LA LUNA

POV Y/N

È così bella.
La Luna.
Bianca, calda e scintillante.
Adoro i pianeti. Ma la Luna, mi ricorda molte cose.
La mia esistenza, i miei ricordi e la mia vita.

Mi avvolgo la coperta in torno al mio corpo per riscaldarmi. Sono sul tetto del negozio.
Qualche giorno fa con Namjoon ho scoperto una piccola terrazza sopra e ora questo è il mio posto preferito.
Tira un leggerissimo venticello e sento il rumore delle foglie sugli alberi.

La Luna splendente mi illumina e la guardo con occhi sognanti.
Non c'è niente di più bello.
Paragonare qualcosa alla Luna è da sciocchi, ma farlo con una persona...allora si può fare!

Mi leccai le labbra e abbassai lo sguardo sulle mie mani. Mi stavo girando i pollici nervosa e ansiosa.
Insomma non abbiamo ancora saputo dove si trovano quei due ragazzi e sono molto preoccupata.

È passato una settimana e nessuna traccia di loro.
Forse sono già in prigione, chissà.
Magari.
Taehyung è molto preoccupato si vede, ma cerca di non esserlo. Jungkook lo aiuta e Namjoon anche.
Io sono l'unica che non deve sapere niente perché è troppo pericoloso.

Oh andiamo!
Non sono una bambina di 5 anni. Me la so cavare.
Sospiro e prendo una foglia accanto a me e comincio a giocarci.
Ho gli occhi fissi su di essa e non mi rendo conto che qualcuno è dietro di me in piedi.

Taehyung- Che fai piccola?

Mi giro e gli sorrido. Si avvicina a me e si siede a gambe incrociate.
Di sfuggita guardo le sue mani perfette con le dita lunghe e lucide.
Ghigno e rido da sola.
Il vento accarezza i capelli del ragazzo e lui comincia a fare facce buffe per farmi ridere.

Taehyung- Allora, stai giocando con una foglia?

Tu- Mi annoiavo tutto qui.

Tra noi due cala il silenzio e Taehyung si guarda intorno. Poi si gira verso la Luna e mi avvicina a sé. Posso sentire il suo cuore battere e questo mi fa tenerezza.

Taehyung- Scusami tanto piccola se non ti dico niente. È solo che tutto quello che sto facendo adesso mi sembra inutile e non voglio che tu ti faccia del male. Non voglio che soffri. Ma devi stare tranquilla perché ce la faremo.

Tu- Lo so Tae. Sono solo preoccupata per te. Non voglio che quei due ti facciano del male.

Taehyung- Non preoccuparti per me, sto bene e non mi farà male nessuno.

BOYS POV

Insieme al mio compagno mi diressi nella baracca dove ora abitiamo.
Spero solo che il vento non la porti via.
Siamo appena fuggiti dalla polizia e ci stavano quasi per acchiappare. Ormai siamo diventati "famosi". In televisione parlano di noi o di Kim Taehyung.

Quel ragazzo...deve morire.
Il nostro povero capo ora è sotterrato da qualche parte e noi come due idioti ce ne stiamo qui al freddo.
Abbiamo già provato con il fratello, Jeon Jungkook. Vorrei provare con la sorella mia lei sta sempre chiusa lì dentro e non uscirà mai.

Prendo il mio computer portatile e faccio delle ricerche mentre il mio compagno si riposa sul letto. Viviamo in condizioni pessime ora e non abbiamo niente da mangiare.
Stiamo dimagrendo.

Su internet non ci sono abbastanza informazioni. Chiudo tutti frustrato e sbuffo.
Non andremo in prigione spero. Viviamo anche in una zona dove la polizia fa un giro di controllo e mi sorprenderei se non entrassero a dare un occhiata.
Ma nel frattempo stiamo qui...

Y/N POV

Ieri sera ho passato la notte con il mio ragazzo sopra il tetto. La Luna e le stelle. Non ci siamo addormentati lì perché faceva troppo freddo, siamo ritornati in stanza e abbiamo passato una notte bellissima.

Stamani mi sono svegliata presto. Erano le 7 in punto e solo Namjoon era sveglio. Ho preso una tazza e mi sono versata un po' di caffè. Ormai tutti i cibi qui dentro sono quasi scaduti. Non abbiamo quasi niente da mangiare!

Jungkook- Giorno.

Arriva mio fratello vestito con una felpa e dei jeans strappati. Si sistema con una mano i capelli e mi viene ad abbracciare.

Jungkook- Taehyung dorme?

Tu- Si. Ma tu dove vai?

Jungkook- Vado a fare un po' di spesa. Non c'è niente da mangiare e non possiamo continuare a vivere senza cibo. Tu non esci, ci vado io. Compro tutto il necessario.

Ora ricordo.
Timida mi avvicino al suo orecchio e gli dico di comprarmi delle cose. Sono nel mio periodo e quindi mi servono.
Lui si allontana e mi sorride. Annuisce e prende una mascherina e il cappello.
Controlla prima di uscire e poi si dirige verso la strada.

Namjoon- Come va?

Mi giro verso di lui e lentamente mi siedo sulla sedia.
Lui mi sorride e ricambio.

Tu- Bene grazie. Sapete niente di...

Namjoon- No. Niente di niente. È come se fossero scomparsi. Dobbiamo continuare a fare attenzione ogni secondo che passa perché non sappiamo quando colpiranno.

Stanca mi stropiccio gli occhi e aspetto il ritorno di Jungkook. Senza non posso cambiarmi.
Vado a controllare Taehyung che dorme come un bambino.
Avvolto nelle coperte calde. Mi siedo sul bordo del letto e gli accarezzo i capelli.

Taehyung- Mh...? Y/n. Sei già sveglia?

Tu- Si. Tu invece hai dormito un bel po'.

Si gira dalla mia parte e mi guarda negli occhi. Si avvicina e mi da un tenero bacio sulle labbra.
Ridacchio felice e scendo di sotto, di nuovo per vedere se nel frattempo posso mangiucchiare qualcosa.

Vado verso gli scaffali e vedo dei cioccolatini, caramelle e altre cose.
Insalata, pomodori, cetrioli...uff non c'è niente perché tutte queste cose sono scadute.

Jungkook ormai è fuori da un ora e non torna.
Mi chiedo se gli sia successo qualcosa.
Noi tre abbiamo fame, ma nel frattempo parliamo del più e del meno.

Taehyung- Ma dove diavolo è andato a fare la spesa!?

Proprio in quel momento la porta del negozio si apre e vediamo Jungkook entrare con delle buste in mano.
Lo andiamo ad aiutare e gli chiediamo dove sia stato tutto questo tempo.

Jungkook- Mi ha fermato la polizia...

Rimaniamo in silenzio scioccati. La polizia...?
Sistemiamo la roba da qualche parte ma nel frattempo frugo in una di esse e trovo dei biscotti al cioccolato. Prendo tutto il pacco e comincio a mangiarli insieme a Namjoon.

Taehyung- Cosa è successo?

Jungkook- Stavo uscendo dal supermercato quando all'improvviso la polizia mi ha fermato dicendomi che avevo un aria sospetta e uno di loro mi chiese dove dovevo portare tutta questa roba.

Tu- Cosa hai risposto?

Jungkook- Una sciocchezza, perché avevo degli amici a casa. Non volevano lasciarmi andare comunque e mi guardavo intorno. Ho paura che mi abbiano seguito.

Taehyung- Probabile. Adesso mangiamo, stiamo attenti e chiudiamo la porta. Sempre. Resteremo blindati dentro.

Durante le altre ore cercammo di divertirci. Namjoon trovò una televisione e la collegammo a dei fili. Funzionava.
Guardammo dei canali e qualche volta ci scambiavamo battute.

Tre settimane dopo...

Sono passate tre settimane e quei due delinquenti non si sono fatti ne vedere né sentire.
Sto seriamente pensando che possano spiarci quando vogliono.
Taehyung dice che ora non c'è da preoccuparsi e che presto finiranno in prigione.
Namjoon invece è preoccupato e secondo lui colpiranno ancora.

Namjoon- Spero solo che non vengano di notte. Non saremo pronti e abbiamo tutti bisogno di dormire. Come sempre.

Taehyung- Cosa? Vorresti dire che non sono ancora dietro le sbarre?! Ma insomma quanto ci mettono ad acchiapparli, sono più cattivi e lenti di me! A momenti vado io da loro e-

Jungkook- Taehyung ti prego smettila.

Ero di fianco a Jungkook e appena disse quella frase lui mi abbracciò. Sapeva che questi giorni non stavo bene per niente. Un po' perché avevo mal di pancia ma il mio periodo era finito.
Avevo mal di testa e nausea.

Namjoon- Spero che tu non abbia niente di grave ragazzina.

Sorrisi leggermente a "ragazzina".
Non smetterà mai di chiamarmi così ma a me non dispiace.
Mi stendo con la testa sopra le gambe di Jungkook, mentre lui mi accarezza i capelli.

Jungkook- Come ti senti?

Tu- Mh mi fa male la testa.

Taehyung- Cerca di dormire. Di solito passa. Jungkook non hai comprato delle medicine?

Jungkook- No. Pensavo che non ne avesse bisogno. Non lo sapevo e poi la farmacia era più lontana del supermercato, ci vuole la macchina per arrivarci.

Namjoon- Se dovesse capitare qualcosa di grave a uno di noi saranno cavoli, per non dire un altra parola.

Taehyung- Lo so. Sicuramente non avrai niente, riposati e stai tranquilla.

Annuisco e chiudo gli occhi.
La testa mi diventa pesante e mi addormento profondamente.
Non so per quanto tempo sto dormendo ma credo parecchio.
Mi stropiccio gli occhi e vedo il buio. Sono nella stanza di Taehyung, con lui vicino.

Taehyung- Hey principessa.

Sussurra e mi da un bacio caldo sulle labbra. Mi stacco dopo poco con le farfalle nello stomaco.

Taehyung- Come ti senti?

Tu- Meglio. Che ore sono?

Taehyung- Sono le due di notte. Hai dormito per un sacco di tempo, ma ne è valsa la pena.

Mi rimetto giù sul cuscino e sento le braccia di Taehyung abbracciarmi. Mi rimetto sotto le coperte insieme a lui e abbracciati ci coccoliamo.
In questo momento mi sento serena e felice.
Di essere con lui.

Taehyung- Ti amo.

Tu- Anche io, ti amo tantissimo Kim Taehyung.

Taehyung- Sai Y/n...non avrei mai pensato di trovare l'amore. Perché dentro di me, ho tanto di quel odio che tu sei riuscita ad espellere. Io non sono fatto per stare insieme a qualcuno perché farei solo del male a quella persona. Io non voglio perderti, non voglio. Ti amo tantissimo e te lo ripeterò sempre.

Una lacrima mi scende per l'emozione e lo bacio.
Ricambia e ci abbracciamo più forte. Gli accarezzo i capelli scompigliati e lui i miei fianchi.
Scende con la mano sulla mia coscia e inizia a farmi i grattini che tanto adoro.
Appena lo fa sorrido.

Tu- Io non voglio perderti Taehyung. Sei il mio primo e vero amore e non voglio vederti soffrire. Ti amo. Ti amo tantissimo.

Gli accarezzo il braccio e poi il collo. Lo tocco come per dirgli di stare tranquillo e lui appoggia la sua testa sul mio petto e ascolta il battito del mio cuore.

Taehyung- Amo sentire il tuo cuore battere. Perché nel frattempo insieme al tuo batte anche il mio e ci unisce.

Intreccia le nostre dita delle mani e abbasso la testa e bacio i suoi capelli. Sono morbidi e sulle mie labbra mi fanno il solletico.
Taehyung non è cattivo come dicono.
È un bravissimo ragazzo, gentile, simpatico, sicuro di sé, romantico e bello.
Come può la gente odiarlo!?

I giorni dopo cominciammo a pensare a qualcosa per incastrare i nemici di Taehyung e prendemmo in considerammo molte idee e opinioni.
Secondo Taehyung presto sarebbero finiti in prigione e anche secondo me.
Erano diventati molto "popolari" sui telegiornali e in poco tempo anche.

Proposi anche io delle idee e intorno al tavolo all'entrata cominciammo a pensare tutti quanti.
Insomma quale sarebbe il piano perfetto?

Taehyung- Potremmo creare una trappola.

Namjoon- Già ma in che modo? Secondo me quei due sono degli idioti ma non fino ad un certo punto.

Ridacchiai alla parola idiota per come l'aveva detta Nam.
Jungkook nel frattempo era sparito chissà dove. Era da un po' che non gli parlavo. E mi mancava parlare con il mio fratellone.

Ero anche preoccupata per lui, perché siamo stati trascinati in questo guaio. Non è colpa di nessuno ma di certo Taehyung non si aspettava che quei due lo seguissero e fosse ancora vivi. Io non sapevo neanche della loro esistenza.

Namjoon non sembrava preoccupato. Anzi era vendicativo e voleva fargliela pagare. Era un ragazzo molto sicuro di se e sapeva cosa voleva. Era dolce e gentile ma anche autoritario e serio.
Pensammo ad una trappola. Quale?
Di farli venire nel negozio e poi di ucciderli, aveva proposto Taehyung.

Proprio in quel momento arrivò Jungkook che trascinò da un lato la televisione.
Osservammo tutti a bocca aperta.

ULTIMA NOTIZIA:
DUE CRIMINALI, BAEK HYEON E CHUNG-HO, SONO STATI ARRESTATI DALLA POLIZIA OGGI ALLE 10:00.
Per altre notizie consultate il nostro sito internet.
Grazie mille per l'attenzione.