Autumn. 😈

Ore 09:09

Il titolare del motel aveva fatto riunire tutti gli ospiti nella sua camera.
Il cadavere era stato spostato in un luogo più sicuro, secondo le parole del vecchio.
Nonostante non conoscesse nessuno di loro, era contenta di non rimanere da sola. Dopo quello che aveva visto, non sarebbe più riuscita a restare sola.
-Sono giunto ad una conclusione certa, e sono sicuro di essere arrivato quasi alla soluzione finale. L'assassino del povero giovane, si trova in questa stanza.- disse l'uomo, camminando avanti e indietro nella stanza.
Per essere il titolare di un motel dove era stato commesso un omicidio, sembrava abbastanza calmo.
-Ognuno di voi, o quasi, è legato al ragazzo. Lo conosceva, o lo aveva già visto prima. Jay, tu stavi on la sorella maggiore nei Nicolas. E Nicolas ti aveva denunciato.- Disse il vecchio guardando un giovane ragazzo alto e molto magro, con dei volti capelli neri corvino e gli occhi azzurri.
-Red Lady e Amarena. Nicolas aveva un vostro biglietto da visita. Aveva la droga che vendeva Kit. –
Autumn non conosceva Nessuno dei loro nomi, ma improvvisamente l’aria in quella camera si fece più tesa.
-Clodette era la sua ex fidanzata, Damon ha rubato il suo cellulare. Logan Lo ha investito Diversi mesi fa. Siete tutti connessi con il cadavere, e per questo motivo nessuno è innocente, al momento.-
-Effettivamente è molto strano. Perché ci troviamo tutti qui, in questo esatto momento? – Disse Il ragazzo dai capelli ricci, quello che gli aveva venduto la droga.
-Io non lo conoscevo. Non conoscevo questo ragazzo e non c'entro nulla con questa storia.- Disse Autumn, stringendosi nelle spalle.
-Ma sei stata tu a svegliarti vicino al suo corpo morto! – Disse Damon, il ragazzo che aveva rubato il suo cellulare.
-Non l’ho mai visto neanche io.- Disse l'uomo di capelli verdi e tatuato dalla testa ai piedi.
-E nemmeno io.- Pronunciò incerta la ragazza dai corti capelli colorati.
Autum era felice di non essere l'unica a non avere legami col cadavere.
-Tutto questo è ridicolo.- Disse la Red Lady, alzandosi dalla poltrona dov'era seduta e camminando fino alla porta.
Prima di uscire, si voltò un’ultima volta.- Se davvero c'è un assassino fra noi, allora siamo tutti in pericolo.-