SCONTRO FRA EDENIANE
Raiden si voltò, Black ormai era scomparsa, a terra c'era il travestimento da guardia.
"Dove sarà finita?"
Chiese il dio a se stesso.
"E' andate all'interno dell'edificio Aoka".
Disse Mathias mentre si avvicinava al Dio Anziano, insieme a lui c'era il suo maestro, lo sciamano Nightwolf.
"Mathias Summers, se non sbaglio sei l'allievo di Nightwolf?"
Chiese Raiden.
"Non sbagli Aoka".
Rispose Nightwolf.
"Come facevi a sapere che stavo parlando di lei?"
Chiese il dio al ragazzo con indosso il manto di un lupo nero.
"Il mio addestramento si è svolto in mezzo a Madre Natura Aoka, i miei sensi si sono sviluppati, posso sentire i sussurri, posso vedere le ombre, e posso percepire gli odori".
Per un attimo l'ex Lin Quai chiuse gli occhi.
"Come ad esempio la lieve puzza di bruciato causata da Alex".
Non appena il Lin Quai del plasma parlò, Raiden sollevò lo sguardo.
Sul tetto proprio sopra i 3, Alex come aveva fatto finora, osservava la scena.
Restò solo pochi secondi, prima di sparire in una piccola colonna avvolta dalle fiamme.
Nel frattempo Black era arrivata davanti ad un trono.
Su quel trono sedeva Shang Tsung quando gli incontri si svolgevano all'interno.
A differenza dell'esterno, non era presente un ring, l'intera sala era il campo di battaglia.
"Come osi entrare qui?"
Le tre assassine dello stregone avanzarono verso l'ex Lin Quai.
Black le riconobbe subito.
"Kitana, Mileena, Carmen, dov'è Jade?"
Chiese alle assassine.
"Non sono affari tuoi".
Rispose Mileena prima di mettersi in guardia, le altre assassine fecero altrettanto.
"Tre contro uno, mi sembra un pò sleale".
Aurora era appoggiata su una delle colonne sparse per la sala.
"Aurora".
Disse Black sorpresa di vedere la sua vecchia amica.
"Black".
Disse Aurora mentre si metteva al fianco della Lin Quai dell'ombra.
"Non mi serve aiuto".
Disse la revenant con tono seccato.
"Invece si, puoi tenere testa a due di loro, ma in tre ti attaccherebbero su troppi fronti nello stesso momento".
Rispose Aurora.
Black sospirò, doveva dare ragione alla Lin Quai dell'acqua.
"Vabbene, ma due di loro le lasci a me".
Disse sempre con tono seccato.
"Allora io prendo Kitana".
Disse schietta Aurora, Black annuì.
Kitana si mise davanti all'ex Lin Quai con i capelli blu, le cui mani sudavano a causa del suo elemento, l'acqua.
"Non ti sei schierata con Shao Khan Aurora".
Disse la principessa del Regno Esterno.
"A differenza vostra, sono rimasta fedele ad Edenia".
Aurora concluse la conversazione, poi scagliò un getto d'acqua contro l'edeniana, quest'ultima mise i suoi ventagli davanti a se, l'acqua si fermò senza colpirla.
Kitana, non appena fermò del tutto il colpo dell'avversaria, creò una folata di vento con i ventagli.
Stavolta fu Aurora a bloccare l'attacco nemico.
Con uno scudo d'acqua fermò i fendenti d'aria.
"Da Mileena me l'aspettavo, ma da te no Carmen".
Disse il Lin Quai dell'ombra mentre fissava l'assassina vestita di giallo.
"Non ho scelta, devo obbedire al sovrano di Edenia".
Rispose Carmen.
"Shao Kahn è un tiranno, come puoi servirlo?"
Chiese Black, per poi fermare i sai lanciati da Mileena.
"Siamo qui per combattere, non per parlare".
Dopo aver parlato, l'assassina vestita di fucsia si lanciò contro il Lin Quai revenant.
Black creò uno scudo d'ombra e fermò così Mileena.
"Lui mi ha uccisa, mi ha tolto la vita, e tu lo servi?"
Chiese Black amareggiata, mentre il suo sguardo fissava Carmen.
"Io...io..".
L'assassina vestita di giallo non riusciva a dire nulla.
Mileena afferrò Black alle spalle, e dopo averla sollevata la lanciò al centro della sala.
"Distrarsi in battaglia è letale".
Disse l'edeniana.
Black si alzò subito, e dopo pochi istanti si lanciò contro l'avversaria.
L'edeniane si bloccarono a vicenda le mani.
Gli occhi senza pupille di Black, fissavano quelli gialli di Mileena.
L'assassina vestita di fucsia diede un calcio al ventre di Black.
L'ex Lin Quai rispose con una testata, Mileena indietreggiò, e fu costretta a farlo nuovamente dopo un'altra testata da parte del Lin Quai dell'ombra.
Una terza testata mandò al tappeto Mileena, mentre Kitana venne sbattuta contro una colonna tramite un getto d'acqua, il colpo le fece perdere i sensi.
"Carmen, questo non è posto per te".
Disse Black.
Si sentirono dei rumori, delle guardie si avvicinavano alla stanza di fretta.
"Dobbiamo andare presto".
Black seguì Aurora dopo aver dato un'ultima occhiata a Carmen.
Sperava l'assassina gialla avrebbe capito da che parte stare.
CIAO A TUTTI, messaggio rivolto agli utenti che partecipano, se avete una domanda su un personaggio di Mortal Kombat non esitate a chiedere, spero che il capitolo vi sia piaciuto, se avete domande o curiosità scrivetele nei commenti e ci vediamo al prossimo capitolo, CIAU.
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