CAPITOLO 7

"Ah è cosí? Ben----" -Ragazzo

"Smettila Sehun." interviene Minhyuk.

RiAn lo guarda storto.

Dopo un po' si mette ad applaudire.

"*CLAP* *CLAP* *CLAP* ..ed ora che fai? Il supereroe che salva la situazione?" dice in tono ironico.

Minhyuk alza un sopracciglio.

"Non ho bisogno del tuo intervento. Piuttosto, bada ai tuoi amici. Sembra che questo Sehun voglia cacciarsi solamente nei guai." dice RiAn lanciandogli un'occhiata di sfida.

"Sehun. Lascialo stare. Ho un nuovo bersaglio, ora." dice Minhyuk voltandosi ed uscendo dalla mensa.

Sehun, dopo aver capito di chi si tratta il nuovo bersaglio, sorride maliziosamente e scompiglia i capelli di Jin.

"Ora sei libero. Sei davvero fortunato." dice dandogli due pacche sulla schiena.

Jin fa un respiro profondo. Se è cosí, è davvero libero. Ma crede di aver capito anche lui chi è il nuovo bersaglio: RiAn.

~

RiAn va nel suo armadietto per posare il libro di Scienze. Appena lo apre vede un biglietto.

'Ora sei morta, nuovo bersaglio.

-Minhyuk'

Dopo averlo letto, le viene l'istinto omicida contro quel povero pezzo di carta che lo strappa in mille pezzettini riducendolo in polvere.

"Cretino." dice tremando dalla rabbia.

~

=Il giorno dopo=

RiAn's POV [Punto di vista]

Sono di nuovo a scuola. Stranamente, oggi non ho visto Leo alla fermata. Sarà malato? Aysssht, cosa me ne puó importare a me?

La prima persona che vedo è Jin.

"Buongiorno RiAn." -Jin

"Buongiorno Jin.." dico sorridendogli.

Già. L'ho accettato come amico. Non so il perchè, ma so che di lui posso fidarmi. È strano ma.. posso considerarlo il mio primo amico maschio e spero anche l'unico.

È stato difficile per me accettarlo, ma l'ho fatto e basta.

Ieri, mentre quel Sehun lo stuzzicava, mi sono sentita davvero un'egoista. Non avrei mai potuto lasciarlo trattare cosí, ed è stato da lí che ho capito che questo fastidioso e rumoroso ragazzo è diventato un amico, per me.

"Haneul & Yun?"

"Haneul è malata.." -Jin

"Davvero? Che ha?"

"Febbre a 37.. hahaha"-Jin

Tsssk. Mi stavo preoccupando. Bella scusa per non venire a scuola =__=

"... mentre Yun è partita con sua sorella Eunji. Torneranno la settimana prossima." -Jin

Cavolo, è piú informato di me. Me ne sono completamente dimenticata.

"Uh hai ragione.. allora siamo solo noi due.. Hmm. Vado a prendere i libri nell'armadietto, ok?"

"D'accordo a dopo, RiAn!" dice sorridendo.

È una specie di cucciolo questo qui.

Vado nel mio armadietto.

O__O

-___-

ANCORA?!

Vedo un altro biglietto. Simile a quello di ieri.

'Non ti servirà a niente ridurre in poltiglia i miei biglietti.

-Minhyuk, il piú bello.'

'Il piú bello'? Ha Ha Ha. Per favore.. Non farmi ridere.

Omo, un attimo.

Mi giro di scatto.

Non è che quel ragazzo è qui da qualche parte a spiarmi?

Hmm. Peró sembra che non ci sia nessuno qui.

Vedo un altro biglietto attaccato al biglietto che ho in mano.

'Se vuoi vedermi mi puoi trovare nell'aula accanto allo sgabuzzino. Sto sempre qui.

-Minhyuk, il piú bello'

Tsk! Ma chi si crede di essere questo? Ma ci morisse pure dentro l'aula accanto allo sgabuzzino!

Metto i biglietti in fondo all'armadietto, chissà forse mi serviranno in futuro. Useró quelli per schiaffeggiarlo.

~

>>Fast Forward>>

~Fine Giornata~

È strano tornare a casa da sola. Come se con Leo non fosse la stessa cosa. Peró bo. Mi sono abituata alla sua specie di compagnia, se posso chiamarla cosí.

Aaaah ma cosa dico?!

Mentre cammino per tornare a casa incontro zia Eunsoo, sembra preoccupata.

"Zia Eunsoo.. Che succede?" chiedo prendendole la mano.

"R-RiAn! Menomale ti ho trovata! Mio marito mi ha appena chiamato. Ha bisogno di un documento importante al lavoro, ma non posso lasciare da solo Leo in quelle condizioni." dice come se stesse per piangere.

"Tranquilla.. Ci penso io a lui.. Vai pure!" dico immediatamente.

La faccenda sembra seria.

"Grazie RiAn." dice zia Eunsoo sorridendo e abbracciandomi.

Mi fa entrare a casa sua e poi se ne va, dandomi prima le indicazioni su come badare a Leo. In poche parole a come 'accudire' quel principino freddo.

Entro in camera sua per vedere come sta.

"Annyeong.." sussurro.

Non voglio svegliarlo se per caso sta dormendo.

"Che ci fai qui?" -Leo

-_____-"

Fantastico. È odioso anche quando ha la febbre.

"Tua madre mi ha chiesto di fare la dogsitter." dico in tono sarcastico.

Lui si limita a girarsi dall'altra parte per poi chiudere gli occhi.

Dopo un po' si addormenta.

Colgo l'occasione per avvicinarmi ed osservarlo piú da vicino.

Visto da cosí, sembra un angelo.

Gli poggio una mano in fronte. Ouch, scotta tantissimo.

Vado a sciacquare un panno da mettergli in fronte.

Ecco fatto.

Gli tolgo i capelli dalla faccia.

Ha la pelle liscissima..

..come il sedere di un bambino mwahahahaha

Chissà quanta febbre avrà, sembra molto alta la temperatura del suo corpo.

Passo le ore a fissarlo. Non importa, tanto non lo scopri...rà..ma...i..zzzzzzzzzzz

~

[Torniamo in terza persona]

Leo si sveglia perchè sente qualcosa di pesante poggiato sul suo petto.

Apre gli occhi e vede la testa di RiAn. Sta dormendo.

Decide di darle una botta in testa con la mano destra ma poi si blocca appena vede che sorride nel sonno.

Ingrotta le sopracciglia.

'Questa qui è stupida persino mentre dorme.' pensa cominciandole ad esaminare il viso.

Ha gli occhi piccoli. Il naso leggermente schiacciato. Le guancia pacioccose e le labbra..

*dub dub dub dub dub*

Ingrandisce gli occhi appena sente il suo battito cardiaco accellerare.

Gli viene in mente quel momento in cui RiAn lo ha abbracciato, quella volta in cui gli supplicava di non farle del male.

Senza pensarci su, comincia a scuoterla per svegliarla.

"C-Cosa stai facendo.." chiede senza neanche dare l'impressione che sia una domanda.

"Oh? Scusami devo essermi addormentata." dice RiAn allontanandosi e mettendosi i capelli dietro le orecchie.

Leo la guarda, ma appena i loro i loro sguardi s'incrociano, sposta la direzione degli occhi verso la finestra.

"Ho fame." dice anche se non è vero.

"Síssignore!" dice RiAn uscendo velocemente dalla stanza a passo marciante per andare in cucina.

Leo sorride.

~

RiAn torna in camera di Leo dopo quindici minuti, con in mano un piatto.

"Cos'è?" chiede Leo inarcando le sopracciglia.

"Pastina. Devi mangiare leggero!" dice RiAn sedendosi accanto a lui.

"Non la voglio." -Leo

"Yah!"

RiAn si morde il labbro e si sforza di sorridere. Non puó arrabbiarsi proprio ora con Leo, non deve farlo stancare.

Prende una cucchiaiata di minestra e l'avvicina a Leo.

"Assaggiala prima di dire che non vuoi." -RiAn

Leo esita un po' ma poi ubbidisce e si lascia imboccare da RiAn.

RiAn all'improvviso sorride.

"C-Che hai?" -Leo

"Mi ricordi Yoogeun da piccolo.. Quando ancora gli davo da mangiare ahahah" dice RiAn continuando a riempire la sua bocca di pastina.

"Hey.. R-Ri.. Liahsbsjiaus" Leo dice qualcosa di incomprensibile per colpa della sua bocca strapiena.

"Omo scusami! Mi sono distratta!" dice RiAn dispiaciuta, posando il piatto sul comodino e prendendo il fazzoletto.

Tampona le labbra di Leo e poi scoppia a ridere.

"Ahahahahhahaha sembri un pallone gonfiato! Ahahahah" dice sbellicandosi dalle risate.

Leo si sbriga a masticare ed ingoiare tutto e poi la maledice con lo sguardo, ma niente da fare: RiAn non riesce a smettere di ridere.

Solo quando Leo sorride, RiAn si ammutolisce per la sorpresa ed ingradisce gli occhi.

Leo si accorge della sua reazione e torna subito alla sua faccia originale.

"N-No! Eri.. Bah.. L-Lasciamo stare." dice RiAn alzandosi per portare il piatto in cucina.

=Il giorno dopo=

RiAn, prima di andare a scuola, va a casa di Leo per chiedere come sta.

"Buongiorno tesoro. Leo ora sta bene ma è meglio se oggi a scuola non ci va.. Voglio farlo un po' riposare." -Eunsoo

"D'accordo! Arrivederci!" -RiAn

"Buona scuola RiAn. E grazie ancora per ieri!" -Eunsoo

RiAn si inchina sorridendo e comincia a correre verso la fermata dell'autobus che sta arrivando.

~

Appena apre il suo armadietto ne cadono fuori tantissimi biglietti.

Tutti firmati dalla stessa persona: Minhyuk, il piú bello.

RiAn perde la pazienza. Prende tutti i biglietti, senza preoccuparsi di leggerli, e va dritto nella stanza accanto allo sgabuzzino.

Senza bussare ci entra e appena vede Minhyuk glieli butta tutti addosso.

"LA VUOI SMETTERE?!" -RiAn

Minhyuk fa un sorrisetto malizioso.

"Finalmente sei qui. Ci hai messo un po' di tempo..." dice Minhyuk alzandosi dalla sedia su cui stava comodamente seduto.

"Luhan, Minho.. usciamo." ordina Sehun agli altri due compagni.

"..lasciamoli soli." continua Sehun sorridendo a Minhyuk.

Escono tutti e tre sbattendosi la porta alle spalle.

RiAn si guarda intorno e stringe i denti.

"Ti sono mancato, ragazzina impicciona?" dice Minhyuk avvicinandosi a lei con dei piccoli passi.

"Mancato? Ma chi ti credi di essere?!" dice RiAn scaraventadogli in faccia l'ultimo biglietto che le è rimasto in mano.

"È da parte tua, vero?!" -RiAn

Minhyuk prende il biglietto, come se non sapesse niente, e lo legge.

"Minhyuk, il piú bello??" chiede grattandosi la nuca.

"Smettila. So che sei tu." -RiAn

"Quindi mi stai dicendo che per te io sono il piú bello?" dice Minhyuk sorridendo maliziosamente.

"E-Eh?! Sei pazzo?" chiede RiAn facendo una faccia schifata.

"Allora come fai a dire che sono io?" dice Minhyuk avvicinandosi sempre di piú a lei.

RiAn indietreggia fino ad arrivare al muro.

Vorrebbe solo andarsene, ma Minhyuk le mette un braccio a destra e l'altro a sinistra come per bloccarla.

"C-Cosa s-stai f-facendo?!" chiede RiAn cercando di tremare il meno possibile.

'Sta balbettando. La ragazzina ha paura?' pensa Minhyuk guardandole gli occhi.

"Perchè non vuoi ammettere che mi trovi bellissimo?" chiede un'altra volta.

"Perchè non è vero." risponde RiAn alzando un sopracciglio.

RiAn's POV [Punto di vista]

"Sei solo un cattivo ragazzo." gli rinfaccio.

Lui non risponde e resta impalato a fissarmi con lo sguardo perso nel vuoto.

Cerco di liberarmi ma lui mi trattiene prendendomi i polsi e stringendoli.

"C-Cosa fai? L-La vuoi smettere?!" non è mia intenzione balbettare, ma ora sto cominciando ad aver paura. Credo di averlo davvero offeso quando gli ho detto che é un cattivo ragazzo. Ma che ci posso fare? È la verità.

"Sono un cattivo ragazzo, eh?" dice sorridendo ed avvicinando il suo viso al mio.

WTF? Cosa fa? Non dirmi che..

Cerco di spingerlo con tutta la forza che ho, ma senza nessun risultato.

Giro la testa per evitare di incontrare le sue labbra ma lui riesce comunque a prendermi il mento, reggendo allo stesso tempo il mio polso e girarlo verso di lui.

*PUFF!*

Non è stato un intervento magico. Nessuno è venuto a salvarmi.

C'è riuscito. Ce l'ha fatta. Ha appena avuto le mie labbra.

Io resto ferma mentre lui muove delicatamente le sue.

Ad un certo punto mi esce una lacrima, che bagna anche la sua guancia troppo vicina alla mia.

È da un sacco di tempo che non piango. Forse saranno passati anni.

Ferme, vi prego. Non dovete scendere per colpa di questo qui.

Mi esce un'altra lacrima.

Non puó averlo fatto. Non puó avermi rubato il primo bacio. Non puó. È impossibile!

Il primo bacio dev'essere speciale. Avevo intenzione di darlo alla persona che amo e non a lui.

Le mie lacrime continuano a scendere, perció smette di baciarmi. Lascia il mio polso e mi asciuga le lacrime.

"Ssssh." sussurra in tono protettivo.

"C-Cosa vuoi? Perchè l'hai fatto?" dico con gli occhi appannati.

Non ho forze per andarmene, già faccio fatica a respirare. Ció che ha fatto mi fa provare un immenso dolore nel petto.

"Diventa la mia ragazza." sussurra nel mio orecchio.

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