CAPITOLO 2

"Non ci credo." dice Yun tornando nel loro tavolo seguita da Haneul.

"Che antipatico!" dice Haneul con un'espressione schifata stampata sul viso.

"Cosa vi avevo detto?" chiede RiAn, stavolta è lei che sorride maliziosamente.

*DRIIIIIIIING*

La campanella suona. È finita la pausa pranzo.

"Di già? Io non ho neanche finito di mangiare!" si lamenta Yun.

RiAn's POV [Punto di vista]

Saluto Haneul e Yun.

Mi mancherete ragazze. Ci vediamo fra quattro ore che di sicuro sembreranno infinite. Addio.

Lezione#1 ~Inglese

Oooh.

Hey guys! How are you? And what about me? Yeah, I love you too.

I really like Chen! OMG! Chen is my prince!

Proprio ora la prof doveva sequestrarmi il quaderno in cui ho scritto quelle bellissime frasi?
Mi chiudo in me stessa per l'imbarazzo, visto che quest'infame comincia a leggerle ad alta voce.

Per fortuna che sono circondata da ignoranti, ecco perchè nessuno ride di me. Non credo che abbiano capito il significato di quelle frasi.

*DRIIIIIIING*

Lezione#2 ~ Storia

Sono seduta al primo banco solo perchè ho fatto cinque minuti di ritardo per colpa della prof d'inglese che continuava a parlare nonostante la campanella fosse già suonata.

Odiosa, vero?

Cerco di seguire ció che dice l'insegnante ma tutto quel che capisco è..

"Signorina Sang, vieni interrogata."

Fantastico.

Menomale che ieri ho studiato.

*DRIIIIING*

Lezione#3 ~ Scienze

Io AMO scienze!

E visto che mi piace cosí tanto, il tempo passa velocemente.

Troppo velocemente.

La prof mi ha lasciata sulle spine: non è riuscita a finire la spiegazione.

*DRIIIIIING*

Lezione#4 ~ Chimica

Ma che fortuna! L'insegnante oggi manca, perció un'ora di buco.

*DRIIIING*

Fine della giornata! Finalmente!
Mi aspettavo di peggio.

"Haneeuuul! Yuuun!" le mie amiche mi accolgono a braccia aperte fuori dalla scuola.

"Mi sei mancata Sang Ri An!" dice Yun stringendomi forte forte.

Ew. (Come direbbe lei)

Ha usato il mio nome completo, sa benissimo che odio quando lo fa.

Le risponderei volentieri, ma la mia attenzione viene catturata da quel ragazzo.

Un'altra volta.

Si puó sapere perchè lo sto vedendo troppe volte?

Non va bene. Non va assolutamente bene!

"Ah comunque quello lí frequenta il mio stesso corso di Biologia.." dice Yun notando che lo sto guardando.

Aspettate.. Lo sto guardando?! Ma che..

Cambio subito direzione dello sguardo e comincio a fissare Chen e Sooyoung.

Ouch. Il mio cuore. Ma perchè si baciano sempre?

"..si chiama Leo e si è appena trasferito qui a Seoul con i suoi genitori. Ha la nostra stessa età, anche in classe non parla molto." continua a spiegare Yun.

Ma un bel 'sti cavoli' non ce lo mettiamo?

"Qualcuno ha chiesto qualcosa? Non mi importa niente di lui." mi lamento. È lei l'esagerata, cosa me ne puó importare a me degli affari di quel presuntuoso?

"Perchè sei cosí nervosa? Non stava mica parlando con te." mi rinfaccia Haneul con il suo solito sorrisetto malizioso.

"AYSH!" perfetto, questo è il mio saluto per oggi.

Perchè si ostinano a credere che quel Leo o come si chiama mi piaccia?

Hanno persino avuto le prove della sua arroganza e freddezza. A chi puó piacere un menefregista asociale che ti viene contro facendoti cadere a terra?!

Comincio a camminare dando loro le spalle per andare alla fermata dell'autobus.

Un passo.

Due passi.

Tre passi.

Strano. Perchè non mi fermano?

Sono arrivata ad un punto vicinissimo alla fermata del bus.

Non dovrebbero venire da me, abbracciarmi da dietro, chiedermi scusa o che ne so.. le banali sdolcinatezze che si fanno tra amiche?

Faccio l'espressione da cane abbandonato e mi giro verso di loro.

Hanno la faccia sorpresa e gli occhi fuori dalle palpebre. Sono orribili, ma che hanno?

Haneul fa segno di girarmi ed io, incuriosita, mi giro.

CHE CI FA QUELLO LÍ NELLA FERMATA?

Questa è la mia fermata! Nessuno tra gli studenti prende l'autobus da questa fermata. Solo io ne ho il diritto!

Dopo un po' arriva l'autobus.

Mi sbrigo a salire e vedo che ci sale anche lui.
Evito di guardarlo, potrebbe pensare male, e saluto Haneul e Yun con la mano.

Come osa salire sul mio stesso autobus??

~

"Sembra che Leo e la nostra RiAn dovranno percorrere ogni giorno lo stesso tragitto per tornare a casa." dice Yun, dando una leggere gomitata alla ragazza accanto a lei.

"Già, magari anche per l'andata.." dice Haneul, rispondendo alla gomitata.

Si limitano ad ossevare l'autobus che se ne va con RiAn dentro, un po' nervosa, e salutarla muovendo le braccia verso destra e sinistra.

"Credi che succederà qualcosa fra loro due?" chiede Haneul che non riesce a togliersi il sorriso malizioso dalla faccia, appena nota che ormai l'autobus è lontano.

"E chi lo sa.." risponde Yun smettendo di salutare.

"Lo spero proprio. Mi dispiace veder soffrire RiAn, ogni volta, per Chen e Sooyoung.." dice Haneul mentre l'immagine di una RiAn triste è impressa nella sua mente.

~

Finalmente vedo casa mia.

Non so, questa volta sembra che l'autobus ci abbia messo piú tempo del solito a fare tutto il percorso.

Appena le porte si aprono mi scaravento fuori dal bus e corro dritta verso casa mia senza voltarmi.

Perchè vado di fretta? Sembreró una pazza che corre, cosí.

Lentamente smetto di fare passi veloci e comincio a fare dei passi normali mentre riprendo fiato.
Arrivo davanti al cancello di casa mia tutta sudata.

Come ho detto all'inizio, casa mia è normale.
E con normale intendo normale.

Non abito nè in una villa nè in una baracca. Mi trovo bene in questa casa, anche se è l'unica casa normale in tutto il quartiere: sono circondata da enormi ville.

Meglio, no?
Casa mia, almeno, appare in risalto.

Per quanto ne so, sono l'unica teenager in questo quartiere. La cosa non mi da molto fastidio, anzi..
Sono felice di esserlo!

Ricevo molte attenzioni dal vicinato, che si tratta di tanti anziani molto simpatici a cui sono molto legata.

Entro a casa e la prima cosa che vedo sono i giocattoli di Yoogeun sparpagliati in salotto, vicino al divano.

Yoogeun è il mio fratellino. Ha 3 anni e devo dire che è un bambino abbastanza calmo per la sua età. Non va ancora a scuola perchè i miei non vogliono, perció hanno assunto un babysitter.

Il suo babysitter ha pochi anni piú di me. Si chiama Key. Sembra un tipo apposto e Yoogeun si sente davvero a suo agio con lui. Preferisce stare con lui che con me, quel marmocchio.

Tornando a Key.. Non gli ho mai rivolto parola se non per parlare di mio fratello. Ha cercato spesso di aprire una conversazione con me, ma l'ho sempre evitato.

Non si sa mai.

"Ciao tesoro. Com'è andata scuola?" chiede mamma appena mi vede.

"Ciao Omma. Bene, grazie. Tu? Il lavoro?"

"Bene grazie." dice sorridendo ed entrando in cucina.

Fine della conversazione.

Non ho mai avuto un rapporto tanto aperto con mamma, almeno non come quello che ho con papà.

Con lui mi sento me stessa. Riesco a dirgli tutto perchè sono sicura che mi ascolta ogni volta.

Solo che non passo tanto tempo con papá perchè, a differenza di mamma, lui lavora 24 ore su 24.

Fa l'avvocato per una famiglia molto conosciuta in Korea per la numerosa quantità di aziende, perció è costretto a restare al lavoro per tanto ma tanto tempo.
A volte sento la sua mancanza. Ma non posso sottrargli le ore di lavoro solo per un semplice capriccio.

Sono contenta di aver conosciuto Haneul e Yun. Grazie a loro, non mi sento piú sola.

Entro in camera mia ed apro subito le finestre per ammirare il panorama.
È tutto bellissimo visto da qui.

Accanto a casa mia c'è una villa.
È in vendesi da ormai molti anni, perció non ci abita nessuno e mi godo sempre il silenzio della natura.

Spero che la situazione resti cosí per i prossimi 150 mila anni.

Lí in fondo, ad esempio, dietro quegli enormi alberi so che c'è il Changgyeonggung Palace.

Non si vede niente da qui, ma sono felice di poter ammirare dalla finestra di camera mia gli alberi che lo circondano.

Chiudo gli occhi e lascio che il cinguettio degli uccelli mi sommerga le orecchie.

*CRAAACK*

Cos'è stato? Un ramo di un albero si è spezzato?
Probabilmente.
Pero è strano: il rumore è diverso.

Do una sbirciatina in giro e vedo una finestra della villa spalancata.

C-Cosa?

Mi affaccio di piú per vedere se c'è qualcuno.

Lo so, dovrei aver paura di vedere un fantasma ma la cosa non mi preoccupa piú di tanto. Se mi tiro indietro mi resterà solo la curiosità che mi ucciderà prima o poi, quindi è meglio vedere questo fantasma e magari, salutarlo.
Che c'è? Sono una persona piuttosto amichevole eh.

All'improvviso, si affaccia qualcuno dalla finesta.
Aspettate un attimo..
Ma questo non è un fantasma!

È solo il ragazzo arrogante di prima!

Ma a cosa pensavo? Un fantasma? Che stupida che sono.

Un attimo.

IL RAGAZZO ARROGANTE?!

Indietreggio di due passi e cado seduta sulla moquette.

No. Non é possibile. Ho le allucinazioni.

Aysssh. È la seconda volta che mi fa sbattere il sedere per terra.

*TOC TOC*

"Avanti"

Vedo entrare mamma con un sorriso stampato in faccia. Che carina che è.

"RiAn.. Non so se avrai notato ma finalmente qualcuno ha comprato la villa accanto a casa nostra!" dice piena di entusiasmo.

"CHE?!" ingrandisco gli occhi.

"Esatto! Finalmente avremo dei nuovi vicini! Ho appena conosciuto la proprietaria e mi ha detto che ha un figlio della tua stessa età!" -Mamma

*inserire una forma di stupore per non deludere le aspettative di mia madre*

"Oh."

Interessante. Spero solo che il figlio di cui mia madre sta parlando non sia quel Leo.

"Li ho invitati a cena. Magari li conosceremo meglio." -Mamma

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Aggiorno presto c: