-Kendall POV-

"Hey, cosa c'è che non va?" Mi chiese Tas non appena entrammo a scuola quella mattina. "Sei rimasta in silenzio per l'intero tragitto e non hai nemmeno dato di matto quando è passata Bad Blood alla radio."

Scrollai le spalle. "Sono veramente stanca dopo l'intero fine settimana da Sammy. Sua madre mi odia così tanto."

"Oh, tranquilla, Kendall!" Ridacchiò Tas. "Sono sicura che con il tempo le piacerai! Ti stai preoccupando per nulla."

Scossi la testa. "Sono seria e a parte quello io e Sammy... sai..." dissi lentamente.

"COSA?" Urlò Tas. "Tu e Sammy l'avete fatto?"

"Porca merda, voi l'avete fatto?" Marlena sbucò fuori da dietro di noi e mi fece fare un salto di due metri.

"Sono impressionata." Annuì Kimberly, apparendo accanto a Marlena. Batté il pugno con Marlena.

"Ragazze shhh!" Ridacchiai. "Abbiamo bisogno di un nome in codice per lui!"

"Wilky?" Suggerì Tas.

"Vada per Wilky." Ridacchiò Marlena.

Entrammo a scuola insieme proprio nel mentre in cui stava suonando la campanella per l'ora in Aula Magna. Mi chiesi come avevo fatto ad essere così fortunata ad aver trovato delle amiche come loro.

-

"Oggi non c'è Madison." Fece notare Tas mentre uscivamo dall'aula. "Nemmeno Jack."

"Buon per loro." Aggiunsi.

"Woah" Mormorò Tas.

Sospirai. "Mi dispiace Tas... non intendevo essere brusca, ma non capisco perché mi dia così fastidio sapere che sono insieme."

"Hey, lo capisco." Scrollò le spalle Tas. "So che ci vuole un po' per andare oltre qualcuno, e so che ultimamente Jack si è messo a giocare con i tuoi sentimenti."

"Si è presentato a casa mia l'altra notte e mi ha detto tutte stronzate del tipo che mi amava ancora." Le dissi mentre ci dirigevamo verso la classe della prima ora, Biologia.

"Davvero?" Si accigliò Tas. "Lo ha fatto veramente? Perché è stato ogni giorno con Madison quando te stavi nella classe di Wilky."

"Non lo so, probabilmente no."

"Okay, Kendall." Tas smise di camminare. "Credo che tu non debba allontanare Jack così presto, magari è cambiato! Non lo puoi sapere."

"Lui sta con Mad-"

"A chi cazzo frega? Se lo ami allora diglielo... magari è tutto ciò che ha bisogno di sentirsi dire per lasciarla." Farneticò Tas.

"Tas..." Sospirai. "La cosa è che io amo Sammy più di quanto possa amare Jack. È per questo che non posso dirgli come mi sento."

Lei annuì. "Capisco. Ma non lasciare che questo ti divori dentro."

"Lo sta già facendo." Dissi e continuammo a camminare verso l'aula di Biologia, incontrando Matt e Nash per strada.

-Jack POV-

"Finalmente potrò dimostrarti che Kendall sta portando avanti qualcosa con il signor Wilkinson." Mi disse Madison, mentre guidammo verso il suo appartamento quel lunedì mattina.

"Credo tu sia folle." Scossi la mia testa.

"Credo tu sia solo spaventato dal fatto che questo potrebbe essere vero." Madison roteò gli occhi.

"Madison... sinceramente non mi interessa di Kendall e di quello che fa, nemmeno di con chi lo fa!" Gridai.

"Calmati, Jack." Disse Madison, toccandomi il braccio. Avrei voluto spingerla lontano da me e andarmene.

"Facciamolo e finiamola qua." Mormorai. "Avrei preferito essere rimasto a dormire."

Madison mi ignorò mentre accelerai e raggiunsi il palazzo. Era vuoto, ad eccezione della receptionist, che era mezza addormentata e non si accorse di noi che stavamo entrando.

"Mi domando se siamo riusciti a prendere qualcosa." Disse Madison mentre salivamo verso l'appartamento del signor Wilkinson.

"Anche io." Dissi sinceramente. In tutta onestà volevo vedere verso cosa Madison fosse così fortemente diretta e se questo fosse vero. Ma avevo comunque il timore che tutto ciò potesse essere vero...

Forzai sulla chiusura forte quanto la volta precedente ed entrammo in poco tempo. L'appartamento era molto più pulito e i vestiti da donna non c'erano più. Forse erano da Kendall.

"Prendo le schede delle telecamere." Annunciò Madison, cominciando a staccarle dagli angoli delle pareti. Erano due, in due angoli diversi, giusto per.

Cominciai a battere il piede, volendo uscire da lì. Sembrava così sbagliato e Madison aveva insistito nel farlo... okay, certo, una parte di me voleva vederlo con i propri occhi. È stato un pensiero fisso nella mia mente in quel periodo.

"Okay, vediamo –" Madison era nuovamente in piedi accanto a me.

"Possiamo solo andare a casa? Perché non voglio stare qua e preferirei vederlo a casa." La interruppi.

"Gee..." Mormorò Madison. "Allora usciamo da qui."

Annuii. Madison inserì le piccole schede nella sua borsa ed uscimmo dal palazzo. Mi sentii sollevato mentre guidavamo verso casa.

Ma i video premevano sulla mia mente. Sapevo che Madison non sarebbe andata incontro a tutto questo casino per nulla. Ed in quel momento ero nervoso.

"Hey, piccola?" Dissi mentre parcheggiavo la macchina nel vialetto di casa sua.

"Hmm?" Rispose lei, guardava il suo telefono.

"Che succede se troviamo qualcosa? Tipo qualcosa di veramente strano." Iniziai. "Poi cosa?"

Madison mi guardò e pensò per un minuto buono.

"Qualunque cosa tu voglia." Si limitò a sorridere e si avvicinò. "Potresti usarlo per ricattarla, mandarlo a tutti a scuola, le possibilità sono infinite."

Annuii. "Possiamo decidere insieme prima di fare qualsiasi cosa? Non voglio ferire Kendall – "

"Ti ha ferito prima lei! Molteplici volte e ancora ti preoccupi perIntendevo solo che questa faccenda delle telecamere non è affar nostro, Madison!" Alzai la mia voce. "Non voglio che le persone sappiano che lo abbiamo preso noi!"

"Certo che lo farei!" Madison sembrava ferita. "A volte sento che la ami più di quanto tu ami me."

Dopo aver detto ciò, Madison scese dalla macchina e fece sbattere lo sportello. Camminò verso casa sua, lasciandomi in macchina a guardarla. Sospirai ed appoggiai la testa sul volante.

Dopo molti minuti entrai trovando Madison nella sua stanza, caricando la schedina nel suo PC.

"Lo sai che ti amo." Mormorai e la abbracciai da dietro.

"Ti amo anche io." Disse sorridendo.

Ma il ti amo non raggiunse completamente il mio cuore. Sentivo come se stessi mentendo a lei e a me stesso. Perché sapevo chi amassi.

Kendall.

"I video si sono caricati." Sorrise trionfante Madison. "Finalmente."

"Finiamola subito." Sospirai sedendomi vicino a Madison sul suo letto. Non ero pronta a vedere tutto questo e quando il video si aprì... il mio cuore cadde.

"Stai avendo una pessima mattinata? E cosa dici di me? Abbiamo fatto sesso non protetto e siamo sicuri all'80% che potrei essere incinta!" Sentii la voce di Kendall urlare in faccia a Sammy.

"Cosa?" Esalai lentamente, dando di matto.