Si presume che, essendo il fandom anglo-americano molto grande, ci siano più possibilità di trovare storie decenti sulle creepypasta.

Non serve che dica che c'è disagio, perché quello c'è sempre, ovunque, non richiesto, e non temiamo l'estinzione.

Insomma, quel che volevo fare oggi -tipo Phineas e Ferb- era parlarvi di una storia su Ticci Toby, che non ho finito di leggere per la quantità immane di schifo che conteneva.

Si parla di Toby alla creepyhouse, naturalmente con tutti gli stereotipi che accompagnano la creepyhouse.

Che poi, ti pare che Slenderman è malvagio e che sottometterebbe tutte le creepypasta, se potesse?

Ma va'.

Vabbè, sappiamo che Toby ha avuto una relazione con una tipa che, come al solito, non ha ucciso per una qualche oscura ragione.

Non so se mi confondo con un'altra fan fiction, ma forse perché aveva gli zii maneschi e quando lui le ha puntato l'ascia al collo non ha fatto una piega e poi si andava avanti con i "oh, ma perché non hai paura di me? Vieni che facciamo una bella seduta psicoterapeutica."

Così.

Sempre per ragioni ignote, Toby non ha più frequentato la ragazza per un sacco di tempo.

Tra l'altro Slenderman chissà come ma manco lo sapeva, perciò non poteva nemmeno usare la scusa del "è stato un ordine", il cretino.

Però è certo di avere avuto una figlia da questa tizia. Vabbò.

Insomma, decide che deve rivederla e tutto il resto, dopo aver chiesto consiglio a ogni singola cosa respiri nell'arco di due chilometri dalla creepyhouse.

Come se gli altri dovessero tirare fuori dal nulla soluzioni per la tua vita sentimentale.

Almeno, si fa capire che sia sentimentale.

Perché, tra parentesi, una volta entrato in casa sua, ammazza la ragazza perché "si era dimenticata di lui".

Ma, mia cara testina di cazzo, se tu non ti fai vedere per una cosa come....un anno, la tipa come fa a frequentarti e soprattutto a trovarti in una fottuta foresta?

Ho capito che Toby ha gli sbalzi d'umore, ma...suvvia....lui uccide solo per far contento Slenderman, non perché sia un bastardo assassino di per sé, quindi per uccidere una tipa senza aver ricevuto un ordine deve avere perlomeno una motivazione.

Dal momento che, di nuovo, Toby è pur sempre un ragazzo problematico, sarebbe bastata anche una piccola offesa di stocazzo da parte della ragazza per farlo infuriare.

Un po' tirata, come cosa, ma ci sarebbe stata.

Ma se tu, cara autrice, passi i primi capitoli a far capire che non è colpa della tipa e poi la fai ammazzare da Toby, non ci siamo proprio.

Del tipo: massì, uccidiamo uno a caso usando come motivazione la sola cosa per cui non lo possiamo incolpare.

Comunque.

Toby, ancora sporco del sangue della madre, prende la bambina.

Tra l'altro ha appena ammazzato la madre davanti alla figlia, era dal terzo volume di Tokyo Ghoul che non vedevo una cosa così infame e orrenda.

Dopo tutto il casino che ha combinato -per niente-, Toby si prende almeno la briga di pensare a cosa farsene della bambina e decide beatamente di tenerla.

Caro.

Sindome di Tourette e tutto, ma non sei un ritardato incapace di capire che una stracazzo di neonata non la puoi portare nella creepyhouse e pensare di crescercela dentro.

Cioè, c'è un limite a tutte le stronzate che uno può fare in una volta sola.

Ma la storia va tranquillamente avanti con Toby che porta la bambina a casa casuccia e la presenta agli altri.

Quando Slenderman arriva e vede la bambina, secondo voi cosa fa?

Essendo Slenderman un tizio molto normale che adesca bambini nei boschi e che tra l'altro se ne strafrega dei sentimenti dei suoi proxi, avrebbe dovuto mangiarla o simili lì, sedutastante, per poi torturare Toby come punizione.

Invece lui si preoccupa, perché dice che Toby non è in grado di occuparsi di una bambina.

E ha anche ragione, ma non è questo il punto.

Perché lui è in cuore d'oro, in questa storia.

Ma che due palle.

Comunque, dopo che tutti -sì, tutti, sia Toby che le altre creepypasta appena arrivate che con la bambina non c'entrano un beato fagiolo- si sono messi in ginocchio e hanno pregato anche in aramaico per farla restare, lui si lascia convincere.

A parte che, cosa vuoi che gliene freghi, a Jeff, ai due Jack e a tutto il resto della compagnia, se una bambina vive o muore?

Un cazzo, ve lo dico io.

E a questo punto ci si ricorda che questa storia è una X Reader e che tu -e chiunque stia leggendo- sei la bambina.

Colpo di scena, che poi colpo di scena non è perché c'era scritto nel titolo, ma vabbè, è lo stesso, questa storia resta comunque una merda con le gambe. Per inciso.

Adesso prendete unnnnn...qualsiasi cosa vi serva per evitare l'infarto, perché ora viene il peggio.

Toby, prendendosi cura di sta bambina -che poi sarebbe la Reader- prova degli strani sentimenti nei suoi confronti e ha anche un'erezione.

Ma cos-?

Cioè, dopo aver predicato per mezza storia su quanto è bello essere un genitore, dimostra di essere un pedofilo.

Fantastico, non potrebbe andare peggio, pensavo.

Ah, me tapina.

State a sentire, se ce la fate ancora.

Time skip, che forse è meglio.

Ritroviamo la bambina ormai adolescente, che, come tutti gli adolescenti, ha capito che i neonati non li porta la cicogna e prova a sua volta degli impulsi sessuali.

Fin qui nulla di strano.

Toby per fortuna non le ha mai fatto nulla, perché ci mancava solo un'ennesima protagonista stuprata da piccola.

Poi però la ragazza si accorge di amare suo padre.

Stavo per avere una sincope quando ho realizzato sta roba.

Siccome era inglese, mi auguro ancora di aver tradotto male.

No, ma a parte il fatto che la tipa non ha riportato nessuna conseguenza a crescere con dei pericolosi assassini malati mentali.

Quando ci cresci in mezzo non ti sembrano poi tanto strani certi comportamenti, e ci convivi, ma da qui all'arrivare ad essere perfettamente normale.....di roba ce n'è tanta.

Ben, che come al solito non è nulla di più del pervertito di turno, non solo è il migliore amico della tipa e le fa da coach life, ma non batte ciglio nemmeno quando lei gli confessa di amare suo padre.

E poi, udite udite, decide di aiutarla a conquistarlo.

Ma cos? Ma perché?

Presupponendo che tuo padre ti abbia canonicamente ucciso, Ben, non ti fa schifo pensare di avere una relazione con lui? Che tra l'altro è incesto?

Perché vorresti alimentare questa cosa estremamente perversa?

Cioè, che schifo.

Schifo ovunque, in sta storia.

E poi basta, non sono andata più avanti perché non volevo vedere un inciuccio incestuoso che tanto ci sarebbe stato lo stesso.

PS: Slenderman in questa storia non aveva una stanza, ma un ufficio.

Tipo direttore della pensione per disagiati.

Abbiamo, se non toccato, perlomeno sfiorato il fondo.

Nah, in realtà ci siamo direttamente straiati sopra.