Alex 
???:"Pss...Alex".

Guardo nel buio e vedo quel tizio, mi pare che si chiama Haytam.

Io:"Che fai qui? Non hai qualche mostro da catturare?"

H:"È quello che sto facendo, ho seguito le tracce di uno di loro ed eccomi qui".

Mi alzo di scatto. 

Io:"Vuoi dire che uno dei mostri è qui?"

H:"Si".

Scendiamo le scale raggiungendo il piano di sotto.

H:"Sveglia i tuoi genitori".

Io:"Vivo da solo".

H:"Meglio così".

Sentiamo una catechesi di oggetti cadere, proviene dalla cantina.

Haytam va a controllare, io invece mi siedo in cucina davanti al forno.

Il forno inizia a tremare, poco dopo sento una canzoncina provenire dall'elettrodomestico.

???:"Un due tre, Boogeyman vien da te...".

Lo sportello si apre.

???:"...quattro cinque sei, non restar dove sei...".

Vedo un'ombra nel forno.

???:"...sette otto nove, dall'armadio ti porta chissà dove...".

Delle mani nere con delle unghie lunghe come bastoncini e affilate come rasoi si poggiano sul pavimento.

???:"...perché lui agisce per l'anno intero, è lui l'Uomo Nero".

  Colui che ha appena cantato si rivela: è un essere completamente nero, senza capelli, labbra, naso, palpebre e orecchie, nudo ma senza genitali... si siede vicino a me.

???:"Tu non sei Haytam".

Sto ancora guardando il forno dalla paura, mi gira la testa verso di lui.

???:"È maleducazione non guardare in faccia chi ti parla...e sai che faccio ai bambini maleducati".

Apre la bocca mostrando diversi denti affilati, un coltello passa fra noi 2.

???:"Haytam".

H:"Boogeyman".

Il mostro gli salta addosso, lui lo schiva facendolo ruzzolare per le scale della cantina.

H:"Eh no".

Si gira di scatto bloccando il mostro che si era teletrasportato  alle sue spalle e lo rimette nel forno, mi alzo di scatto e chiudo lo sportello tagliandogli di metto 4 dita, il mostro scompare mentre le urla di dolore riecheggiano nelle mie orecchie.

Io:"E quello cos'era?"

H:"Boogeyman o l'Uomo Nero se preferisci, arriva dai posti più impensabili a uccidere, dai vieni".

Io:"Io?"

Chiedo indicandomi.

H:"Ormai ci sei dentro fino al collo, tanto vale farti venire con me".

Esco di casa con lui ed entriamo in un SUV nero, non appena entrati mette della musica classica.

Appena si distrae  cambio mettendo i Linkin Park, mi guarda male e cambia, ricambio, ricambia, stiamo circa 5 minuti a cambiare e ricambiare finché Haytam di prepotenza prende la radio e la butta dal finestrino, cala un silenzio imbarazzante.

Io:"Allora dove andiamo?"

H:"Da soli contro tutti loro è impossibile, ci serve aiuto".

Io:"E dove lo troviamo?"

H:"Nell'evenienza ho selezionato 5 persone".

Io:"Come fai a sapere che sono adatte?"

H:"Lo so".

Guardo dal finestrino, gli alberi passano veloci non sono mai stato così lontano da casa.

CIAO A TUTTI scusate se ieri non ho aggiornato, spero che il capitolo vi sia piaciuto se avete domande o curiosità scrivetele nei commenti e ci vediamo al prossimo capitolo CIAU.