❌Jay

Ore 02:46

Jay aveva fracassato il cellulare sul muro dell’hotel,e ora non aveva più la possibilità di leggere le vecchie conversazione con lei.
Si,si rendeva conto  che ne era ossessionato e non era normale. Avrebbe semplicemente dovuto dimenticarsene.
Quando bussarono alla sua porta, sussultò spaventato.
Era tardi, chi diavolo osava disturbarlo a quell’ ora?
Non sarebbe comunque riuscito a dormire,grazie ai pensieri e ai ricordi che gli osfuscavano la mente.
Andò ad aprire, sorpreso di trovare il receptionist del motel.
Quando era venuto a stare li, gli aveva a malapena rivolto la parola. Aveva preso la sua chiave e si era rinchiuso in camera, senza uscire più.
Si domandò il motivo di quella visita insolita. Che avesse superato i giorni stabiliti di pernottamento e non se ne fosse nemmeno accorto? Perché quel vecchio veniva a bussargli a quell’ora tarda?
-Prego?-
-Ciao Jay. Credo che dovremmo parlare.-
In quel momento si sentì come se sua madre lo stesse per sgridare, ma il tono era più sereno, quasi rassicurante.
-Mmh…a quest’ ora?-
L'uomo annuì.- I mostri escono di notte.-
Jay non capì ,guardandolo confuso. -E di cosa vorrebbe parlare?-
-Di Beth. Parliamo di Beth, Jay.-