Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

In Danger

Nash's POV

Non posso crederci: nonostante tutto Lara non riesce a staccarsi dal suo passato e soprattutto a dell'essere ripugnante. So che non deve essere facile per lei dimenticarlo ma..  no, non posso pensarci

Dopo essermene andato da lì, da Lara, ho cominciato a camminare senza meta finché senza rendermene conto mi sono ritrovato sulla Collina: il mio posto.

Quell'assassino... dovrebbe togliersi di mezzo per sempre: la serata stava andando a gonfie vele, ci tenevo davvero tanto a rendere speciale il compleanno della mia ragazza.. e poi è arrivato lui. Anche se devo ammettere che con la mia incazzatura devo aver ben contribuito a rovinare il giorno di Lara.
Eppure non ho potuto resistere: come si permette quel verme a presentarsi così di punto in bianco e pretendere di portasi via la festeggiata?
Quando le ha toccato il braccio poi.. non c'ho più visto, tanto che penso gli avrei davvero spaccato la faccia se solo non ci fosse stata lei a guardare.

Lancio un pugno sul prato, in un impeto di rabbia.

Lara stava per scegliere lui. Anzi, l'ha praticamente fatto. E va bene che lo considera ancora il suo vecchio amico, ma perché non apre gli occhi e lo guarda da un'altra prospettiva?
È stato lui a compiere dell'incidente, ne sono certo.
O almeno lui ha contribuito: quel ragazzo nasconde qualcosa, e io scoprirò che cosa.

Mi afferro le ciocche fra le dita, stringendo le palpebre «Diamine Lara.. perché è dovuta andare a finire così? Io forse non ti basto?» sussurro, quasi in una silenziosa preghiera che spero possa arrivarle.

Perché ho così paura di perderti, Lara? Una paura che non ho mai provato con nessuno. Perché?

Una ventata di aria fredda mi fa rabbrividire, in più essendo bagnato fradicio dalla secchiata d'acqua sto morendo di freddo.

Perché devi sempre essere indecisa fra me e qualcun'altro? Perché per una volta non sono la tua effettiva e sicura prima scelta?

Sospiro, amareggiato.

Forse sono io quello che non va bene per te..chissà.

Dopo un'ennesima ventata, mi alzo e decido di tornare a casa: gli altri saranno preoccupati, e in più ho il cellulare spento.

Lara deve essere tornata già a casa. Sarà passata mezz'ora dalla litigata.

Suono al campanello, poiché ho dimenticato le chiavi e il volto allegri di mia madre mi apre «Come è andata?»
Poi però guarda dietro le mie spalle «E Lara?»

Mi blocco sul posto, mentre perdo un battito.

Lara non è.. qui? Non è ancora tornata?

«L-lara?»
«Si, non era con te, Lara?»

Non posso farli preoccupare, non posso tanto meno tirar fuori il nome di quel bastardo.

«Oh sì, adesso dovrebbe arrivare; ha incontrato un'amica di scuola sulla via del ritorno e..»
«Ah, capisco.» poi mi guarda i vestiti «Nash ma.. sei bagnato fradicio! Cosa è successo hai tuoi vestiti? Ti prenderai un malanno!»
«Oh nulla solo.. sono caduto in una pozza..»
«Stai bene tesoro? Nulla di rotto?»
Scuoto la testa con fare sicuro, tirando un sorriso «Sto benone, tranquilla» ed entro in casa.

Forse Lara si è solo fermata un po' fuori. Magari sta con Dalarious...
E se fosse da sola? Cosa più probabile.

Così dopo essermi cambiato da quei vestiti fradici, accendo il telefono ritrovandomi una decina di chiamate da parte di Lara

Diamine.

E una da.. un numero sconosciuto?
Prima provo a chiamare Lara, ma non risponde, e attacca subito la segreteria telefonica.
Guardo il numero dello sconosciuto.

Non conosco queste cifre..

Noto allora di avere un messaggio in segreteria da quel numero.

Ma chi diavolo sarà?

Clicco sul messaggio e riconosco immediatamente la prima voce che sento; cosa che mi inquieta e incuriosisce allo stesso tempo.

"Vorrei cambiare.. il mio accordo"

È la voce di Dalarious.

Ma che diavolo...

"Quale lieta notizia, Kyle."

È un'altra voce maschile: più melodiosa e accativante.

Chi è?

"Non avrei mai pensato che l'avresti fatto, finalmente. Si vede che la tua smania di fare l'eroe è più forte della tua voglia di vivere;non credi anche tu, Phil?"

L'uomo dalla voce lieta si rivolge ad un'altra persona, dal tono grave e rauco "Concordo, Boss" risponde questo Phil.

Ma cosa diamine sta succedendo? Chi sono questi due uomini? E che cosa cacchio c'entra Dalarious? Di che accordo stanno parlando?

La voce del giovane torna a farsi sentire, lieve e debole, come se non avesse più forze "Decido.. decido di assumermi tutte le colpe dell'incidente al figlio di Sierra Dallas.. e.. di consegnarmi alla polizia; nonostante io sia innocente"

Che sta dicendo?

"Ma che belle parole..."
"Decido quindi.. di assumermi colpe che sarebbero solo vostre, Gered e.. Phil"

Cosa..

Quello dalla voce melodiosa chiamato Gered prende parola "Non esageriamo Kyle, tu sei complice dell'assasinio"
"No! Non dire cazzate! Io dovevo solo distrarla e farla innamorare di me, mentre tu a quella cazzo di festa l'hai messa in cinta! "

Gered emette un risatina divertita.

"Io non c'entro con l'incidente, stronzo! TU hai architettato tutto. TU hai tagliato i freni di quell'auto! TU assieme a quest'altro pezzo di merda!"

Si sente un tonfo, come un botto. Uno, due, tre, mentre Dalarious sembra tossicchiare e gemere dal dolore.

Lo stanno picchiando?

Poi di colpo smettono.

"Così può bastare" dice la voce di Gered.
Sento maggiormente il respiro affannoso e pesante di Dalarious: probabilmente perché il telefono è più vicino a lui rispetto agli altri due uomini.

"Cambio l'accordo.... ma voi... dovete lasciare in pace ...Lara."

Sgrano gli occhi a quel nome.

Lara? La mia Lara Shane? Se quello che ho sentito è vero.. vuol dire che i due uomini che hanno architettato di uccidere il figlio di Sierra e ricattato Dalarious stanno sulle tracce di Lara??

Il cuore mi batte all'impazzata, l'aria sembra non voler entrare nei miei polmoni.

Non è vero.. ditemi che non è vero..

Gered scoppia a ridere, accompagnato dal vocione grave di Phil. Poi il primo parla.

"Se queste sono le condizioni.. non sono incline ad accettarle. Tu fra poco morirai" riadacchia "e Lara Shane ha le tue responsabilità da pagare."

Senza che possa sentire altro, il bip  da chiudere il messaggio in segreteria.

Lara è in pericolo.. Lara..

Scatto verso la porta della mia camera e mi fiondo giù dalle scale.
«Nash? Da quanto sei tornato?»
Mi volto velocemente, non ho tempo da perdere: devo trovare Lara.
È Cameron che ha parlato, al fianco di Jessica «E Lara?»

Non c'è tempo. Non c'è tempo.

«Nash tutto a posto? Sembri stravolto»
Scuoto la testa e faccio ad entrambi un cenno «Seguitemi» ordino.
Prendo le chiavi della macchina e apro la porta d'ingresso.
«Nash cosa c'è? Ci fai preoccupare» fa la roscia.
Mi giro di scatto «Venite e basta, cazzo!!» gli grido contro.

Jessie sembra offesa, ma Cam capisce che è successo qualcosa di grave: così afferra la ragazza per un braccio e mi segue.

Lara ti prego.. resisti amore mio... Lara ti supplico..

Una lacrima di rabbia e frustrazione mi solca la guancia.
Entriamo in macchina e appena il tempo di accendere il motore che sto già sgommando in cerca di Lara.

Forse sta passeggiando.. ma dove? Dove?? Se si è fermata in qualche bar? Ma quale cazzo di bar è aperto a quest'ora??

Cameron al sedile del passeggero e Jessica dietro non fiatano; non si azzardano ad aprire bocca.
«Lara è in pericolo» butto giù.

«CHEE?» gridano in coro.
Così decido di spiegargli frettolosamente cosa è accaduto e cosa ho sentito dalla chiamata.
Cameron fa uno sforzo enorme per non commentare in modo acido o sparare parolacce a destra a manca, mentre Jessica ha cominciato a singhiozzare sommessamente.

«Il parco, Nash! Il parco!» afferma la roscia appena ho finito di raccontare.
Ancor prima di chiederle il perché ho già svoltato verso il posto.
«Perchè è dove andrebbe se fosse triste» rivela, con un filo di voce.

Deve essere straziante per Jessica questa situazione. Non sapere, non poter fare nulla per la sua migliore amica che conosce da una vita.

Stringo la mascella e il volante con le mani, tanto che credo potrei spezzarlo in due.
Butto un'occhiata a Cameron che sta nella mia stessa situazione di contenimento della rabbia: stringe la maniglia dello sportello con una forza micidiale e deglutisce in continuazione.
Parcheggio alla cavolo sul marciapiede che si affaccia sul parco e ci fiondiamo tutti e tre fuori.
Mi guardo attorno freneticamente e col cuore a mille.

«Lara! LARAA!» gridiamo tutti e tre.

Dove sei Lara..? Lara.. LARA..

Stringo i pugni mentre corro dappertutto, controllando ogni singolo anfratto di quel dannato parco.
Cameron e la roscia stanno facendo lo stesso; finché Jessica si ferma e porta il proprio telefono all'orecchio.

«Lara ti prego rispondimi.. Lara ti supplico.. Lara.. Lara..» piange, pregando silenziosamente.

Il silenzio nell'aria si fa pesante e insopportabile; finché non viene interrotto da uno squillo.
Sgrano gli occhi.

Il cellulare di Lara sta squillando. Lei è qui!

Seguendo il suono la cerchiamo, finché la suoneria non ci porta ad uno stesso posto: vicino ad una panchina, a terra, c'è il telefono di Lara che squilla a vuoto.
Jessica scoppia a piangere.
Cameron tira un pugno contro un muretto.
E io cado sulle ginocchia.

Non può essere..

Raccolgo il cellulare che smette di squillare. Lo stringo con forza, ma senza romperlo.

Ti prego Dio.. no..

Mi guardo ancora una volta intorno in cerca di quei due bastardi.

«Siamo arrivati tardi..»

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro