La sveglia suonò segnando l'inizio della solita routine di Lia, svegliarsi, spegnere la sveglia, andare a farsi la doccia, vestirsi, mangiare, rendersi conto che è sola a casa, uscire con le cuffiette nelle orecchie, dirigersi verso la fermata dell'autobus, salire sull'autobus, andare a scuola, uscire da scuola, tornare a casa, fare pranzo da sola, studiare, suonare il piano, cenare andare a dormire.

Però Lia sentiva che presto qualcosa in quel giorno sarebbe cambiata, non sapeva dire se la cosa fosse negativa o positiva... Ma lei sapeva che c'era e che a breve sarebbe accaduta... Non si rese conto che il pullman si era fermato davanti alla sua scuola, almeno non prima che il conducente del mezzo non la risvegliò dal suo stato di trance con un ben poco dolce "Ragazza siamo arrivati scendi! Muoviti" Lia lo guardò molto male scendendo dal veicolo, però poco prima che l' uomo ripartì Lia si girò verso di lui alzando il suo magico dito medio prima di girarsi definitivamente verso l'edificio grigio e cupo che era la sua scuola.

Intanto Alessio aveva assistito all'esilarante scena da dietro l'albero a cui era appoggiato mentre aspettava il suo amico Gennaro. Alessio si ripromise che avrebbe conosciuto quella ragazza le sembrava davvero bella e se non avesse assistito lui stesso alla scena l'avrebbe addirittura definita timida.

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Salve a tutti! Sono sempre io YEEEEEEE. Questa volta la storia e su Alex! se è la prima volta che leggete una mia storia l'altra si chiama Fire e potete tranquillamente andarla a leggere sul mio profilo.

Dopo ciò vi salutoooo!!!! Bye! Ah e fatemi sapere che ne dite del capito!!! Shiauuuu