Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 38

Pov Charlotte.

-Lottie che facciamo?- domanda Operetta in preda al panico.

-Fa manifestare anche le altre- le rispondo continuando a guardarmi allo specchio.

Flora e Alexiel fanno fatica ad estrarre le ali e quando ci riescono ance le loro piume sono molto meno di quello che dovrebbero essere.
Lilith, e Rainbow hanno le zanne da demone scheggiate e rotte in molti punti e gli occhi non sono completamente neri come dovrebbero essere.
Con Twilith, invece, bisogna aspettare che le passi l'attacco di sete ma nono convinta che sia ridotta come le altre due.

-Quando si sono fatte l'ignezione?- domando ancora ad Operetta.

-Prima delle lezioni, ultimamente si fanno ignezioni con sempre più frequenza...Lottie...cosa facciamo?- domanda nuovamente ma questa volta con più calma come se stesse parlando con un animale feroce.

-Voglio che andiate a casa prima. Non voglio che rimaniate in questa scuola un secondo di più- dico ferma.

-Cosa? E la clessidra? Non ti possiamo lasciare quì!- ribatte Rainbow.

-Voi non siete ne angeli ne demoni! Lo capite o no? Non potete andare avanti così! E vostre aure sono deboli e vi scopriranno!-

-Nemmeno tu lo sei!- ribatte Flora.

-Ragazze non mi costringete, vi prego- dico abbassando il tono di voce e il viso.

-Charlotte! Noi non ce ne andiamo da quì senza di te...- dice Lilith.

-Ora basta! Fate come vi ho detto! È un ordine!!- rispondo.
Non volevo arrivare ad ordinare alle mie amiche di fare qualcosa, ma non ho avuto scelta.
Tutte si zittiscono e abbassano il viso.

-Mi dispiace...ma lo faccio per il vostro bene- dico prima che una lacrima mi righi il viso.

-Ci penso io a lei, e poi sarà solo per due settimane. La settimana prima del ballo ci verrete a prendere e andremo alla Spa- dice Operetta cercando di risollevarci il morale.

Dopo aver riordinato le loro cose e esserci salutate le mie amiche se ne vanno, tornano a casa.

-Accompagnale- dico ad Operetta.

-Cosa vuoi che non veda, Charlotte- risponde.
Non le sfugge niente.

-Stai per andare da Amalia? O da...Erik?- cosa?

-Perchè dovrei andare da lui?- chiedo sconvolta.

-Non fare stupidaggini. Sei confusa....-

-Ho tutto sotto controllo-

-E allora perchè qualcosa mi dice che stai per andare da Erik a spifferargli tutto?-

-Non lo farei mai!-

-Te lo ripeto, non fare stupidaggini- dice prima di seguire le alte.

Mentre le vedo allontanarsi le lacrime cominciano a bagnarmi il viso sempre di più. Le guardo dalla finestra e cerco in tutti i moti di trattenere i singhiozzi.
Non mi piace parlare alle mie amiche in quel modo, non voglio allontanarmi da loro anche se ho dovuto farlo.

Due braccia mi avvolgono da dietro e un intenso profumo di rose rosse e menta mi avvolge.
Rose e menta.
Questo profumo gli si addice, secondo me.

-Sfogati- mi dice a bassa voce.

Io non ce la faccio a trattenere le lacrime e mi giro verso di lui e inizio a sfogarmi, in risposta lui mi stringe ancora di più e mi accaressa i capelli.

Dopo una trentina di minuti io ed Erik siamo seduti su un divanetto nella mia stanza, il suo braccio è attorno alle mie spalle e la mia testa è appoggiata a lui.

-Mi vuoi dire cosa è successo- domanda senza scomporsi, cosa che, non capisco il perchè, mi fa andare in bestia.

-Io e le mie amiche abbiamo litigato tra di noi e loro hanno chiamato i loro genitori per farsi ritirare dalla scuola- questa è la scusa perfetta da dare ad Erik, sono certa che mi crederà.

-Tutto questo per una litigata. Si può saperne il motivo- non vuole mollare, non ho ancora preparato una risposta a questa domanda.

-Non mi va di parlarne-

-Fa coma preferisci. Sono venuto quì per dirti che William è tornato e che ci vediamo domani in aula sfida alle quattro e trenta, e sii puntuale- dice alzandosi elegantemente ed esce dalla porta con passo felpato.

Non mi piace questo Erik, non mi piaceva neanche prima ma adesso è ancora più insopportabile.

Ho bisogno di qualcono che mi ascolti e che mi consoli...ho bisogno di Lui...

Angolo me.

Allora? Che cosa mi dite? Sorpresi? Io penso di si.

Il ballo si avvicina.
Chi sono in realtà le amiche di Charlotte?
E che cosa succede ad Erik?
Chi è 'Lui' (quando lo scoprirete vorrete la mia testa ma non mi troverete mai)

E soprattutto...chi è Charlotte?



Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro