Non So
T/n's pov.
Mi ritrovo nel mio letto con Eren vicino a me.
Aspetta cosa???????????????
Guardo sotto le lenzuola ed...
Ho il corpo nudo!
Non mi ricordo che lo abbiamo fatto... No non può essere.
Abbiamo bevuto troppo!!
Un mal di testa mi affligge all'improvviso.
Scuoto il corpo di Eren, anch'esso nudo.
E: Mhhhhhhhh che c'è?
T/n: E-Eren... Non so come sia successo...
E: Che cosa?
Si alza di scatto e mi guarda...
Ad un primo impatto non si accorge di nulla...
Poi sgrana gli occhi sul mio corpo e poi sul suo.
E: N-non mi dire che...
T/n: Si, hai capito.
E: Beh allora... Facciamo finta... Che tutto questo non sia successo...?
T/n: Direi di sì...
Si alza e prima di andarsene si accerta che nessuno sia nel corridoio.
*un salto di tempo*
In mensa mi hanno comunicato di andare all'ufficio del comandante.
Sta volta sono sicura che non sarò in ritardo.
Mi reco all'ufficio e appena entrata vedo Levi appoggiato al muro con le braccia conserte.
Davanti a me, come al solito, c'è il comandante.
E: Salve t/n. Sta volta non sei in ritardo.
T/n: Comandante, già per fortuna.
E: Ti volevo comunicare che verso pomeriggio ci sarà una spedizione oltre le mura di tutto il Corpo di Ricerca. Tu sarai il co-capitano con Levi e avrete la custodia di Eren.
Dovete a tutti i costi arrivare alla destinazione prestabilita.
T/n: Oltre a noi, nella squadra... Chi ci sarà?
E: La squadra di Levi.
Annuisco leggermente.
E:Inoltre ho una domanda per te... Qual è la tua relazione con Jaeger?
All'improvviso ho sentito tutta l'attenzione darmi pressione... Io non ho mai pensato che cosa fossimo veramente noi due... Lui è sempre stato un mio amico... Ma quello che è successo ieri notte... Mi mette un po' a disagio.
T/n: I-io... Non so.
E: In che senso non sai t/c?
T/n: In senso che non so veramente cosa siamo noi due. Per me è stato e sarà sempre un caro amico, non so per lui...
E: Sicura?
I suoi occhi color ghiaccio non si decidevano a levare lo sguardo su di me, come se stessero giudicando ogni parola, ogni minima mossa che faccia...
T/n: Ok, per dir la verità, in passato abbiamo avuto una relazione, ma dopotutto si cresce e si matura nel tempo ed io ho capito che per me lui è solo un mio amico.
E: Va bene, t/n sei dimessa.
Mi alzo e mi fiondo velocemente alma porta.
La conversazione più imbarazzante della mia vita.
*Skip time*
Bene è pomeriggio. Non so veramente come farò a convivere nella squadra di Levi.
Ma mi faccio coraggio e mi reco al posto prestabilito.
Arrivata, vado nella stanza del mio cavallo.
Lo pettino e lo coccolo per un po'.
T/n: Sai *nome del cavallo*,(non Jean) sinceramente non mi sento pronta per questa spedizione... È diventato tutto così difficile nella mia vita... È una avventura in cui non voglio trovarmi...
*Nome del cavallo*mette la sua testa nel mio petto.
Accarezzo leggermente la sua criniera.
Dopodiché lo tiro fuori dalla stalla e mi avvio alla mia "avventura".
Eccoci qui, davanti al Wall Rose.
Levi come sempre sta davanti, io sono sull'ala destra, mentre Eren si trova al centro.
Da quando è successo quel che sappiamo tutti... Non ho nemmeno rivolto la parola ad Eren.
Fantastico.
*Salto temporale*
Ci ritroviamo nella foresta dove gli alberi sembravano dei giganti.
Per adesso il nostro obiettivo non è andato perso...
Ma le mie parole vengono distrutte quando dietro di noi, ci ritroviamo un gigante dalle fattezze femminili.
Si poteva facilmente vedere che era uno anomalo.
Ero pronta ad abbatterlo, quando all'improvviso dietro al gigante, ne spunta un altro, simile a quello precedente, ma a differenza dell'altro che aveva capelli biondi e occhi azzurri, questo aveva capelli color biondo platino e occhi verdi (vi sembra una persona familiare eh).
Il terreno cominciò a tremare.
Mi guardo dietro e nelle facce dei miei compagni si può vedere il terrore di morire.
Volgo lo sguardo verso i due giganti anomali, che a poco a poco si avvicinavano verso di noi...
Ma chi era il loro obiettivo?
Ero determinata a non far morire nessuno(persino Petra), quindi decisi di prendere in mano la situazione.
Prendo le redini del mio cavallo e vado verso sinistra, in modo di andare dal senso opposto, cioè dai giganti.
Sento urlare il mio nome, ma con tutta la buona volontà, non me ne fregava niente.
Tutto ciò che volevo era che nessuno morisse.
So che la morte è inevitabile... Ma... Io la farò diventare evitabile.
Prendo l'equilibrio e mi alzo in piedi, mentre n/c(nome del cavallo) continuava a galoppare.
L'aria accarezza come sempre i miei capelli.
Devo solo credere in me.
Appena mi ritrovo abbastanza vicina, uso il mio movimento 3D e mi fiondo verso un albero.
Aspetto il momento giusto.
1
2
3
!!!
Vado contro il primo gigante e comincio a tagliare la sua pelle. Ma sfortunatamente si copre con le mani la collottola.
Merda.
Decido allora di continuare a tagliare, finché le braccia non cederanno e a quel punto potrò compiere il mio dovere.
Mentre continuo il mio lavoro, mi raggiunge...
Levi.
Cosa ci fa lui qui?
L: t/c, il nostro obiettivo era un altro.
Voglio immediatamente delle spiegazioni.
T/n: Non ho bisogno di dare delle spiegazioni.
Dico secca.
Sento il solito rumore che fa con la lingua.
Si fionda anch'esso verso l'altro gigante (quello con i capelli biondo platino) e comincia a fare la stessa cosa che facevo io con l'altro.
All'improvviso questo gigante che stavo battendo, si ferma e il suo corpo cade su un albero mentre le sue braccia cedono.
BINGO!
Uso il movimento 3D per l'ennesima volta.
Il mio dovere era quasi in compimento.
Ma...
Quel gigante aveva abilità rare, a dir poco uniche.
Infatti appena raggiunta la collottola... Il gigante...
Indurisce la sua parte più sensibile e diventa ghiaccio.
I miei sogni sono infranti.
Sento urlare per la medesima volta il mio nome...
Ma io non sento più niente.
Levi's Pov
Il gigante indurisce la sua parte sensibile e diventa del ghiaccio.
Urlo il suo nome per avvertirla.
Ma è troppo tardi.
Il gigante si alza e da un calcio verso t/n...
Lasciando il suo corpo, ormai distrutto, sul terreno.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro