★Capitolo 12★
Riccardo pov's
Oggi Kazumi non è in casa, fortunatamente... Suona il campanello: è Gabi. Lo faccio entrare:
Gabi-" Hei Ricky!"-
Riccardo-" Ciao Gabi!"-
Gabi-" Allora, come stanno andando le cose con Gabriela?"-
Riccardo-" Bene, abbiamo chiarito senza problemi!"-
Gabi-" Si vede che siete molto legati..."-
Riccardo-" Non sarai mica geloso?"-
Gabi-" Geloso? Io? Ma scherzi?"-
Gabi pov's
Così non va, ero venuto per dirgli la verità...
Riccardo-" Ti andrebbe di fare due tiri?"-
Gabi-" Ok, perché no?"-
Usciamo in giardino e ci passiamo il pallone mentre parliamo:
Riccardo-" L'altro giorno stavo pensando a come sarà la terza media..."-
Gabi-" Wow, sei molto futurista!"-
Riccardo-" Più o meno..."-
Gabi-" E perché tanti pensieri?"-
Riccardo-" Stavo pensando che... sarebbe bello se tua cugina venisse alla Raimon! E magari potrebbe iscriversi al club di calcio!"-
Poi non so cosa mi succeda: la rabbia cresce sempre di più in me, non so spiegarmi perché. Calcio fortissimo il pallone, che sfiora la faccia del mio amico facendogli ondeggiare i capelli, poi si schianta su un albero lasciando il segno e cade nella piscina. Riccardo si gira incredulo verso l'albero:
Riccardo-" Gabi... tu hai..."-
Respiro a fatica: sono inspiegabilmente infuriato:
Gabi-" Mia cugina non potrà mai giocare a calcio!"-
Riccardo-" Perché dici questo?"-
Gabi-" Non capisci, tu non puoi capire..."-
Mi accascio a terra e lui corre in mio aiuto gridando il mio nome, ma io lo respingo:
Gabi-" Non potrà mai giocare a calcio..."-
Riccardo-" Ma perché?"-
Mi alzo in piedi e gli prendo il colletto della camicia:
Gabi-" Perché lei non esiste! NON ESISTE, RICCARDO!!"-
Riccardo-" Non... Non esiste? Ma che stai dicendo, Gabi?"-
La rabbia svanisce nella stessa velocità con cui si è scatenata:
Gabi-" Io... Io..."-
Riccardo-" Hai bisogno di riposare. Ti riaccompagno a casa, vieni."-
Sono molto confuso: perché mi sono arrabbiato in quel modo? E perché Riccardo non mi ha preso sul serio?
Gabi-" Riccardo... mia cugina non..."-
Riccardo-" Gabi, devi riposarti. Ora ti fai una bella dormita e vedrai che domani starai meglio."-
Gabi-" Ma io non sono pazzo! Mia cugina non esiste!"-
Il mio amico non ascolta. Mi riacvompagna a casa e mi raccomanda di dormire e riposare, poi se ne va. Basta, questo stupido teatrino deve finire! Ed ho bisogno dell'aiuto di tutti gli altri per porne fine: prendo il cellulare e avverto tutta la squadra di venire a casa mia. Dopo poco tempo siamo tutti attorno al tavolo della cucina:
Arion-" Quindi tua mamma ti ha fatto operare per..."-
Gabi-" Sì... ma non vi ho chiamati per questo. Ho detto la verità a Riccardo, ma lui non mi ha creduto."-
Victor-" E tu ci hai chiamati per elaborare un piano, vero?"-
Gabi-" Sì. Ve lo chiedo per favore!"-
JP-" Sì, ti aiuteremo! Ma come possiamo fare..."-
Lucian-" Ci sono!"-
Scatta in piedi:
Samguk-" Vai Lucian!"-
Lucian-" Potremmo aprofittare di stasera!"-
Aitor-" Stasera?"-
Wanli-" Ma sì, la pizza!"-
Eugene-" È vero, abbiamo la pizza con gli allenatori e dei loro amici!"-
JP-" Io scommetto che sono i membri della mitica Inazuma Japan! Ne sono convinto!"-
Arion-" Sarebbe fantastico!"-
Samguk-" Gabi, potresti presentarti da Gabriela e poi svelare il trucco! Di te non si fida, ma di tua cugina direi di sì!"-
Gabi-" Ottima idea, ragazzi! E va bene, sfrutterò l'occasione di questa sera!"-
Victor-" Bene, ora scusate, ma devo andare da Vlad. Ciao a tutti."-
Arion-" Anch'io vado, devo portare fuori Spotter, ciao!"-
JP-" Vengo con te!"-
A poco a poco se ne vanno tutti. Il pomeriggio trascorre veloce e alle sei e mezza inizio a prepararmi: ritiro fuori lo scatolone di vestiti da femmina e mi cambio. Poi esco di casa e arrivo al luogo del ritrovo, ossia davanti alla Raimon:
Mark-" Ciao Gabi!"-
Avvampo:
Gabi-" ALLENATORE EVANS! SE RICCARDO CI SCOPRE???"-
Mark-" Non è ancora arrivato, sta' tranquillo..."-
Mi siedo su una panchina e aspetto l'arrivo del resto della squadra, che nel giro di dieci minuti è già lì:
Arion-" Eccociii!!"-
Jude-" Bene, partiamo!"-
In poco tempo arriviamo alla pizzeria e ordiniamo...
La serata trascorre e, verso le 23:30...
Gabri-" Riccardo!"-
Riccardo-" Sì?"-
Gabri-" Potrei parlarti un attimo in privato?"-
Annuisce e lo trascino nel portico:
Gabri-" Ascoltami Riccardo, io... come dire..."-
Mi interrompe:
Riccardo-" Aspetta! Prima ti devo dire una cosa io..."-
Oh no, non dirlo ti prego...
Riccardo-" Io... io... credo di essermi innamorato di te!"-
Dice tutt'ad un fiato. Abbasso la testa: mi ucciderà quando saprà la verità, lo sento...
Gabri-" Riccardo io... non posso..."-
Alza la testa di scatto:
Riccardo-" Non puoi?!"-
Lo prendo per le spalle:
Gabri-" È giunto il momento che tu sappia la verità."-
Mi guarda stranito, mentre io indietreggio: poi mi raccolgo i capelli nei miei soliti due codini, mi sfilo il vestitino scoprendo degli abiti rigorosamente maschili e parlo, riassumendo la mia voce normale:
Gabi-" Dovevi saperlo..."-
Lui sbianca:
Riccardo-" G... Gabi?!?!"-
Annuisco:
Gabi-" Mi dispiace di averti mentito per tutto questo tempo!"-
La sua faccia passa dal bianco al rosso fuoco:
Riccardo-" MA PERCHÉ??? Mi hai mentito!!! Io mi fidavo di te!!!"-
Lo prendo per le spalle:
Gabi-" L'ho fatto per una persona speciale!!!"-
Riccardo-" Se stavi per dire me, bloccati!"-
Faccio segno di no con la testa e lo guardo negli occhi, tanto che lui capisce e si libera dalla presa:
Riccardo-" Ancora con questa storia?"-
Gabi-" Tu non te ne rendi conto, ma lei si sta ammazzando per te."-
Riccardo-" Ascolta Gabi, lei resterà per sempre mia amica, ma non la vedo per niente come una fidanzata, chiaro?"-
Mi giro e la vedo appoggiata alla porta a vetro che separa il terrazzo dall'interno del locale: poi, avvolta nel suo vestito viola senza maniche, scappa via in lacrime. Amica mia, mi dispiace di non essere riuscito a farlo cambiare...
Fine
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro