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Capitolo 5

La mattina sembrava che non fosse successo niente tra me e Jeff.Avevamo lo stesso rapporto degli altri giorni.Che tristezza.Però forse c'era qualcuno che sapeva di quel bacio.Dovevo solo scoprire chi era quel "qualcuno",e per saperlo avrei dovuto vedere meglio i rapporti tra Jeff e gli altri.

Ticci sicuramente no,si parlavano e guardavano appena.

L.Jack...no troppo impegnato a divertirsi con caramelle e membra di bambini.

Sally...no Jeff non sopportava tanto i bambini.

Gli ultimi indiziati erano E.Jack e Ben.

Jeff e Ben avevano un buon rapporto solo quando giocavano mentre con E.Jack andava "d'amore e d'accordo"(Beh come tutti).

Così mi diressi in cucina dove E.Jack stava cucinando.
Io "Senti Jack.."
E.Jack "Zitta,so tutto.E se devo dire la mia mi piacete come probabile coppietta".Io sgranai gli occhi,ero sorpresa di averlo trovato al primo tentativo.
Io "Allora siamo a uno"ridemmo di gusto e lui andò di nuovo vicino ai fornelli.

La sera io e Jeff decidemmo di andare a uccidere insieme,non parlando del bacio.In compenso ogni tanto mi sorrideva e io di rimando.

Le nostre vittime erano i Kalter,una ricca famigliola tedesca.Avevano una casa vicino la periferia di Londra,quindi non ci mettemmo poco ad arrivare.

La casa aveva solo un piccolo staccionato.Troppo semplice dai.Il giardino era molto grazioso,come la piccola villetta bianca.Entrammo nella stanza dei signori,che non c'erano.Bella fregatura.
Jeff "Hey hanno pure una figlia eh".Ci avviammo verso la sua camera ed entrammo di soppiatto.Mentre ci avvicinammo con i coltelli sfoderati,la ragazza spalancò gli occhi e appena mi vide avvicinare mi si getto contro,facendomi cadere il coltello sulla spalla,ferendomi.

Jeff riuscì,con uno spintone,a gettare la ragazza vicino al balcone mentre mi aiutó ad alzarmi.Intanto quella era corsa fuori ed era saltata dal balcone.Maledizione.La rincorremmo e riuscimmo a raggiungerla.Si guardò dietro e così distratta cadde.Si mise subito seduta verso di noi arretrando mentre io e Jeff avanzavamo con i coltelli pronti all'uso.Però notai una cosa strana nello sguardo della ragazza,non era paura,era solo stanca per la corsa!

Io "No Jeff,se questa non ha paura io non la uccido,insomma che soddisfazione c'è?!"
Jeff "Beh in effetti...ma non possiamo andarcene,potrebbe andare dalla polizia".

Non sapevo che fare,così dissi l'unica soluzione che mi venne in mente.
Io "Portiamola a casa e poi decidiamo con gli altri che farne.A proposito come ti chiami?"Non mi rispose subito,stava ancora riprendendo fiato
?? "Linda"
Jeff "Okay Linda alza il culo e comincia a cammimare" gli intimò.

Camminammo per un'ora,tenendo la ragazza davanti a noi,puntandogli i coltelli contro finchè non entrammo in casa.Appena la portammo nel salone vennero E.Jack e Ben.

Ben "Chi sarebbe questa?"

Linda"Questa ha un nome,mi chiamo Linda".

Ben"Perchè diavolo l'avete portata qui!!?"

Jeff"Non l'abbiamo uccisa perchè non aveva paura di noi e.."

E.Jack"E quindi non ci trovavate sfizio".

Noi annuimmo.
Io "Dormiremo nella stessa camera,le altre sono disastrate.BEN VAI A PRENDERE SUBITO UN MATERASSO!".Ben,anche se controvoglia,andò a prenderlo,mentre io la portavo su.
Linda "Hey scusa se ti ho ferita.Ti fa tanto male?"
Io "No,ho subito di peggio".Intanto ci raggiunse Ben che andò in camera e posò il materasso,entrammo e io mi buttai subito sul mio letto.
Io "Chiariamo bene,quando io sono a letto non rivolgermi la parola"

Linda "Ma chi ti credi di.."
Io "Una che puó ucciderti mentre dormi".Così dicendo non ci furono più parole e ci addormentammo.

* * *

Passò circa una settimana e quella Linda dovevo ammettere che era molto utile.Cucinava cose decenti e sapeva lavare i vestiti.Poi io non mi sentivo sola poichè ero l'unica ragazza della casa(Sally esclusa poichè lei era una bambina).

Il problema è che si alleò con Ben e il divano.Infatti erano sempre a giocare e l'elfo aveva trovato una degna rivale.

Una mattina io e Jeff stavamo guardando la tv finchè non si spense.Appena mi voltai vidi dietro di noi Slenderman,okay dovevo ammettere che il mio cuore saltò un battito.

Si avvicinò alla tv e essa cominciò a parlare dicendo ciò che voleva lo Slender.

Slender "Cara Blood Eyes sono felice che adesso tu sei tra di noi"

Io "Si lo so"dissi con un sorrisetto.

Slender "Ti ho fatta cercare perchè ho visto che i tuoi omicidi sono così..."
Si sentì un improvviso rumore di pentole.Corremmo in cucina e trovammo Offenderman con una mano che si massaggiava la testa e Linda con una padella in mano e un'espressione furiosa.

Jeff "Che cazzo è successo?"

Offenderman"E che ne so questa mi ha colpito senza motivo"

Linda"Noo guarda senza motivo stavi solo allungando troppo le mani".

All'improvviso sbucò E.Jack che ,mettendosi a ridere,contagiò tutti.Poi Jeff si stava talmente schiattando dal ridere che poggiandosi a me cadde,trascinandomi a terra.Dovevo ammettere che in quel momento la voglia di baciarlo era incredibile ma sapevo di non poterlo fare.

Passó la giornata tra le padellate che dava Linda e i giochi di Ben.La sera invece portai Linda con me,non per uccidere,ma per svaligiargli la casa.

Arrivammo in un'ora e lei era stremata,ma io no,lo facevo sempre.Come la sera in cui volevo ucciderla,non c'erano i genitori.
Io "Senti Linda ma.. i tuoi dove sono?"
Linda "Bah penso in discoteca.Non mi hanno mai trattata come una vera figlia,quindi hanno sempre continuato a fare i ventenni".

Poverina,in un certo senso l'abbiamo salvata.Felice di questo,svuotammo tutti i mobili della cucina(utensili compresi)e prendemmo anche il kit di primo soccorso,che era utile in quella casa di killer psicopatici.Infine,dopo esserci assicurate di aver preso tutto,ce ne andammo.

Mentre camminavamo mi fece una domanda
Linda "Senti Bloody,ma tra te e Jeff c'è qualcosa?"mi guardò con un sorrisetto.Io ero imbarazzata così alzai le spalle.
Io "Forse?"
Linda "Ui che bello fate una coppia fuoco e scintille...o meglio sangue e zampilli".

Ci mettemmo a ridere e,parlando del più e del meno,tornammo a casa.

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