Ore 12:55

Denki's POV
«ORA BASTA!» mi urla Kyoka, cercando di staccarmi dal videogioco arcade a cui sto giocando.

«Ultima partitaaaaa!» la imploro.

«CI GIOCHERAI QUANDO SARAI DA SOLO! ORA HO FAME!» mi tira fuori dalla sala giochi. Uffaaaa!

«E dove dovremmo andare?» chiedo.

«MA NON TI ERI GIÀ ORGANIZZATO?! Proviamo ad andare a mangiare del sushi, non so!» mi risponde, snervata.

Mentre usciamo e andiamo verso il sushi più vicino, non mi rivolge la parola e non mi degna un singolo sguardo. Solo perché l'ho battuta a Just Dance?

«Cucciola, perché non mi parli?» le domando, con voce credo dolce e prendendole la mano.

Ancor prima di rispondermi, mi stringe fortissimo la mano che le avevo preso, facendomi sentire un dolore assurdo. Ma quant'è forte?! È fantastica!

«AHIA!»

«CUCCIOLA?! SEI RINCOGLIONITO?!» mi rimprovera, guardandomi malissimo e stringendo i denti.

«Eddai, è solo perché ti ho battuta a Just Dance?» azzardo la domanda.

«NO!» mi risponde. Cerca di calmarsi sospirando.

«È che un "appuntamento", come lo chiami tu, dovrebbe essere un vero "appuntamento" e non dovresti ignorare una persona che sta sprecando il suo tempo per te!» gira la testa, visibilmente triste.

Mi avvicino al suo volto. «Perchè ti sei intristita? Tutto bene?» provo a chiederle.

Improvvisamente avvicina velocemente il suo earphone jack sinistro al mio orecchio, ma si ferma. Che strano...

Lo guardo un'attimo, per poi avvicinarmici. Oddio che bello, sento il suo cuore!

«Batte sempre più forte e velocemente ogni volta che lo sento!» mi emoziono.

«Mi metti ansia avvicinandoti a me!» mi dice.

«Ti piaccio e ne sono convinto!» affermo, sorridendo. «Posso rubarti un'altro bacino?»

Kyoka's POV
«Mi dispiace contraddirti, ma ho una cotta per il mio cuscino» lo allontano. «Non ho voluto metterti l'earphone jack nell'orecchio per un semplice motivo»

«Ti dispiaceva?» chiede, con sguardo speranzoso.

«No, andiamo a comprare un cotton fioc, hai le orecchie piene di cerume» rispondo, fredda.

«Mi è spuntato per l'eccitazione!»

«Non ci credo che l'hai detto davvero...»

Torniamo a camminare per arrivare al ristorante.

All'improvviso mi cade addosso.

«Scommetto che l'hai fatto apposta...»

«Hai occhio, ragazza mia!» mi fa l'occhiolino.

Gli metto gli earphone jack negli occhi e mi alzo, lasciandolo a terra.

«Mi aiuti ad alzarmi?» mi porge la mano.

«Alzati e basta!»

«Perfavoreeeee!!»

Sospiro e gli prendo la mano, facendolo alzare. A questo punto mi si avvicina e mi bacia a stampo per forse 1 secondo, "a sorpresa".

«Non te l'aspettavi, eh?» mi fa di nuovo l'occhiolino e mi fa la linguaccia.

«A dire il vero ero pronta a questa evenienza, purtroppo. Sbaglio o ti avevo chiesto di non baciarmi più?»

«Capiscimi, le tue labbra sono così morbide!»

Non rispondo, altrimenti mi uscirebbero solo parolacce.

«È vicino!» indica il ristorante, non molto distante da noi.

Entriamo e Kaminari richiede un tavolo per 2. Così, ci sediamo e io inizio a guardare il menù.

«Forse nemmeno dovrei guardarlo, perché penso che prenderò il solito.

«Tu cosa prendi?» distolgo lo sguardo dal menù, per rivolgerlo a lui, che mi fissa.

«Voglio te!»

«Ehm, si, magari un'altra volta...cosa ordini?»

«Te!»

«Non sono in lista, vuoi il sushi o altro? E se rispondi "te" di nuovo me ne vado, lasciando pagare te»

«Beh, pagherei a prescindere! Comunque, penso che prenderò dei Takoyaki!»

«Uhm, non l'ho visto nel menù» dico, ricontrollando. «Infatti non c'è. Che strano, eppure è conosciuto in tutto il mondo. Aspetta no, in effetti ha senso che non ci sia. Sei tu il coglione che viene a cercare delle polpette in una susheria»

«Davvero?! Non c'è?! Allora andiamo in un'hamburgeria! Non ho motivo di stare qui!» dice, disperato.

«Non vuoi il sushi?»

«No, voglio andare al Mc Donald's!»

«Va bene, però non cambiare più idea. Fortunatamente è qui di fronte» mi alzo, aspettando che lo faccia anche lui e guardandolo.

Prima che si alzi anche Denki, però, arriva il cameriere.

«Appuntamento? Coppia? Cosa desiderate?» chiede.

Seriamente?! Quest'uscita è piena di cliché: prima laa dichiarazione, poi il bacio, poi il rifiuto, poi il ristorante, e ora l'uscita amichevole che viene scambiata per un'appuntamento! Ma davvero?!

«A dire il vero ce ne stavamo per andare, e poi siamo solo amici!» rispondo, grattandomi la nuca e  cercando di non mettere in imbarazzo il povero camiere.

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Ore 13:22

Denki's POV
Questo panino è troppo buono! Probabilmente dall'esterno sembrerò un maiale per come lo mangio, ma è squisito!

«Denki, credo di avere un problema...» mi informa, Kyoka.
Annuisco come a dire "Prosegui".
«Credo che mi siano venute, vado in bagno»

UFFA, QUESTA È SFIGA! ORA SICURAMENTE TORNEREMO IN DORMITORIO!

Mentre lei corre in bagno, io prendo il telefono e guardo le notifiche.

Beh, ora posso rispondere!

Improvvisamente torna.

«Dobbiamo tornare nel dormitorio, devo cambiarmi...»

«Va bene, andiamo»

Vado da lei e le accarezzo la schiena.

«ti fa male?»

«Un po'..»

La guardo negli occhi per un secondo.

«Chiamo un taxi? Andiamo in bus?» le chiedo, così da permetterle di essere più comoda e magari sedersi sulle mie gambe.

Oddio, effettivamente ho i pantaloni bianchi e lei probabilmente avrà solo della carta igienica addosso.
Mi sa che mi toccherà buttarli.

«Facciamo prima ad andare a piedi» ribatte, roteando gli occhi.

«A dire il vero, forse siamo molto lontani» ridacchio, digitando il numero di un taxi.

Finita la chiamata, torno ad accarezzarle la schiena, senza distogliere mai lo sguardo da quei meravigliosi occhi neri, così come ho fatto durante la chiamata.

La porto fuori e mi siedo su una panchina, aspettando il pullman.

«Che fai, non ti siedi?» la invito a sedersi vicino a me.

«Sporcherei tutto, idiota» mi risponde, sbattendosi la mano sulla fronte.

Mi alzo e le prendo la mano, trascinandola davanti a me. Mi risiedo e cerco di farla sedere sulle mie gambe.

«Ma sei scemo?! Ti lascerei una macchia rossa a forma di culo sui pantaloni!»

La ignoro la faccio sedere a forza su di me.

«Certo che sei proprio coglione»

«Non andartene, sto caldo e comodo!»

«Certo che hai una concezione di "comodo" davvero stran-» prima che possa terminare la frase, mi avvicino al suo collo, dandole tanti piccoli bacini.

Spalanca in fretta gli occhi, scioccata, e diventa come i capelli di Kirishima. Ma quant'è carina?

Kyoka's POV
CHE CAZZO STA FACENDO?!? SIAMO DAVANTI A TUTTI!

Sento il viso andare a fuoco, ma credo sia normale, insomma, mi sta baciando il collo davanti a centinaia di persone!

Tutto d'un tratto, inizio a sentire la mia pelle venir succhiata.

«DENKI, FERMATI!» cerco di staccarmelo di dosso, ma mi tiene stretta e ha bloccato pure i miei earphone jack. Sono in trappola!

Però...inizia a diventare...bello...

Mi copro la bocca con la mano appena sento che sto iniziando ad ansimare

«Denki, ti prego!» lo supplico.

Penso che la mia faccia sia maledettamente rossa in questo momento. E non sono nemmeno innamorata di lui, figuriamoci se lo fossi stato. Sarei direttamente svenuta?

Si stacca e mi da un ultimo piccolo bacino sul segno del succhiotto.
Mi sorride.

«Che cazzo ti sorridi?! E ora come lo copro!?»

«Non coprirlo! È un ricordo! Se qualcuno ti chiederà qualcosa, mi prenderò io le colpe!» fa una faccia tenera per convincermi.

«Tanto ormai non posso fare niente per coprirlo...»

«Posso avere un piccolo bacino?» continua con la faccia da cagnolino in cerca di cibo.

«No, specialmente dopo questo!»
Sta volta ha davvero superato ogni limite.

Denki muove un po' la gamba per farmi vedere la gigantesca macchia che ha lasciato il mio sangue.

«Sei in debito» sorride compiaciuto.

Gli metto gli earphone jack nel naso.

«Tu hai proposto sta cosa! Non è di certo colpa mia!»

Mette il "broncio tenero", come lo chiama lui.

Sbuffo. «Muoviti però»

Mi bacia. Sinceramente ormai non mi dispiace baciarlo. Ogni bacio mi piace sempre di più. Mi sto abituando? Probabilmente si.

Mi stacco appena sento un clacson. Oddio che figura!