⏯ COASTER, Khalid

Appena mi sveglio grazie all'intensità di luce che filtra dalle vetrate mi accorgo che deve essere mattina inoltrata. Mi metto a sedere e l'occhio mi cade su un paio di pantaloni della tuta piegati sul comodino.

O mio dio Mick. Cosa ti aspettavi eh? Che la mattina te lo saresti ritrovato nel letto e poi come una coppia avreste fatto colazione insieme? Non siamo in una fan fiction questa è la realtà.

Mi lascio ad un verso di frustrazione e vado in cucina a prepararmi la colazione. Visto che è una bella giornata e particolarmente calda per essere solamente fine maggio, decido di farla in terrazza ma appena sto per portare tutto fuori sento suonare al campanello, chi cavolo è?

"Lando?", dico confusa, molto anzi - "Che ci fai qui?"

"Volevo vederti", si gratta la nuca imbarazzato mentre io non sto più capendo niente.

Okay, facciamola il meno imbarazzante possibile.

"Entra dai, stavo per fare colazione.. ti va di farla insieme?", chiedo chiudendomi la porta dietro.

"Va bene, grazie"

Mi segue in cucina mentre aggiungo una tazza e un piattino al vassoio ed è così gentile che lo porta lui in terrazza. Velocemente mettiamo tutto sul tavolo e ci sediamo uno di fronte all'altro. Gli verso del latte nella tazze e gli scappa un sorriso.

"Non so come fai a berlo senza niente", dico mentre mi verso del tè nella tazza.

Alza le spalle mentre mi scappa un sorriso perché ha il baffo da latte.

"Che hai da sorridere?", chiede.

Gli indico il labbro e si pulisce subito con il fazzoletto.

"Che ci fai veramente qui Lando?"

"Te l'ho detto, volevo vederti"

Siamo soliti a uscire in gruppo e quando ci vediamo ci sono anche Max e Carlos e qualche volta vengono anche Charles e Dan.

"Non sei capace a dire bugie, sputa il rospo"

"So di te e Mick"

Per poco non mi va di traverso il tè e comincio a tossire.

"Vi ho visti andare via insieme la sera del gala, ero con Max e in più non mi sono sfuggiti gli sguardi di lui. Ti guardava come se fossi la più bella della sala e che di ragazze ce n'erano eh e sappiamo tutti come si è divertito il piccolo Schumi negli ultimi mesi, quindi deduco dai succhiotti che hai, che non ti ha solamente portato a casa e se ti stai chiedendo come lo so, ho intravisto i succhiotti di entrambi durante il podio. Quello che però mi sto chiedendo, ti piace o è semplicemente attrazione fisica?"

E così incomincio a sfogarmi con lui, raccontando da come è iniziato tutto dall'hospitality della Ferrari fino a stamattina quando mi ha lasciata sola nel letto dopo aver fatto l'amore, se così si può dire. Mi ascolta per tutto il tempo in silenzio e solo quando ho finito, proferisce parola.

"Cavolo, non pensavo sai? Anche se sapevo che prima o poi sarebbe successo ma te lo richiedo, ti piace o è solo un rapporto fisico?"

"Non lo so Lando, sono così confusa.. da una parte mi sarebbe piaciuto svegliarmi insieme a lui stamattina ma dall'altra credo che sia stato meglio che ne se ne sia andato"

"Però se si dovesse presentare alla tua porta in questo momento, cosa faresti?"

"Credo che gli salterei addosso"

Scoppiamo entrambi a ridere spensierati e mi sento già meglio.

"Grazie Lando", sussurro.

"Di niente sweet heart"