-Kendall POV-

"Tesoro sono a casa!" Disse Sammy con la solita voce cantilenante. Ridacchiai e stiracchiai le braccia quando entrò in cucina.

Il grosso sorriso sul volto di Sammy fece esplodere il mio cuore in tanti piccoli cuoricini.

"Finalmente! Mi sei mancato moltissimo oggi." Misi il broncio e Sammy avvolse le sue braccia attorno a me.

Inalai il suo profumo. Aveva un odore così buono in quel momento, non volevo lasciarlo andare. Le sue braccia forti mi facevano sentire protetta.

"Tu mi manchi sempre." Sammy mi baciò la mascella.

Si allontanò e si inginocchiò davanti a me. "E ragazzo, mi sei mancato anche tu."

Sammy mi massaggiò delicatamente la pancia in continua crescita, le mie mani erano tra i suoi capelli morbidi mentre lui baciava il mio pancione con affetto.

"Sono così felice." Sorrisi e lo dissi ad alta voce nonostante lo stessi solo pensando.

Sammy mi guardò. "Piccola non potrei essere più felice in questo momento. Mi sento come se questo fosse il nostro momento, capito come?"

Sono passati solo 8 mesi da quella strana storia di Sammy che si stava per sposare con la mia sorellastra Olivia. Sembra una vita fa.

All'inizio, dopo aver annunciato pubblicamente al matrimonio che stavo per avere il figlio di Sammy – i miei genitori mi disonorarono come loro figlia. Ero stata cacciata dalla mia stessa famiglia.

Ad ogni modo Sammy li lasciò perdere e mi fece trasferire nel suo appartamento fino a che non sarebbe riuscito a trovarci una casa più grande.

Come seconda cosa, a quel tempo mi era rimasto un mese prima di finire il mio ultimo anno, così Sammy ed io dovemmo tenere la gravidanza nascosta almeno fino a che non mi fossi diplomata. Grazie a Dio era solo un mese e la mia pancia non era cresciuta. Così rimasi con Sammy e finii la scuola.

Sammy era stato di supporto e parlammo di tutto. È stato un grande errore dall'inizio, finii col perdonare Jack anche se la colpa era stata la sua e di Madison.

I miei amici furono ancora di più di supporto – la famiglia di Sammy mi accettò, persino sua madre. Tas, Marlena e Kimberly avevano già comprato dei vestitini per il bambino. Emily ci stava aiutando con i nomi.

"Piccola?" Chiese Sammy appena finii di preparare la cena quella sera.

"Lavorava ancora alla Westside High, ma adesso era il preside. Io sarei rimasta a casa fino a che non sarebbe nato il bambino, poi Sammy insisteva affinché continuassi a studiare.

"Hmm?" Chiesi riempiendo i piatti.

Sentii Sammy dietro di me, fece scorrere le sue mani attorno al mio pancione e baciò delicatamente il mio collo.

"Ti ho mai detto che ti amo tantissimo?" Sussurrò Sammy.

Ridacchiai. "Forse una volta o due."

"Hai sempre la battuta pronta, Parker."

"Sono divertente di natura Wilk." Feci il verso mentre lui mi baciò nuovamente il collo, facendomi leggermente il solletico.

"Hey parlando di Wilk." Sammy si allontanò. "Dovrei uhm chiederti qualcosa."

"Certo?" Dissi mettendo il purè di patate nei piatti.

Sammy stette in silenzio dietro di me per qualche minuto poi disse. "Girati piccola."

Mi accigliai e mi voltai verso di lui asciugandomi le mani nello strofinaccio. I miei occhi si spalancarono quasi immediatamente a ciò che avevo visto.

C'era Sammy Wilkinson inginocchiato nella nostra cucina con una scatolina rossa di velluto nelle sue mani. Il mio cuore fece cinque mila giri a 360° in mezzo secondo.

"Kendall Parker." Esalò Sammy con un sorrisetto timido sul volto. "Vorresti sposarmi, piccola?"

Mi ha avuta a 'piccola'. La mia bocca si spalancò, il mio cuore batteva all'impazzata, non riuscivo a credere che Sammy avesse questo in mente con un bambino in arrivo. "Sì." Annuii con un sorriso in faccia. "Certo che lo voglio Sammy."

Sammy espirò sollevato ed infilò il diamante al mio anulare e andava perfetto. La sua mano tremava visibilmente – Pensai che era carino il fatto che fosse nervoso.

"Lo amo." Sussurrai gettandogli le braccia attorno, aveva un sorriso enorme sulle labbra.

Le nostre labbra si scontrarono. Era un'esplosione di passione e desiderio intenso. Sammy mi baciò avidamente e fece scivolare la sua lingua nella mia bocca, esplorandola.

Sentii le sue mani afferrarmi il sedere stuzzicandomi mentre gli mordicchiavo il labbro. Potevo sentire una certa tensione tra di noi. Sammy si staccò visto che era senza fiato – mi diede un ultimo bacetto.

"Sono così felice." Sammy mi strinse forte, la sua mano tra i miei capelli. "Sono letteralmente, fottutamente felice."

"Sammy questo è – wow non so nemmeno cosa dire. "Risi e mi allontanai. "Ci sposeremo!"

Ruotai per la stanza come fossi una principessa Disney che stava per sposare il suo principe.

Sammy ridacchiò e mi fece roteare. "Piccola ci sposeremo!"

Ridemmo entrambi come degli psicopatici e Sammy sollevò una mano per battere il cinque così in alto che dovetti saltare per poter raggiungere il suo palmo.

"Lo fai sempre." Risi dandogli una gomitata nella pancia.

Sammy ammiccò. "Sarai sempre la mia nanetta."

"Gigante." Gli feci la linguaccia.

Poi ridemmo entrambi rumorosamente. Stiamo per avere un bambino, ci sposeremo e ancora ci comportiamo come degli sciocchi teenager innamorati.

"Sono così contento che tu sia stato assunto come insegnante di inglese." Gli sorrisi ampiamente.

"E sono così contento di averti avuta nella mia classe." Sammy fece l'occhiolino con fare seduttivo.

Non c'era nessun altro tra me e Sammy. E proprio in quel momento non avrei voluto essere da nessun'altra parte con nessun altro. Non lo scambierei per nulla al mondo.

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Due mesi dopo nacque Liam Jason Wilkinson. E parecchi mesi dopo, finalmente, io e Sammy ci sposammo in Australia.

Un lieto fine per me anche se, a volte, mi ho sentito come se niente sarebbe andato bene. Era ancora folle. Mi ero innamorata del mio insegnante di inglese. Ed a quel punto eravamo sposati ed avevamo un figlio.

Mr Wilkinson è quello giusto.

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Ed eccoci finalmente giunti alla fine di questa storia!

Sinceramente non credevo sarebbe mai arrivato questo momento, ho cominciato questa traduzione ormai quattro anni fa, nel 2016.

Grazie a chi è rimasto e ha seguito insieme a me il viaggio di Kendall e Sammy!

Questa storia ha anche un sequel, ma purtroppo è incompleto, quindi vedrò se pubblicarlo ugualmente o meno.

In ogni caso, statemi bene e ci vediamo nelle altre storie!

-Fra