa.

Izuku?

Sta parlando ma non capisco quello che dice.

Però sento quello che dico io.

"Non sai ancora scrivere il tuo nome?"

Vedo il piccolo me prendere un bastone e scrivere Izuku nella sabbia per poi aggiungere:

"Sai, Izuku si può leggere anche come Deku, qualcuno di inutile. Come te. Ti si addice."

Tutti gli altri bambini accompagnano il piccolo me in una risata di scherno e il piccolo Izuku trattiene a stento le lacrime.

Lì il "sogno" finisce e mi riscuotono dal mio stato di trance.

Madò che stronzo che ero.

Vabbè che poi non è cambiato molto...

Ignoro quello stronzo di Carlo e ritorno ai miei pensieri.

Ma quindi è vero che ci conosciamo dall'infanzia.

Ma perché ha scelto questo nome, che è legato ad un ricordo così triste, per il suo nome da eroe?

Continuo a rimuginare su mille cose finché non sento la serratura scattare e la porta aprirsi.

In un attimo mi fiondo su Izuku e lo afferro per il colletto della maglia.

<<Dove cazzo sei stato eh?!>>

Lui, dopo essersi spaventato un attimo, fa per tirarsi indietro ed abbassa lo sguardo.

Sento una fitta di nostalgia a questa sua reazione.

<<Allora?!>> insisto cercando di ottenere una qualsiasi risposta.

<<I-io..>> poi silenzio.

<<T-tu? Che? Parla!>> gli urlo a due millimetri dalla faccia.

<<MI STAVO ALLENANDO>>

Lo lasciò andare all'istante e mi sento un idiota.

Non so perché ma non ho pensato minimamente che potesse essere andato ad allenarsi.

Quando lo lascio andare tira un sospiro di sollievo e si rilassa.

Izuku pov's

Non mi aspettavo una reazione del genere da parte sua.

Certo avevo previsto una curiosità o qualche domanda ma non pensavo mi aspettasse sulla soglia pronto ad aggredirmi.

Questa persona è piuttosto forte ed anche poco stabile al livello mentale.

Ma che avevo in testa quando mi sono accoppiato con lui?

<<Ah a proposito, spiegami quella cosa del bond di cui parlavi ieri>>

Lo guardo confuso, ma quasi immediatamente mi rendo conto di aver borbottato ancora quello che stavo pensando.

Dannazione me lo devo togliere questo vizio.

Annuisco e lui si siede sul letto.

Lo raggiungo e dopo aver preso un lungo respiro comincio.

<<Allora, sai cos'è un compagno?>> non so perché ma questa situazione mi sembra molto familiare.

Lui scuote la testa facendo segno di no.

Sospiro e continuo <<Quando un Alfa ed un Omega stanno insieme, s-si amano...>> deglutisco nervosamente <<fanno il bond, in modo da essere compagni, amanti, per sempre...>>

Lui mi fissa spaesato.

<<Quindi? Io e te? Come è successo?>>

<<Beh, il bond è il momento in cui l'Alfa morde le ghiandole poste dietro al collo dell'Omega... quindi è stato un gesto voluto...>>

Quando incrocio il suo sguardo vedo la confusione più totale.

<<Ma quindi eravamo una coppia?>>

Arrossisco e automaticamente ripenso a ieri sera.

<<Ehm in teoria la siamo tuttora, il bond dura per sempre, però....>>lo guardo negli occhi ed aggiungo <<So che tu non mi ami, ieri sera è stata colpa del mio odore immagino, non voglio forzarti a stare con me, quindi sentiti libero di avere relazioni esterne a questa situazione...>>

Lui scatta in piedi e dopo avermi linciato con lo sguardo di fuoco sibila con tutta la cattiveria che ha <<Sai che c'è?>>

Lo guardo, aprendo e chiudendo la bocca incapace di parlare.

<<Fottiti Deku.>>

Fa qualche passo e si sbatte la porta alle spalle lasciandomi da solo e pieno di dubbi e confusione.

Allora, anche per oggi ho dato.
Ringrazio tantissimo @-blahblahblah- che mi ha aiutata a sbloccarmi, so che come capitolo è un po' noioso e non succedono molte cose, ma è solo l'inizio........ della fine😈😈.