E ADESSO?

Avevo la mia mano sopra la bocca.
Taehyung e gli altri stavano osservando la televisione scioccati.
Jungkook invece era vicino al muro e aveva la schiena appoggiata su di esso e stava in silenzio a guardare la tv insieme a noi.

Taehyung- Beh alla fine sono stati presi.

Namjoon- È quello che si meritano.

Jungkook con il telecomando spense la televisione e cadde il silenzio.
Ero ancora scossa ma mi ripresi e mi avvicinai agli altri.

Taehyung- Ho ancora paura però...abbiamo preparato un piano per niente!

Namjoon- Si amico ma l'importante e che quei due sono in prigione. Di cosa hai paura?

Annuì mentre Nam parlava.
Infondo ora non dovevamo più avere paura. Quei due erano dietro le sbarre è chissà ora quando sarebbero usciti...
Taehyung aveva lo sguardo fisso davanti a se. Sembrava un pezzo di ghiaccio.

Jungkook- Che problema c'è che non va Taehyung?

Taehyung- Quei due possono aver detto alla polizia dove ci troviamo! È questo il problema! La polizia usa aggeggi elettronici o altre cose per far sputare fuori alle persone la verità e loro due potrebbero aver detto ai poliziotti dove ci troviamo.

È vero. Non ci avevo pensato.
Maledetta polizia.
Nel giro di pochi minuti tutti quanti stettero zitti, forse a pensare.
Io ero troppo confusa e spaventata per pensare.

Tu- E adesso?

...QUALCHE ORA PRIMA...

POV BOYS

Io e il mio compagno stavamo passeggiando vicino alla nostra baracca. Siamo soli e nessuno può vederci.
Stavo pensando a qualcosa. A come fargliela pagare...a Kim Taehyung.
Quel ragazzo! È il diavolo in persona.

Mi misi una mano sotto al mento e chiusi gli occhi fermandomi.
Il mio amico mi stava guardando, sentivo i suoi occhi addosso.
Ma era meglio se gli occhi non li riaprissi.

Sentì un suono.
Le sirene della polizia.
Sgranai gli occhi e feci segno al mio amico di correre.
Accidenti! La polizia no! Tutto tranne la polizia vi prego.

Cominciammo a correre come matti inseguiti dalla polizia.
Ci fermammo in un vicolo buio e sporco e aspettammo qualche minuto.

Per sicurezza andai prima io ma fui bloccato da due braccia forti.
Mi girai e intravidi un agente della polizia e capì che la fine era arrivata.

L'uomo mi sbatté al muro e cominciò ad urlarmi contro.

Poliziotto- Forza! So bene chi sei e ora dimmi, sai dove di trova un certo criminale di nome Kim Taehyung?

Non risposi.
In un certo senso ora non volevo che scoprissero dove si trovassero quei ragazzi.
Avevo ragione. Sono un codardo. Sono sempre stato così.
Quei ragazzi hanno bisogno della loro vita!
L'uomo cominciò a tirarmi schiaffi e calci e alla fine caddi a terra sputando sangue.

Ragazzo- V-va bene...te lo d-dirò...

Poliziotto- Dove si trova?

Ragazzo- Al negozio abbandonato...in fondo alla s-strada...

L'uomo ghignò e mi alzò velocemente.
Anche il mio amico venne catturato e ci portarono dentro la macchina della polizia.
Ci mettemmo seduti e fummo arrestati.

Dovremmo restare qui dentro per 6 anni.
Dentro una cella da soli. Senza nessuno. Senza muoverci.
Completamente soli...

...RITORNANDO IN QUESTO MOMENTO...

POV Y/N

In questo momento non so come sentirmi.
La polizia potrebbe arrivare da un momento all'altro.
Jungkook sta pensando di ritornare a casa.
È da un po' che non ci vado...dormire nella mia camera.

Jungkook- Non possiamo restare qui Y/n.

Mi dice mentre si mette dietro di me e mi abbraccia forte.
È un gesto che lui fa molto spesso. Quando sono veramente preoccupata.
Guardo fisso davanti a me e aspetto che mio fratello si scolli da me.

Tu- Lo so...ma non voglio andarmene.

Jungkook- Se restiamo qui e la polizia ci trova ci riterranno colpevoli. Siamo pur sempre insieme ad un criminale.

Tu- Uhm...

Mugulo qualcosa e lui appoggia la tua testa sulla mia spalla e sospira.
Deglutisco e penso a che fare...

Rimanere o andare?

Tu- Ho deciso. Ce ne andremo. Forse non è giusto ma è meglio stare al sicuro.

Jungkook- Va bene. Come vuoi tu piccolina.

Sorrido dolcemente e poi vedo Taehyung salire le scale.
Jungkook si stacca e poi lascia lo spazio al mio ragazzo che subito si avvicina a me.

Taehyung- Non potevo non origliare un po'...quindi te ne vai?

Tu- Si. Mi dispiace Tae però per ora è meglio stare lontani. Non voglio finire dietro le sbarre e di sicuro non voglio che neanche tu e Nam ci finite! Ma-

Taehyung- Ho capito tranquilla. Vai con tuo fratello a casa. Il vostro rifugio è più sicuro del mio. E poi non sappiamo se la polizia attaccherà o no. Meglio che ve ne andiate stasera.

Sgrano gli occhi.
Annuisco abbassando la testa e poi vado ad abbracciarlo forte.
Perché mi sento come se non ci dovessimo vedere più?
Non voglio perderlo.

Tu- Mi mancherai. Mi mancherai un sacco.

Taehyung- Anche tu piccola. Ti amo.

Gli sorrido e una piccola lacrima gli scende dall'occhio destro.
Rido e gliela asciugo subito. Non voglio vederlo piangere e soffrire. Lui prede la mia mano e la bacia.

Taehyung- Non ti dimenticare mai di me o di questo posto. Namjoon...la tua vita passata con me qui dentro. Y/n io non voglio perderti perché se io dovessi finire in prigione non so quando riusciremo a vederci. Ma potrai venire a trovarmi.

Tu- Non dire questo! Tu non andrai in prigione. Sei innocente! Sei innocente Santo Dio! Non voglio che ti tocchino, che ti facciano del male!

Cominciai come una stupida a prendere a pugni leggeri il petto di Taehyung.
Caddi in un pianto e lui mi sostenne con le sue braccia. Mi aggrappai a lui e mi portò sul suo letto.

Taehyung- Basta smettila di essere così ansiosa. Stai tremando. Non arrabbiarti ti prego. Le persone non sanno che io sono innocente e mi vedono come un mostro. Un assassino che ha ucciso il proprio padre!

Rimanemmo sul letto a parlare e a coccolarci per un po' di tempo.
Prima delle otto io e Jungkook ci preparammo per andarcene. Non ero pronta e volevo nascondermi da qualche parte.
Non volevo andarmene ma non potevo neanche restare.

Salutai con un abbraccio Namjoon che mi diede un buffetto sul naso e poi Taehyung che abbracciai e baciai.
Jungkook salutò i nostri amici e facendo attenzione ci dirigemmo a casa nostra.

Con le chiavi entrammo e sentì subito l'aria fredda.
La casa era fredda e silenziosa.
Mai stata così silenziosa...mi mette malinconia.
Salì in camera mia e toccai le coperte del mio letto.

Jungkook- Wow...

Tu- Già. Wow.

Insieme cercammo di rendere l'ambiente più accogliente possibile.
Ci preparammo qualcosa da mangiare e aspettammo un messaggio da parte dei ragazzi.
Avevo il numero di Taehyung e Namjoon e anche mi fratello.
Avevamo creato un gruppo.

Per le nove e mezza ricevemmo un messaggio.
Dicevano che stavano bene ma anche male per la nostra mancanza. Lo stesso rispondemmo io e Kookie.
Ci demmo la buonanotte e andammo anche noi a dormire. Ma io con Jungkook.

• • • •

Passate alcune settimane rimanemmo a casa nostra. Ovviamente riprendemmo la nostra routine. Ma non tornammo a scuola.
Non uscimmo di casa. Solo per fare la spesa e ci mettevamo anche delle mascherine per nascondere i nostri volti. Non si sa mai.

Quel pomeriggio ero stranamente felice e avevo anche messaggiato con Tae. Namjoon stava benissimo e ogni giorno era meno preoccupato.
Taehyung invece diceva che il suo letto era vuoto e non c'ero io che gli suonavo al piano.

A proposito di piano.
Abbandonai le lezioni di pianoforte per sicurezza e ora suono solo una tastiera vecchia di Jungkook quando andava alle medie.
Mi diverto con poco, mentre mio fratello guarda la televisione o parla con i suoi amici.

Non abbiamo detto niente a nessuno della nostra avventura ma ogni giorno mi sento più insicura.
Taehyung...Namjoon...vi prego, vivete in pace. Loro sono innocenti e tutti lo devono capire.
Non posso andare dietro le sbarre! Non possono!

Jungkook- Y/n?

Mi richiamò mio fratello dal salotto.
Scesi quasi di corsa e appena entrata in cucina vidi Jungkook seduto ad una sedia del tavolo.
Stava mangiando una mela.

Tu- Si?

Jungkook- Vado a fare la spesa. Tieniti chiusa in camera come sempre, non aprire a nessuno e per sicurezza chiudo tutto.

Si.
Ogni volta facevamo questo. Dovevo rimanere chiusa dentro casa. Blindata. Per sicurezza.
Annuì e ritornai in camera mia.
Quando sentì Jungkook andarsene chiusi a chiave la porta della mia camera.

Non feci assolutamente niente perché ogni volta rimango ferma e in silenzio.
Non avevo niente da fare. Aspettai il ritorno di mio fratello e quando sentì la sua voce dal salotto aprì di nuovo tutto.
Lo aiutai a sistemare le cose.

Ogni giorno diventa sempre più stancante e mi chiedo per quanto ancora dovremo vivere così.
Direte che sono una fifona, eh si lo sono.
Sono molto preoccupata per i nostri amici e anche Jungkook lo è.

Chi non lo sarebbe!?

Mi preparai una camomilla e la bevvi calda sul divano vicino a mio fratello che mi abbracciò.
Ci vedemmo un film tanto per passare il tempo e quando erano quasi le otto preparai un panino. Ovviamente sia per me che per Kook.

Nel frattempo mi arrivò un messaggio.

TAEHYUNG
Piccola come stai?
20:10

TU
Bene Tae, ma siamo preoccupati.
Come va?
20:11

TAEHYUNG
❤️❤️
Tranquilla.
Mi manchi un sacco amore.
Ora vado.
20:13

TU
Ciao TaeTae❤️
Ti amo.
20:13

Bloccai il cellulare e insieme a Jungkook conciammo a cenare.

Jungkook- Stanno bene?

Tu- Si...

Jungkook- Bene.

Finimmo di mangiare e sparecchiai tutto. Lavai i piatti e poi mi misi il pigiama. Mi buttai sul letto caldo e presi le mie cuffiette. Non ascoltava molto la musica ma adesso ne ho bisogno. Chiusi la porta e cominciami a ballare e a cantare a bassavoce le canzoni che tanto amo.

Non mi ero accorta che era arrivato Jungkook e che stava ridendo.
Mi tolsi immediatamente me cuffie e poi abbassai lo sguardo.

Tu- Aaa ma perché non mi hai avvisato? Hai visto tutto...!?

Jungkook- Si. Y/n non devi vergognarti. Da piccola ballavi sempre davanti a me!

Tu- Lo so ma siamo cresciuti e mi vergogno.

Jungkook- Aww piccolina...

Mi abbracciò e mi trasportò sul letto facendomi il solletico.
Ci addormentammo sul mio letto come quando eravamo bambini e ci stancavamo troppo.

Sognai la mamma e il papà...

Un sogno bellissimo...

• • • •

La mamma mi teneva per mano...

Anche il papà...

Jungkook era a scuola...

Ero con i miei genitori ed ero felicissima...

Era il mio compleanno...

Ricordo una torta grande con scritto sopra...

"Buon compleanno principessa nostra"

-Da mamma, papà e Kookie...

Noi quattro...

Eravamo una bellissima famiglia!

Ma poi...tutto è cambiato...

Mi sono ritrovata tra le braccia di Jungkook...

E non più tra le braccia della mamma...

La mia bellissima mamma...

Ogni mattina mi svegliava. Ci svegliava.

Jungkook era un ragazzino e io una piccola bimba.
Due mani calde che ci sfioravano il viso. Le sue labbra sulle nostre guance.

La mattina...il pomeriggio...la sera...

Ci regalava sempre un bellissimo sorriso...

Il papà invece era sempre gentile. Galante e affettuoso.
Jungkook...era affezionato a lui.

Il papà amava la mamma...ma...

Sono stati divisi...

Una bambina ed un bambino...

Io e Jungkook...

Siamo stati soli per molto tempo...

Ricordi belli ma tristi...

Il tempo passa. Passalo al meglio.

• • • •

Fare questi sogni è normale.
Da una come me.
I miei genitori...
Oggi c'è una strana tensione in casa. Ma Jungkook è sempre stato carino e dolce con me. Non sarebbe mai aggressivo o altro. Io mi fido di lui.

Mi sono ritrovata a piangere stamattina.
Ma lui non mi ha visto. Ho gli occhi rossi e delle occhiaie.
Sorseggio il mio caffè mattutino e vado a vestirmi.

Vado in bagno ma sento la mia testa pesante.
Cosa mi succede...?
Comincio ad urlare.
Urlo un nome.
Jungkook.

Vedo mio fratello correre verso di me e mi prende in braccio velocemente.

Chiudo gli occhi.

Y/n...

Y/n...

Y/n...svegliati...

ANGOLO AUTRICE

PICCOLO AVVISO!!!!

Il prossimo capitolo sarà un po' cortino...
Ci stiamo avvicinando alla fine.
Questa storia è un po' corta ma tranquille, è molto bella.
Insomma ha dei bei capitoli posso dire e ci ho messo tutta me stessa per farla! 💜
Al prossimo capitolo.

Spero di non avervi fatto piangere ahaha!
😂❤️😭
In più ho scritto 2063 parole!!! 😲😲😲