CAPITOLO 35

Yun & Sehun stanno andando ad assistere alla partita di basket di LuHan.

Durante il cammino, peró, ad entrambi viene voglia di donut ed entrano proprio nel mocafè di Minhyuk.

Lo trovano lí da solo a bere la sua solita cioccolata calda. Occhiali da sole, testa alta e sguardo perso.

Sí, è proprio lui.

"Hyung!" urla Sehun appena lo vede, stranamente piú felice del solito.

Forse perché non lo vede piú quanto prima e solo ora se ne rende conto; visto che il suo mondo gira tutto su una persona chiamata Yun, ormai.

Minhyuk rivolge loro lo sguardo e li saluta con la mano.

Yun, invece, non fa una singola mossa.

Non l'ha mai sopportato, tanto vale non salutarlo. Ció che pensa di lui è che è un odioso egoista, niente di piú. Non avrà mai la stoffa per essere un suo amico o semplicemente una persona degna di essere salutata da lei stessa.

"Che hai da fare per l'intero pomeriggio?" chiede Sehun avvicinandosi a lui, tenendo stretta la mano di Yun per non farla restare indietro.

"Bo" risponde Minhyuk, il ragazzo di poche parole.

"Vieni con noi. Andiamo a guardare LuHan che rincorre la palla." dice Sehun tirando il suo braccio per farlo alzare dalla sedia in cui era comodamente seduto.

Minhyuk non risponde.

La veritá é che non ne ha per niente voglia ma si lascia condizionare da Sehun. Lui riesce sempre ad ottenere ció che vuole.

..

Arrivano un po' in ritardo.

La partita è giá iniziata da un pezzo, ora c'è la pausa.

Sehun riesce subito ad incrociare lo sguardo della mamma di LuHan che fa segno di avvicinarsi perchè ha tenuto dei posti liberi.

"Ciao ragazzi! Finalmente siete arrivati, ooh.. Minhyuk, ci sei anche tu?" chiede un po' sorpresa dato che ha riservato solo due posti.

"Ahahah stai tranquilla zia, Yun si siede in braccio a me." -Sehun

La mamma di LuHan da l'ok sorridendo.

Yun la saluta e si presenta educatamente, poi cerca con lo sguardo Haneul, RiAn & Leo.

Dovrebbero esserci anche loro, ma le sembra di cercare nel vuoto. Riesce solo a vedere troppe persone inutili in giro. Dopo una breve ricerca, già si stufa e decide di rassegnarsi.

'Li vedró dopo, se è..' pensa.

"Lo vedete? Eccolo lí, mio figlio!" esclama fiera, la mamma di LuHan, indicando un ragazzo sudato che ora sta bevendo l'acqua.

I tre annuiscono.

Ah no, solo Sehun & Yun. Minhyuk fa la parte del disinteressato e lo è sia fuori che dentro, letteralmente.

"Chi sta vincendo?" chiede Sehun, interessato alla partita.

"Per il momento la squadra avversaria. Gli attaccanti sono proprio bravi" borbotta la mamma di LuHan.

Sehun cerca di capire di chi si tratta e poi li riconosce.

"Sissy, li vedi quei due?" sussurra nell'orecchio di Yun.

Yun guarda nella direzione che le sta indicando.

Si tratta di due ragazzi che in questo preciso momento si stanno cambiando la magl----- Sehun le copre gli occhi dolcemente.

"Sono WooHyun & Sungyeol. Li conosco e giocano benissimo." -Sehun

Lei inarca un sopracciglio.

"Guarda che anche LuHan & Chen giocano bene..

Non penso che quei due mattacchioni siano piú forti di loro." dice in tono di sfida.

"Pensi riusciremo a vincere?" chiede Sehun dall'aria un po' dubbiosa.

"Penso? Lo credo fermamente." dice Yun voltandosi e facendogli l'occhiolino.

"Se lo dici tu." dice Sehun prima di darle un bacio sulla guancia. La trova irresistibile.

L'arbitro fischia.

Il secondo tempo ha inizio.

La squadra avversaria é in vantaggio di otto punti.

C'é qualcosa che non va, peró.

"Perchè LuHan sta in panchina?" chiede Yun preoccupata.

"Me lo chiedo anch'io.." risponde Minhyuk ingrandendo gli occhi.

'Non te l'ho chiesto' pensa Yun facendo una smorfia.

"Di sicuro rientrerà verso la fine." dice Sehun, conoscendo bene l'allenatore.

Ed è cosí.

LuHan entra in campo proprio quando mancano undici minuti alla fine della partita e la squadra avversaria sta vincendo di sei punti in vantaggio.

Quando entra in campo lui, il pubblico comincia ad esultare.

"Finalmente!"

"Dai LuHan oppa fagliela vedere tu!"

"Quello è mio figlioooo!" -Mamma LuHan

"Fighting LuHan!"

Ogni tipo di incoraggiamento esce fuori da parte degli spettatori rendendo LuHan felice di giocare, ma allo stesso tempo nervoso per paura di deludere le loro aspettative.

In modo stiloso da il cinque a Chen, motivo per cui molte ragazze iniziano ad urlare come delle galline.

L'arbitro fischia nuovamente e in sette secondi contati, il nuovo rientrato nel campo, riesce giá a fare un canestro.

Yun è costretta a tapparsi le orecchie per via degli applausi e delle urla, comprese quelle isteriche della madre.

Neanche passa un altro minuto ed ecco che si vede LuHan superare, senza difficoltà, tutti gli avversari per poi fare un altro canestro, grazie ai passaggi di Chen.

Yun ne rimane sbalordita, ma non dimentica di tapparsi le orecchie.

Quei due insieme sono invicibili.

"Bravo Hyung/LuHan!" urlano contemporaneamente Sehun & Minhyuk, dimenticandosi completamente di esultare anche per Chen che è uno dei più bravi.

"... dai fanne un altro ed è finita" mormora Minhyuk.

Yun, peró, si accorge di una cosa.

Due giocatori della squadra avversaria che in questo momento si sono leggermente isolati dagli altri, catturano la sua attenzione.

Cerca di sviluppare il suo udito per sentire ció che dicono ed intuire le loro intenzioni, ma non ci riesce.

Tutto ció che puó fare è osservare le loro mosse o segnali.

Il primo indica con la testa LuHan, l'altro annuisce.

'Cosa significa?' chiede a se stessa, aggrottando la fronte.

Il suo cuore comincia a battere all'impazzata, senza una ragione.

'P-Perché mi sto.. no.. sarà solo la loro tattica di gioco' si rassicura.

I giocatori riprendono a giocare.

Una strana ed insolita ansia travolge Yun, costrigendola a non seguire piú la partita ma restare accucciolata con la testa poggiata sulla spalla di Sehun.

"Che hai, Sissy?" chiede lui.

"N-Nien.." all'improvviso l'arbitro fischia bruscamente e la mamma di LuHan si alza in piedi di scatto.

Yun gira lentamente la testa e vede LuHan sdraiato a terra dall'espressione dolente, che si tiene una gamba.

Questo è un fallo.

La cosa sorprende tutti.

WooHyun & Chen lo aiutano subito ad alzarsi, prima dell'arrivo dei soccorsi.

"Sto bene." riesce a dire LuHan, guardando male Chunji, il ragazzo che 'per sbaglio' gli ha dato un violento calcio sullo stinco. Yun inarca un sopracciglio: quello è uno dei due ragazzi di prima.

A LuHan viene concesso un tiro.

"Solo uno?!" si lamenta Sehun, stringendo i pugni.

È arrabbiato anche se non ha visto bene la scena: la sua attenzione era rivolta alla sua Sissy.

Yun con una mano gli accarezza il viso per calmarlo, mentre con l'altra incrocia le dita.

Gli schiamazzi che fino a poco fa sembravano interminabili, si trasformano in silenzio assoluto. Nessuno osa parlare per non far perdere la concentrazione a LuHan che ora si sta preparando per tirare.

LuHan, Yun, Sehun e persino Minhyuk sentono il loro cuore battere anomalmente, fino al punto di credere che esso stia per uscire dal petto.

Questo è il canestro decisivo. Se LuHan ce la fa, vinceranno. Se non ce la fa, perderanno di un punto. Non c'é piú tempo per recuperare.

La tensione si alza. Chunji ed L.Joe, i due ragazzi che hanno creato tutto questo, induriscono lo sguardo e cercano di distrarre LuHan.

Il loro vantaggio è che sanno bene qual è il suo punto debole proprio perchè Chunji è cugino di Minzy, la sua stalker numero uno.

"Yun~~" comincia a canticchiare L.Joe, mentre Chunji lo accompagna fischiando.

Nessuno si accorge dell'intervento dei due stupidi: stanno tutti aspettando il tiro di LuHan.

Lui, peró, li sente eccome ed ingrandisce gli occhi.

'C-cosa stanno facendo?' pensa, perdendo tutta la concentrazione che aveva accumulato appena sente il nome 'Yun'.

Il fischio dell'arbitro si sente più del dovuto per via del silenzio e il seguito succede tutto a rallentatore.

LuHan si mette in posizione..

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3

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"Ieri ho conosciuto una ragazza bellissima..

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.. si chiamava Yun.." -Chunji

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"Ora ci provo io con lei." -L.Joe

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Sungyeol da ad entrambi una botta sulla spalla, come per dire 'cosa state facendo?!'

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LuHan stringe la presa della palla..

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"VAI LUHAN! SEI IL MIGLIORE!" urla ad un tratto Yun con tutto il fiato che ha.

~Villa Leo~

RiAn scende a prendere un bicchiere d'acqua fresca per Hongbin che poco fa ha smesso di piangere.

Il suo sguardo è rimasto triste, malinconico ed i suoi occhi gonfi riesce a tenerli aperti con fatica.

Anche Leo, non sapendo che fare, esce dalla stanza per raggiungere RiAn.

Non sa esattamente cosa gli sta succedendo ma, in assoluto silenzio, si ferma dietro di lei che ora sta versando l'acqua nel bicchiere.

"Omo, L-Leo! Mi hai fatto prendere un colpo!" sussulta RiAn appena si gira e se lo ritrova davanti.

Leo non risponde ed agisce freddamente.

Senza preavviso, le prende il bicchiere dalle mani e beve tutta l'acqua.

"Sei impazzito? Perchè hai lasciato Hongbin da solo?" chiede RiAn preoccupata, facendo segno di tornare su in fretta.

Solo che lui non le da ascolto restando fermo sul posto.

Lei, con una smorfia, va a prendere un nuovo bicchiere per Hongbin.

"Perchè ti preoccupi cosí tanto per lui?!" chiede Leo inarcando il sopracciglio.

RiAn ingrandisce gli occhi e posa bruscamente il bicchiere sul tavolo.

"E con questa domanda dove vorresti arrivare?" chiede infastidita dal suo comportamento insolito.

"Perchè ti comporti così nei suoi confronti?" -Leo

RiAn spalanca la bocca, irritata dalle sue domande infantili.

"Cosa inten--- aaah.." nella sua faccia, stavolta, compare un sorrisetto malizioso.

"... sei geloso?" chiede in tono dispettoso, avvicinandosi a lui.

Leo resta impalato con la fronte aggrottata, senza darle risposta.

Puó sembrare arrabbiato, ma in realtà sta solo aspettando che RiAn arrivi abbastanza vicino a lui in modo da poterla abbracciare e stringere a sè, proprio come lei ha fatto ad Hongbin poco fa.

Lei, peró, non capisce le sue intenzioni e si offende appena nota che lui evita lo sguardo, come se non gli importasse niente.

Ció che Leo si aspettava poco fa, non succede.

Con uno scatto di tempo, RiAn, prende il bicchiere d'acqua dal bancone della cucina e lo supera per tornare in camera da Hongbin.

Leo apre e chiude le palpebre, sorpreso da ció che è appena successo, dopo un po' decide di seguirla.

Eunsoo ha assistito a tutta la scena, nascosta dietro la tenda.

"Aaah mio figlio è proprio uno stupido." dice, poggiandosi una mano sulla fronte.

~

Hongbin si è addormentato. RiAn gli tampona il viso con un panno bagnato dato che ora gli è venuta perfino la febbre.

"Lascia, faccio io." dice Leo a bassavoce sedendosi accanto a lei.

RiAn fa come se non ci fosse e continua ció che sta facendo senza interruzione finchè lui non poggia la mano sulla sua.

"Salsiccia.." la chiama, non sapendo come comportarsi visto che è la prima volta che è RiAn ad arrabbiarsi con lui.

Lei, non calcolandolo, guarda altrove e gli lascia il panno per spostarsi.

'Aysssht' Leo sbuffa e lo poggia sul comodino, andando subito da lei.

"RiAn.." -Leo

RiAn inarca un sopracciglio e lo guarda.

"Beh? Che vuoi?" -RiAn

"Niente." risponde Leo dal tono freddo, rivolgendole le spalle ma restando lo stesso accanto a lei.

Restano entrambi in silenzio per circa cinque minuti, finchè Leo non si decide a parlare.

"S-Scusa." -Leo

"Hm." fa RiAn, fingendosi disinteressata.

Leo prende dolcemente la sua guancia e la gira verso di lui, RiAn lascia fare anche se ha ancora l'espressione infastidita.

"Facciamo pace?" -Leo

"Perchè dov----" RiAn lo lascia sulle spine perchè, all'improvviso, sente qualcuno che sta trattenendo le risate.

Hongbin colto sul fatto.

"Ho-Hongbin?" RiAn lo chiama, motivo per cui lui scoppia a ridere.

"Hahaha Leo è senza speranze! Hahaha" dice divertito poggiandosi le mani sulla pancia.

È strano vederlo in questo stato.

È ridotto malissimo, con la febbre e gli occhi gonfi, eppure non ha perso le energie per ridere nel caso in cui il suo migliore amico gli mostrasse un lato del tutto nuovo e piuttosto divertente.

Missione compiuta.

RiAn sorride, mentre Leo abbassa lo sguardo e si copre il viso per l'imbarazzo, consapevole del fatto che tra poco lo sapranno anche Ravi, N e gli altri.

Dopo un po' si ritrova la sua fidanzata sorridente sulle gambe.

"È stato divertente litigare. Facciamolo spesso, d'accordo?" chiede lei, dal sorriso stampato in faccia.

È bellissima.

Anche prima lo era, ma il sorriso le dona di piú.

Leo scuote la testa ed ingrandisce gli occhi per dismostrarle che non vuole più che succeda.

RiAn sorride e gli bacia..

..il naso.

~

[Casa Haneul]

"Signorina Han. C'é qualcuno fuori che la sta aspettando." dice Geun Suk dopo aver bussato alla porta della stanza di Haneul.

Haneul apre gli occhi che per circa due ore ha tenuto chiusi cercando di dormire.

Inizialmente aveva intenzione di andare anche lei a vedere la partita, ma poi le è passata la voglia non appena ha visto il frigo di casa sua pieno di cose da mangiare.

È stato amore a prima vista.

"Chi é?" chiede sorpresa guardando che ore sono nell'orologio appeso alla parete. È sicura di non aver invitato nessuno oggi.

Geun Suk fa spallucce.

"Ajusshi, mi dia un indizio!

Hmm.. è maschio o femmina?"-Haneul

"Maschio" -Geun Suk

Haneul ci pensa un po' su e poi sorride.

"PAPÀ?" chiede emozionata non credendo di averlo detto per davvero.

Il maggiordomo fa 'no' con la testa, dispiaciuto nel veder scomparire dal suo viso quel sorriso pieno di gioia.

'Allora non mi va più di scendere' pensa Haneul risdraiandosi pigramente sul letto.

Solo che la curiositá è piú forte di lei.

"Oh.. allora chi è?" continua a chiedere, convinta che lui lo sapesse ma lo stesse soltanto nascondendo per gioco.

"Non lo so, signorina.

Perchè non scende lei per scoprirlo?" chiede Geun Suk leggermente infastidito, facendo la sua solita smorfia ed incrociando le braccia.

Haneul, appena lo vede, scoppia a ridere e annuisce.

Lui la aiuta ad alzarsi dal letto prendendole le mani. Lei non ci mette alcuno sforzo, lascia fare tutto al suo ajusshi che riesce sempre a tirarle su il morale.

Sin da quando era piccola.

..

"Neul!" sente dire Haneul da una voce familiare, appena scende l'ultimo scalino.

'Non puó essere..' dice a se stessa alzando lentamente lo sguardo.

"K-Ken?" chiede incredula, strofinandosi gli occhi.

Lui, sorridendo, cammina velocemente verso di lei senza badare piú al domestico con cui poco fa stava parlando. Ci mette davvero poco tempo a fare amicizia, visto il suo carattere.

Non lo vede da diversi mesi. Non è per niente cambiato, è la gran voglia di vederlo a renderlo piú bello di quel che è giá.

Proprio quando si trovano ad un passo di distanza, si bloccano entrambi limitandosi ognuno a guardare gli occhi dell'altro.

"K-Ken.. s-sei proprio tu?" Haneul è convinta che questo fosse solo un sogno.

Lui annuisce.

Lentamente, sempre col sorriso stampato in faccia, fa un passo avanti e mette da parte tutto l'imbarazzo per trovare il coraggio di abbracciarla. Cosa che da tanto tempo desiderava fare.

Haneul non ci pensa neanche, agisce d'impulso, prende e lo stringe come se non ci fosse un domani.

"Che c-ci fai qui?" chiede balbettando.

Vorrebbe piangere ora che ha realizzato che questo non é un sogno dato che la sua guancia sta sprofondando sul petto di Ken, peró è meglio di no. Perché piangere quando si é estremamente felici? Potrebbe pensar male..

"Ho usato il pretesto di Hongbin.." spiega Ken un po' in difficoltá nel trovare le parole adatte.

Prima di parlare, Haneul riordina gli avvenimenti all'interno della sua testa. Il problema è che non ricorda niente, ma non le importa. C'è Ken ed ora la sta abbracciando. Perchè dovrebbe pensare ad altro?

Dopo un po',peró, una lampadina si accende sopra la sua testa.

"Eh? Hongbin? S-Sei proprio un cattivo ragazzo eh!" lo rimprovera, guardandolo male.

Ken fa poggiare nuovamente la sua testa sul suo petto e la stringe a sè.

"Colpa mia se sentivo troppo la tua mancanza?" -Ken

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