Terza persona
E così ci ritroviamo t/n trasformata in gigante. Le urla della gente si fanno sempre più grandi fino a raggiungere il nostro eroe, Levi.

Levi ackerman riesce a vederla, la sua amata, mentre essa si muove impacciata tra le abitazioni e cerca di non far morire nessuno.

*Levi's Pov*
Corro verso t/n e dopo averla raggiunta, lei non sembra vedermi.

Le tiro un sasso, ma non funziona, poiché lei dopo averlo sentito, si gratta la testa ingenuamente.

Allora attivo il movimento tridimensionale e mi catapulto sul palazzo davanti a t/n.

Arrivato, mi trovo davanti ai suoi giganteschi occhi.

Ci fissiamo per eterni secondi.

Finché non mi prende con la sua mano e mi sorride.

Cerca di parlarmi ma non capisco cosa vuole dire.

Merda, come possiamo comunicare...

Idea! C'è la quattrocchi.

L: QUATTROCCHI! VIENI SUBITO QUI!!

Fortunatamente l'udito le funziona, a differenza della vista.

Si avvicina e urla:
H: CHE COSA VUOI NANO MALEFICO???

Tsk. Idiota.

L: Tu che passi ore con i giganti, saprai di sicuro la loro lingua. Quindi traduci quello che vuole dire t/n.

Con un sorriso entusiasmante va verso t/n

Si scambiano diverse parole incomprensibili e dopodiché la quattrocchi torna da me dicendo :
H: T/n ha detto di trovare Mario Lindkas e Yuri, mentre lei cercherà di proteggerci uccidendo le guardie.

Annuisco e guardo t/n un'ultima volta, prima di avviarmi per trovare quei due malfattori.

Avenue Street 27.
Corriamo per quella via,
ma niente.

All'improvviso sento Hanji urlare,
mi giro di scatto e

vedo Yuri puntare una lama di un coltello contro la gola di Hanji...

Mi chiedo dove sia l'altro...

Uno strano silenzio avvolge questa atmosfera...

È troppo strano.

Di colpo, Mario Lindkas sbuca fuori dal tetto e saltando, atterra su di me, quasi sofficandomi con il suo peso.

Va di male in peggio.

Piano piano, gli occhi di Levi si fanno pesanti, fino a che la pesantezza ha la vinta.

*Terza persona pov"
Mentre t/n combatte contro le guardie, sente ancora delle urla :

MARIO LINDKAS È QUI!

Subito t/n si reca nel punto in cui è stato cacciato quell'urlo ed vede sfortunatamente...

Levi svenuto e stessa cosa Hanji.

L'ira comincia a pervedare il suo corpo mentre fissa con rabbia i due malfattori.

Prende la rincorsa e si butta prima su Mario, soffocandolo con il suo peso e poi schiacciando nel suo pugno Yuri.

D'un tratto senti una freccia anistetizzante (?) sul suo collo e un sonno profondo la colpì improvvisamente.

T/n's pov
Riapro malamente gli occhi...
Oddio ma dove mi trovo...
Osservo meglio e realizzo di trovarmi in un letto d'ospedale...
Sono riuscita ancora una volta a scampare alla morte...

Sento una mano sulla mia... È quella di Hanji... Mi rivolge un sorriso comprensivo, cosa non molto normale da lei, visto che molto spesso mi rivolge sempre un sorriso di eccitazione.

Le chiedo :
Tu: Hanji che ci faccio qui...? Cosa è successo?... Levi?
H: Haha scommetto che Levi si sarebbe già infastidito con tutte queste domande. Comunque sei in ospedale... E praticamente...

Flashback
Erwin decise di non starsene lì, a non fare niente e quindi scelse alcuni cadetti e si recò con essi nella Città Sotterranea. Poi vedendo il caos, non ci volle molto a trovarti, ovviamente trasformata da gigante e quindi lanciò una freccia anistetizzante, in modo che ti potessi calmare. Dopodiché ci hanno riportato a casa, ed eccoci qui.

Si ma non ha risposto ad una domanda...

Dov'è Levi?

La guardo per non so quanto è lei capisce subito...

H: T/n... Levi non ce l'ha fatta...

Tu: Cosa... In che senso non ce l'ha fatta?

H:In senso che...

Non le faccio finire la frase poiché le lacrime cominciarono a versarsi da sole...

Com'è possibile che non ce l'ha fatta?!?

È impossibile...

Prendo a pugni il cuscino, con molta ira, finché esausta metto la testa in esso e non so quanto ci resto... Resto così per un bel po'.

Finché Hanji...
H: T/n...
Tu: eh... Che c'è? *sempre con la testa fra il cuscino*
H: Volevo dirti che... Levi non ce l'ha fatta a...
Tu: SI HO CAPITO È MORTO, L'HO PERSO!
Alzo testa con sforzo e d'un tratto...

Sento un bacio nelle mie labbra...

Spalanco gli occhi di sorpresa...

È Levi!

Finito il bacio, Hanji cercando di sottomettere delle risate :
H:... VOLEVO DIRTI CHE LEVI NON CE L'HA FATTA A PULIRE LA VOSTRA STANZA
E comincia a ridere a crepapelle.

La guardo con uno sguardo confuso e poi lo rivolgo a Levi...

Mi guardo negli occhi e sento che è nervoso... Ma non so per cosa...

Si schiarisce la gola e

Si inginocchia...

L: T/n, i... Io penso che tu sia la donna fatta apposta per me, anzi sei la mocciosa perfetta per me e vorrei... Averti al mio fianco... Per sempre.

Non faccio in tempo a rispondere che gli salto in braccio e gli sussurro nell'orecchio "Si uomo delle pulizie"

E adesso che ci penso
Tu: Hanji! Ecco perché hai detto che Levi non ha fatto in tempo a pulire la "nostra" stanza... È una metafora? Cioè volevi alludere a ciò che appena successo?

Levi: Sbagliato mocciosa, la cosa è molto più semplice, vivremo nella stessa stanza.

Gli salto ancora addosso...

E mi sussurra nell'orecchio :
L: Diventerai la mia donna delle pulizie e mi aiuterai a pulire la stanza
Tu: Wow molto eccitante mio uomo delle pulizie.

Lo bacio.

Caro diario ed ecco come una persona riesce a salvarti la vita... Ecco come nel buio può entrare la luce... Basta la persona giusta, basta la giusta determinazione, basta la giusta forza di volontà e il giusto uomo delle pulizie.
Adesso posso dire senza problemi... Sto bene con me stessa.
T/n

Spazio autrice
Eeeeeee sipario chiuso. Ed eccoci qui, dopo tanto tempo, so che volevate tanto uccidermi nel frattempo ma ero in un posto non remoto del Messico. Anyway I'm sorry, ho dovuto ammazzarmi di studio tutto questo periodo del liceo e finalmente sono riuscita a prendere un 7 a MATEMATICA, CIOÈ ALLO SCIENTIFICO È UN MIRACOLO DI GESÙ CRISTO.
Inoltre adesso ritornando seri, questa storia è una specie di metafora su di me... T/n infatti molte volte come potete vedere vuole rassegnarsi al destino, pensando che la vita sia inutile e non abbia senso, finché non pensa a Levi... Questo perché anche io pensavo e penso tutt'ora che la vita in un certa prospettiva non abbia senso, ok it's complicated, insomma sto andando dalla psicologa e devo chiedergli questa domanda che mi sto rivolgendo a me stessa da molto tempo : "Ci saranno dei motivi validi per cui vivere?" e fino ad adesso non ho ancora trovato questi motivi validi,ma sapete scrivere una storia come questa, mi fa sentire bene e non preoccupatevi, non sto dicendo di essere come me, anzi godetevi ogni singolo momento della vita, ogni singolo istante, vivete ragazzi e ragazze e spero davvero un giorno di trovaree che tuti trovino una persona come Levi, che magari riuscirà a cambiare il mio modo strano di pensare :). Infine come avevo detto non finisce qua, scriverò un'altra storia but non la pubblicherò subito, non siate tristi mi raccomando sarò sempre qui :), dovrete solo aspettare un po'... Spero che vi sia piaciuta questo storia e state pronti per l'altra! Mi scuso per i vari errori grammaticali causati dalla mia pigrizia di rileggere Un bacione

-Kat