Ho addirittura perso il conto di tutte le volte che ho chiesto a Nash cosa aveva in mente; ma nulla. L'ho assillato ancora e ancora, standogli dietro ad ogni passo, ma io l'ho sempre detto: quel ragazzo è di coccio.

Non ce la faccioo devo aspettare ancora due ore! DUE ORE! No, no, no, non è fattibile. No!!!

Mi stravacco sul divano mentre Skylynn è seduta per terra sul tappeto a disegnare. Mi massaggio le tempie.

Fra tutte le mie ansie giornaliere ci si mette anche il mio ragazzo.

Solo per aver pensato a Nash in quel senso che, ormai, è ufficializzato, mi fa sorridere.

«Che hai da sorridere tanto?»

Mi riscuoto, portandomi una mano a petto.

Cribbio che colpo!

«NASH!!»grido «Mi hai fatto prendere un colpo!!»
Ridacchia e mi raggiunge, sedendosi sul divano e portandosi le mie gambe poggiate sulle sue cosce.
«Scusami, Mon Amour» mi fa un occhiolino e, indovina indovinello, arrossisco come un pomodoro.

Ma è possibile?!!! Siamo fidanzati, mi ha stuzzicata in modi ben peggiori: e io arrossisco ancora per queste cavolate?

«Allora? Perché sorridevi al nulla?»

Curioso il ragazzo, eh.

«Mm.. niente di che» faccio la vaga, con l'intenzione di infastidirlo.
«Suu dai, sono curioso» implora, con quegli occhi da cerbiatto.
Scuoto la testa «davvero, nulla di importante» ribadisco.
Allora lui mi affera un piede, con un ghigno malefico in faccia «La metti così, eh?»

No, non dirmi che...

E comincia a farmi il sollettico.

Noooo!

Cerco di ritrarmi mentre rido come una pazza, tanto che le mie minacce risultano solamente più divertenti che intimoratrici.
«NASH GRIER LASCIAMI SUBITO O.. O.. TI AFFOGO NELLA VASCA DA BAGNO!!»

Lui fa un sorrisetto malizioso e si avvicina a mio orecchio in modo da parlarmi senza che la pulce senta.
«Mm.. interessante. E che ne diresti di entrarci con me..nella vasca da bagno?»
Arrossisco mentre cerco ancora vanamente di liberarmi «TI PREGOO»
Grazie all'intervento di Skylynn, che salta letteralmente addosso al fratello, riesco a scansarlo e a riprendere fiato.

Fiuuu che guerra amici miei.

Vedo Nash guardare l'orologio, ripetutamente.

MA COSA STARÀ MAI ASPETTANDO CON TANTA TREPIDAZIONE??

«Siamo a casa!» la porta d'ingresso sbatte.

Siamo? Questa è la voce di Elizabeth, ma chi altri...?

Non faccio in tempo a domandarmelo che Skylynn mi da la risposta, gridando allegramente «Papinoooo!»

Johnnie?

Vedo Nash sospirare di sollievo e alzarsi per andare incontro ai nuovi arrivati, così lo seguo.

Che mi vuole nascondere?

«Ciao Lara, tesoro. Come stai?» la donna mi abbraccia.
«Ciao cara» mi saluta Johnnie e ricambio.
«Tutto a posto, voi?»
Si scambiano uno sguardo, sorridendo «Non ce male» «Tutto bene»
Mi intenerisco

Che dolci....

Elizabeth mi guarda, felice «Resti a cena?»
Mi volto verso Nash «Oh, io...»
«Resta» mi toglie dagli impicci il ragazzo.
Elizabeth lancia un urletto «Ottimoooo»
Johnnie alza gli occhi al cielo con fare scherzoso «Preparati ad una nuova sessione di "esperimenti culinari"»
La moglie gli da una gomitata di avvertimento e lui fa un sorriso di scuse «Su, dai. Sai che amo la tua cucina, amore!»
Elizabeth, contenta, si volta e va in cucina con Skylynn alle calcagna e, appena gli da le spalle, Jonnhie fa una faccia disgustata sussurrando «Dovremmo prendere un cane che mangi i nostri scarti di nascosto»
Rido.

Awww ma come possono essere cariniii.

Avverto mia madre che cenerò dai Grier per poi mandare un messaggio a Clayton.

Non mi sono ancora scusata per averlo fatto preoccupare e, dopotutto, non mi sto comportando proprio bene nei suoi confronti ultimamente.

Me: Ehi, Clayton! Come va?

Poco dopo arriva la risposta.

Clayton Hall: Quale onore, Shane! Ti sei fatta viva, finalmente. A cosa devo la tua risurrezione?

Certo che "Clayton Hall"... dovrei cambiarlo sulla rubrica.

Me: Va bene, va bene: mi dispiace. Senza fare questa sceneggiata... scusa se sono scomparsa così di punto in bianco. Volevo dirti questo.

Clayton: Mm...

Me: Daaiii suu, mi spiacee Clay!

Clayton: Okay okay, ma basta pregarmi che non è da te; troppo.. diabetico. Quel soprannome, poi..

Me: XD mm.. già, probabilmente.

Clayton: Allora che mi racconti? Novità?

Sorrido, beffarda.

Lui ancora non sa si Nash e me... nope.

Me: Mm..fooorse ;)

Clayton: Su, spara. Dopo tutto quel che mi hai fatto penare, non puoi proprio permetterti di farmi stare sulle spine.

Mm, beh, già; in effetti... ups

Me: È probabile che tu avessi ragione quella volta.

Clayton: Spiegati meglio, non ricordo.

Me: Aaah ma che cos'hai problemi di memoria a breve termine, forse? XD.

Me: cooomunque, intendo quando parlavamo della sua "non-diachiarazione" ufficiale ecco.

Clayton: 1) ho una memoria di ferro 2) non offendere la mia memoria di ferro. 3) dunque avevo ragione sul fatto che lui l'avesse soltanto sottinteso?

Me: Beh, si.

Clayton: Uoooooo! Boom baby!! Avevo ragione! E cos'è che dicevi tu? "Ma no, che cavolate dici Clayton"...

Me: Eehii, intanto non ero io quella che diceva così, bensì quella rossa testarda; io ero quasi intenzionata a crederti. E poi con questo mi hai dimostrato che forse potrei ascoltare più spesso i tuoi consigli amorosi o meno.

Clayton: Beh, adesso non esageriamo piccola; non ti assicuro nulla. Va bene una volta, ma non sempre eh.

Ridacchio, divertita.

Che idiota.

Poi una voce dietro di me mi fa sobbalzare tanto che mannaggia al cricetino sono morta d'infarto. Urlo, spaventata, lanciando il cellulare in aria che però, fortunatamente, riesco a riacchiappare al volo prima che si sfracelli al suolo.

«"Piccola"? E questo chi è?» esclama Nash con tono severo.

«Oh eh, Nash. Diamine, mi hai fatto prendere un cavolo di colpo assurdo!! Ti rendi conto che sono praticamente morta?»

In tutto ciò lo schermo del cellulare è rimasto ovviamente acceso, permettendo al ragazzo al mio fianco di leggere il messaggio del mio amico.
Lo sguardo di Nash si fa duro, assottigliando gli occhi e contraendo la mascella.

«Chi è Clayton?» chiede.
Lo guardo sbalordita, poi all'improvviso rido, cogliendolo alla sprovvista.

Aah che scemo!

«Che hai da ridere?» è confuso.
Cerco di darmi una calmata «Nash non è che... sei.. geloso?»
Lui alza un solo sopracciglio, come per dire:" gelosia? E che cos'è? Si mangia?"
Rido ancor di più.

«Io? Io, geloso?»
Annuisco, con le lacrime agli occhi« Sì, proprio tu»
Fa spallucce «Certo che no» si gira, facendo per andarsene quando di nuovo si volta verso di me, mordendosi il labbro con fare indeciso.
«Lara, senti...» comincia.
«Sì?» lo incito con tono divertito.
Nash si gratta nervosamente la nuca, guardandosi intorno distrattamente pur di non incrociare il mio sguardo.
«Questo Clayton allora..»

Sorrido, intenerita. Mi avvicino a lui e gli carezzo una guancia «É un mio amico di corso serale. Tranquillo; non può assolutamente competere con te»

Nash arrossisce, e punta i suoi occhi blu nei miei, facendo un sorrisetto tirato «Mmm.. okay»
Si china e mi lascia un bacio guancia, al lato del labbro.
Mi fa un occhiolino «Non è che mi daresti anche il suo cognome? Sai, se dovesse cominciare a provarci con te..» chiede per finta con un sorrisetto beffardo sulle labbra.
Gli do una gomitata, ridacchiando «Scemo»

«È PRONTOO! TUTTI A TAVOLAAA» grida Elizabeth.
Nash mi carica in braccio, facendomi urlare dalla sorpresa, lasciandomi a terra solo una volta in cucina.
«Tu sei pazzo» gli sussurro, ridendo.
Mi fa un occhiolino «Che non lo sapevi?»
Fischio «Wow, per un attimo ho pensato che avresti detto qualcosa di più banale e sdolcinato come "Sì babe, sono pazzo di te". Mi hai sorpresa»

Ridacchia « ci avevo pensato, ma alla fine è una bella cosa che non l'abbia fatto, no?»
Annuisco «Giá, perché tu sei più "Originale"» lo prendo in giro.
Nash mi scompiglia i capelli «Ehi, Bella Addormentata; io SONO originale, intesi?» sorride.
«Mm.. vedremo..»

La tavola è apparecchiata e imbandita di tutto e di più.

Elizabeth si è davvero data molto da fare...

«Spero ti piacciano le castagne; per dessert c'è il castagnaccio che mi ha regalato una nostra vicina italiana» mi informa la donna.
«Si, tranquilla. Mi piace di tutto»
Johnnie mi lancia un'occhiatina per poi sussurrarmi in modo complice «Forse ti piacerà un po' di meno il suo nuovo esperimento lasagne con asparagi. Brrrr che terrore»  rabbrividisce, divertito.

Ci raggiungono anche Hayes, Skylynn e Will, e ceniamo tutti insieme; proprio come una grande famiglia.

Se non fosse che sono come il terzo incomodo.

Arriviamo sani e salvi al dessert, ancora vivi dopo la strana lasagna di Elizabeth. Stiamo giusto finendo quando Nash tossicchia rumorosamente, attirando l'attenzione di noi tutti.
«Beh, vedo che il momento è arrivato» sussurra, forse a sé stesso.
Si alza in piedi e mi lancia uno sguardo intenso e dolce; mi sorride, per poi fissare tutti gli altri presenti.

Ma che vuole fare?

«Scusate se vi sto trattenendo ancora a tavola ma è l'unico modo per parlarvi tutti insieme».
Non sembra affatto nervoso, anzi: È davvero sicuro si sé e determinato ma... per cosa???

«Nash, dobbiamo preoccuparci?» chiede fra il serio e il divertito Johnnie.
Nash scuote la testa «Tranquilli solo.. volevo darvi una notizia»
Hayes si sporge leggermente verso il tavolo, fissando il fratello con curiosità, mentre Will ha incrociato le braccia.
Skylynn ha le manine affondate nelle guanciotte e ci guarda con un certo interesse.

Nash sorride «Forse ve lo aspettavate anche, forse no; ma l'importante è che è successo e che è una cosa che mi ha reso il ragazzo più felice al mondo. Ecco, vedete..» mi stringe la mano guardando soprattutto i genitori «già la conoscete ma ve la ripresento sotto un altro aspetto»
Fa un cenno del capo verso di me «Lei è Lara Shane, ufficialmente la mia ragazza»

Hayes che stava bevendo un sorso d'acqua comincia a tossire, tanto che Will gli deve dare diverse pacche sulle spalle affinché non si strozzi. Elizabeth lancia un urletto fangirliano  assieme a Skylynn che felice batte le mani, mentre Johnnie semplicemente ci sorride felice.
«AAAHHH LO SAPEVOOO» grida la donna abbracciandomi stretta «LARAA GRIER, AAWWW. CI STA A PENNELLO!!!»

Sgrano gli occhi «C-che?»
Johnnie poggia una mano sulla spalla del figlioccio «Complimenti, è davvero una brava ragazza»
Hayes, ripresosi, ridacchia «Woow bro, non l'avrei mai detto. Maa.. sono contento. Lara mi piace» mi fa un occhiolino e io ricambio, sorridendo.
Skylynn mi abbraccia «Quindi ti sposi con Nashy??»
Arrossisco e comincio a balbettare;fortunatamente Elizabeth mi salva «Sky, non mettere in imbarazzo Lara. No, non si sposeranno» poi però mi sussurra all'orecchio «Non ancora»

Whaaaat?

Johnnie afferra un bicchiere di vino e lo alza «Allora un brindisi: a Lara e Nash» poi mi guarda, sciogliendosi in un dolce sorriso

«Benvenuta in famiglia»

Spazio autrice:
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Buonsalve people! Volevo scusarmi se per un po' posterò con molta lentezza, dovete scusarmi davvero ma, grazie alla mia delicatezza in tutto, ho dato una botta assurda al pollice con cui di solito scrivo al cellulare.

*Baaaaakaa!

Ehm.. lo so, lo so. Ma mi rimetterò presto e vi bombarderò di capitoli.
*sorriso di circostanza.

Beeh, dunque.. alla prossima, carissimi!