Wow rega 1.2K ed io che credevo che sta schifezza la leggessero in tre...
Quattro compresa me..
Vabbè che dire... Grazie😘💕.

Katsuki pov's

Resto imbambolato e scioccato mentre Deku si alza e se ne va.

Quando la porta del locale si chiude alle sue spalle qualcosa dentro di me scatta e mi risveglio.

Ma che sto facendo?

Eh, me lo chiedo anche io...

Zitto te, ma appartenente tutto, chi cavolo sei?

La tua parte normale credo, ma se vuoi puoi chiamarmi Carlo.

Ma che cazzo... Ok.... Basta canne.

Nel frattempo scatto in piedi, lascio i soldi sul tavolo mi alzo e gli vado dietro, o almeno ci provo, perché non appena esco dal locale non riesco a trovarlo.

Cominciò ad agitarmi e a guardarmi attorno cercando la sua chioma verde, ma non lo riesco a vedere da nessuna parte, sto per andare in panico e cominciò a correre verso la stazione.

Dopo poco tempo lo vedo intento a scrollarsi di dosso una tizia molto insistente.

<<Ma dai... Sei così bello... Per te è gratis>> vedo il MIO ragazzo arrossire e cercare di rifiutare educatamente, ma la tipa non molla proprio.

Mi sa che mi tocca intervenire...

Mi avvicinò a loro e...

Izuku pov's

Non appena esco dal locale sento che sto per perdere il (poco) controllo sulle mie lacrime, quindi cominciò a correre a perdifiato verso la stazione.

Quando sento di aver ormai terminato il fiato mi fermo per riprendermi un attimo.

Intanto mi accorgo che non sento più il disperato bisogno di piangere che mi attanagliava il cuore fino a pochi secondi fa.

Quindi prendo un grosso respiro e cominciò a camminare lentamente per prendere il treno ed arrivare al dormitorio.

Come se le cose brutte dovessero capitare tutte sempre e solo a me, vengo fermato da una ragazza poco... Opportuna?

Esiste un modo non offensivo per descrivere il suo lavoro?

Ha dei vestiti talmente striminziti che per una persona normale potrebbero essere biancheria intima.

<<Tesoro, che ne dici di farti un giro con me?>> dice spiaccicando il suo seno, abbastanza prosperoso, sul mio braccio ed assumendo un espressione allusiva.

Ok, ho scoperto che mi piacciono i maschi, ma la cosa mi fa arrossire ugualmente, dopotutto mi sono sempre piaciute le ragazze.... Forse sono bisex??

Tesoro, non credo che sia il caso di pensare a queste cose ora, non pensi?

E tu chi sei?

La parte sana del tuo cervello.

Non credevo che esistessi...

Beh... Diciamo che l'altra parte non era collaborativa... Cmq torna al presente dolcezza.

<<Ehm... Ecco... I-io non ho nemmeno soldi con me quindi....>> lei si struscia ancora su di me ed insiste <<Ma dai... Sei così bello... Per te è gratis>> cerco di nuovo di essere educato ma lei non vuole proprio mollare.

All'improvviso mi sento afferrare per le spalle e la mia schiena si scontra con un petto muscoloso.

Immediatamente un buonissimo odore di caramello mi circonda ed una delle voci che riconoscerei anche ad occhi chiusi si intromette <<Senti, lui non ha intenzione di scopare con me, pensa con te...>>

Avvampo e mi copro il volto urlando <<KACCHAN!!>> sento il suo petto vibrare scosso dalla sua risata.

Quando tolgo le mani dal viso guardo la tizia che ci fissa storto.

A quanto pare anche Kacchan si accorge che è rimasta li e le ringhia in faccia <<Cazzo vuoi puttana? Va via>> lei sembra non gradire affatto le parole e il tono di Kacchan, ma comunque finge un sorriso e risponde <<Scusami, ma stavo pensando a farvi un bel regalo per scusarmi...>>

Detto questo prende le nostre mani e le intreccia con le sue, poi ci fissa negli occhi e i nostri corpi si irrigidiscono.

Non riesco neanche più a parlare.

I suoi occhi diventano viola e si illuminano di una luce poco rassicurante.

Più guardo quel magenta pieno di riflessi e giochi di luce, più mi sento galleggiare nel vuoto, la testa farsi leggera e gli occhi pesanti...

Sento che qualcosa accanto a me si allontana, sento di perdere qualcosa, qualcosa che ho sempre avuto, qualcosa che mi ha sempre accompagnato in tutti questi anni, ma cosa?

Piano chiudo gli occhi preso da un improvvisa ed apparentemente immotivata stanchezza.

Mi sento al sicuro, come se fossi nel mio letto, al calduccio sotto le coperte e non dovessi preoccuparmi più di nulla.

Quando diventa tutto buio comincio a fare strani sogni...

Sogno di essere un bambino...

Sogno di correre in giro da solo....

Sogno di abbracciare la mia mamma piangendo per qualcosa...

Forse ho perso un giocattolo... No qualcosa di più importante...

Katsuki pov's

Ho paura..

Sono da solo nel bosco...

Avrò all'incirca quattro anni, sto camminando al buio in un bosco.

Non so dove sto andando, ma vedo una luce in lontananza, io conosco quella luce, la conosco bene, è sempre stata con me in tutti questi anni...

Una dolce e calda luce verde che mi accompagna ovunque io vada...

La riconosco ma non so cosa sia... Non so chi sia...

Mi manca qualcosa, come un puzzle a cui manca un solo pezzo, ma che proprio per questa mancanza non ha più senso...

Mi abbandono al calore che proviene da quella luce e mi addormento.

Narratrice pov's

Quando Katsuki ed Izuku aprono gli occhi sono entrambi nella stessa stanza di ospedale, circondati dai loro compagni di classe.

Si guardano attorno venendo subito accerchiati da questi e sommersi di domande a cui non sanno rispondere.

Poi Uraraka fa una domanda <<Bakugou, Deku-kun, cosa vi è successo?>>

Loro si girano e si fissano per un po', per poi chiedere all'unisono<<Chi è lui?>>

*schiva un Kirishima volante*

Lo so.

Scusate *schiva anche Kaminari*

Mi dispiace.

Ma la storia doveva andare così...

Colpa mia che non ho avvisato, ma ormai è andata...

Aizawa: Sono deluso da te...

Io: Scusi, ma io...

Aizawa: Niente ma, sei una brutta persona e basta.

Va all'angoletto e si deprime.

OKKKK ORA HO FINITO DAVVERO, CIAO.