Gabi pov's
Mi chiamo Gabriel, Gabriel Garcia. Mi conoscerete sicuramente tutti, sono un giocatore della Raimon ed ho un sacco di amici (Arion, JP, Victor...), ma quello che li supera tutti è Riccardo, il nostro capitano, lui è in assoluto il mio migliore amico. Ci conosciamo tutti come fratelli, ormai. Ma loro non sanno una cosa di me, un piccolo segreto che si è trasformato in una grande bugia. Grandissima e... pericolosa, in termini esagerati. Quale? Ve lo dirò (forse)...
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Sto andando a scuola, come tutti i giorni del resto (purtroppo) e come al solito per la strada incontro Aitor. Dopo una breve chiacchierata riprendiamo a camminare e una volta arrivati a scuola incontriamo Riccardo e Samguk davanti alla porta della classe:
Samguk-" Heilà! Ciao ragazzi!"-
Aitor-" Ciao!"-
Riccardo-" Ciao Gabi!"-
Gabi-" Oh, ehm, ciao..."-
Mi guarda strano:
Riccardo-" Qualcosa non va, Gabi?"-
Gabi-" Ehm, no! Stavo pensando che oggi c'è la verifica di geografia hehehe..."-
Riccardo-" Ah già..."-
Gabi-" Andiamo Ricky!"-
Riccardo-" Sì, ok. Ciao ragazzi!"-
Aitor-" A dopo!"-
Samguk-" A più tardi!"-
Entriamo e ci sorbiamo le prime tre noiosissime ore di lezione e una volta suonata la campanella dell'intervallo ci ritroviamo al solito posto (l'atrio principale) con tutti gli altri membri della squadra:
Arion-" Ciao a tuttiii ragazzi!"-
JP-" Ciaoo!"-
Samguk-" Come sono andate queste prime tre ore?"-
Aitor-" Arion e JP sono arrivati in ritardo di nuovo..."-
Arion-" Hehehe, allenamenti mattutini..."-
JP-" Ci siamo lasciati prendere dal gioco..."-
Riccardo-" Come al solito, eh?"-
Arion+JP-" Già..."-
JP-" E che siamo troppo agitati per la prossima partita!"-
Arion-" Già! Dobbiamo assolutamente vincere!"-
Michael-" Certo che voi due non vi stancate mai, eh?"-
Adé-" Michael ha ragione. Da quando è finito il Cammino Imperiale siete ancora più esplosivi di prima... Sei d'accordo con noi, vero Riccardo?"-
Sposto lo sguardo alla mia sinistra: il mio amico guarda a terra, ma non parla. Strano...
Samguk-" Riccardo, ci sei?"-
Suona la campanella, Ricky alza la testa, mi sorride ed esclama:
Riccardo-" La verifica di geografia, Gabriel!"-
Gabi-" Sì, andiamo..."-
Salutiamo gli altri e ci avviamo:
Gabi-" Riccardo..."-
Riccardo-" Che c'è?"-
Gabi-" Qualcosa non va?"-
Riccardo-" Perché? Va tutto bene, fidati."-
Scuote la testa:
Riccardo-" Aaahh, la verifica! Dobbiamo concentrarci sulla verifica! Hai studiato, vero?"-
Gabi-" Certo... l'argomento è l'Unione Sovietica, giusto?"-
Riccardo-" Giusto! Ora muoviamoci!"-
Iniziamo a correre verso l'aula e appena arrivati ci sediamo e aspettiamo il prof:
Riccardo-" Hai ripassato questa mattina, tu?"-
Gabi-" Sta' tranquillo Ricky, è da una settimana che studio! Ormai so a memoria tutto il capitolo, non preoccuparti! Tu, piuttosto?"-
Riccardo-"Ho saltato ben tre lezioni di piano! TRE LEZIONI DI PIANO!!! Per studiare geografia!!! Non me lo perdonerò mai..."-
Gabi-" Ti riprenderai e poi sei così bravo a suonare!"-
Arriva il prof, ci auguriamo buona fortuna e iniziamo la verifica, che si conclude due ore dopo. L'ultima ora passa in fretta, fortunatamente, e una volta usciti da scuola Riccardo mi chiede se voglio fermarmi a casa sua per il pranzo:
Gabi-" Beh... ok, buona idea!"-
Riccardo-" Splendido! Così possiamo fare i compiti insieme!"-
Arriviamo a casa sua (più che casa è una villa, anzi, la definirei un castello) e appena entrati ci avviamo in camera sua. Appoggiamo le borse, dopodiché si sfila la giacchetta:
Riccardo-" Non ti dispiace se mi cambio qui, vero Gabi?"-
Avvampo:
Gabi-" Ehm... per la verità preferirei togliere il disturbo, hehe... quindi, ti saluto!"-
Esco velocemente dalla camera chiudendomi le porte alle spalle col fiatone. Perché reagisco così? Ehm... AMO la privacy!
Riccardo-" Gabriel, entra pure!"-
Torno in camera sua:
Riccardo-" Scusa se te lo chiedo, ma... che ti succede?"-
Gabi-" Eh?"-
Riccardo-" Voglio dire, ogni volta che ci cambiamo, in spogliatoio, inizi a sudare e diventi rosso come un semaforo e respiri a fatica. C'è forse qualche problema?"-
Gabi-" P-Pro-Problema? N-No, n-non è v-vero..."-
Riccardo-" Mi fai preoccupare così, però! Ti conosco come le mie tasche, parla!"-
Gabi-" No... mi vergogno... non posso!"-
Riccardo-" Ma come non puoi? Dai Gabriel, voglio aiutarti!"-
Gabi-" Sta' tranquillo Ricky, è solo che amo la privacy, tutto qui."-
Spero che si convinca. Ti prego, ti prego...
Riccardo-" Ok... Beh, lasciamo perdere. Andiamo a mangiare."-
Finito il pranzo iniziamo a fare i compiti:
Riccardo-" Oggi non è la mia giornata ideale..."-
Gabi-" Mh?"-
Riccardo-" Inglese e francese... non me la cavo bene..."-
Gabi-" Dai, non è difficile! Dobbiamo descrivere la nostra giornata in inglese e fare degli esercizi di francese, nulla di che..."-
Riccardo-" Ok... come si dice semaforo in inglese?"-
Gabi-" Traffic lights, letteralmente, luci del traffico."-
Riccardo-" Ma come fai? Sei più bravo delle ragazze..."-
Giro la testa di scatto:
Gabi-" Delle ragazze?"-
Riccardo-" Beh, di solito sono loro le più brave, ma tu le superi!"-
Gabi-" Grazie..."-
Riccardo-" Ecco, quando ci cambiamo sembri un traffic lights!"-
Gabi-" Spiritoso..."-
Continuiamo a fare i compiti e finita l'ultima frase Ricky lascia andare la penna:
Riccardo-" Fiuu, finito..."-
Gabi-" Anch'io!"-
Riccardo-" Ti va un thé caldo?"-
Gabi-" Molto volentieri, grazie!"-
Lo fa preparare dalle serve e dopo pochi minuti siamo già in cucina a berlo:
Riccardo-" Eppure ho la sensazione di aver dimenticato qualcosa..."-
Gabi-" Mh? Ti riferisci ai compiti?"-
Riccardo-" Già..."-
Gabi-" Beh, io non ho scritto nient'altro nella pagina di domani..."-
Riccardo-" Allora mi fido. Sei un tipo ordinatissimo, del resto..."-
Gabi-" Non esagerare..."-
Arrossisco leggermente, ma cerco di non farlo notare. Finito il thé trascorriamo tutto il pomeriggio insieme a giocare a calcio (naturalmente!) in giardino e poi mi metto a coccolare i suoi gatti. Adoro i gatti!