T/n's pov
Apro lentamente gli occhi... Ma vedo solo buio.
Cerco di muovermi ma è come se stessi in uno spazio stretto...
Comincio a dimenarmi, ma il mio tentativi fallí miseramente.
Uff... Ma dove cazzo sono???

Non è che...
Mi hanno messo in una bara?
Oddio no... Come faccio ad uscire...?!

Comincio a dare dei calci al legno della bara, ma sembrano non avere effetto...
Le lacrime scendono all'improvviso... E non so neanche il perché...

No non mi arrendo

Continuo a dare calci, ancora e ancora...
Quando la porta della bara fa uno scricchiolio e si apre...

Luce finalmente.
Mi guardo attorno e vedo che sto in uno scantinato...
Ma che senso ha mettere una bara nello scantinato? Bah

Esco... Il luogo è un po' macabro e io non mi sento a mio agio...
Alla fine della stanza c'è una porta...
Perfetto così posso uscire da questo inferno...
Ma...
All'improvviso sento dei passi da umano avvicinarsi...
Guardo con ansia la porta che dopo pochi secondi viene sbattuta e da essa entra...
EREN.

Appena entrato, non si accorge subito di me, ma della porta della bara aperta...
La sua bocca prima socchiusa diventa aperta.
I suoi occhi color smeraldo poi passano a me,
Finché non si decide a dire qualcosa:
E: T-t/n? S-sei veramente tu?
Lo fisso, stranamente le parole non escono dalla mia bocca...
E: P-puoi parlare...?
T/n: Si sono io.
E: ODDIO ALLORA NON SEI MORTA!
(ma va Eren)
E all'improvviso mi abbraccia, comincia a toccarmi per vedere se sono veramente io.
Il suo comportamento è davvero buffo.
T/n: Eren... Però ti devo chiedere un favore...
E:S-si dimmi.
I suoi occhi così verde mostravano segni di preoccupazione.
T/n: Non dire ancora a nessuno che sono viva...

Eren's Pov
La guardo... Eppure non capisco il motivo per cui non vuole dirlo a nessuno...
E: Non capisco... T/n...non capisco il motivo...
T/n: Perché io mi vergogno di quello che sono... Dopo aver visto la morte delle persone più care, io come una vigliacca ho deciso di arrendermi davanti ai quei maledetti giganti... È guardami come sono diventata adesso...
Indicò il suo corpo. Era piena di lividi e cicatrici, ma nonostante quei segni, lei era bellissima.
Le sue guance si bagnarono...
Purtroppo le persone soffrono... In continuazione...
Mi avvicino a lei e la abbraccio.
E: Va bene.
Le sussurro.

*Andando un po' avanti con le ore*
T/n's pov
Così ho deciso di nascondermi nella stanza di Eren. In fondo la sua era più grande della mia quindi non ci sarebbero stati problemi. A me andava bene anche dormire sul pavimento.

*Andando ancora più avanti nel tempo*
<Dopo cinque ore>
Eren's pov
Stavo tranquillamente dormendo sul divano quando sento bussare insistentemente sulla porta.
Mi alzo e mi dirigo verso essa...
È Levi. Cazzo. Nessuno deve sapere che t/n è viva...
Lei sta nel mio letto adesso ed è ben visibile...
Intanto dall'altra parte della porta sento :
L: Tsk moccioso so che sei lì apri.
E: C-capitano a-aspetti mi devo mettere i pantaloni sono nudo.
L: Tsk, sbrigati.
Corro nella mia stanza e copro t/n  con le lenzuola in modo che se tutto fosse andato storto allora il capitano non avrebbe visto la sua faccia. Almeno, spero.
Finalmente apro la porta e il caporale Levi sembra molto impaziente e infastidito... Come sempre.
Ispezione la stanza e alla fine sbotta :
L: Tsk qui è troppo sporco, bisogna pulire, moccioso, non sai neanche tenere in ordine la tua stanza?
Mi guarda con quella sua espressione senza emozioni.
E: Mi s-scusi.
Fa di nuovo quel suono con la lingua.

All'improvviso si dirige verso la mia stanza dove c'è t/n.
Cazzo no.

E: C-caporale non può entrare là... Beh P-perché c'è mia cugina che dorme lì.
L: Tsk, credo che non le darò fastidio non ti preoccupare... Inoltre come si chiama tua cugina?
Oh merda.
E: G-g-gii
Qualcosa interrompe la nostra conversazione quando sentiamo entrambi un rumore dalla mia stanza. Oddio sarà t/n.
Sentiamo un "aia" dalla mia stanza. Si sarà fatta male in qualche modo.

La faccia del capitano si insospettisce e apre di scatto la porta.

I suoi occhi si dirigono subito verso t/n che intanto si massaggia la schiena.