Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 15

Narratrice

I genitori di William lo accompagnano in macchina e lo lasciano poco prima della casa del suo 'amico'.
-Dovresti comprarti la moto e anche farti il patentino- ragiona Lottie.
-Ho entrambi- rivela lui continuando a guardare dritto.
-E allora perchè cavolo non li usi?!- sbraita Erik.
-Perchè la moto farebbe una brutta fine- risponde William.

-Ei, Erika- dice William dietro di lei.
-Will...? Sei davvero tu?- domanda incredula.
-Emm si- le risponde con un sorriso.
-Se te lo chiedi lei è già arrivata. E sta sculett...pardon ballando li con gli altri bulli- lo informa guardandola con sguardo disgustato.
-Non me lo stavo chiedendo- le risponde prendendo il bicchiere di coca cola dalle mani di lei e bevendo un sorso.
-Mi domando perchè sono venuta...- dice lei.
-Forse perchè hai capito che stare a casa a studiare mentre gli altri si divertono è una seccatura- replica lui ridandole il bicchiere.
-Senti da che pulpito...-

Passa un'ora e mezza.
William e Erika parlano tra di loro.
Lottie e Erik tengono d'occhio il loro terreno e prendono per il fondoschiena i bulli.

Erika si alza.
-Devo andare in bagno!- urla Erika per sovrastare la musica a volume altissimo.
-Va bene! Ti aspetto quì!- urla lui di rimando.

Erika si dirige nel bagno al piano di sopra, ma prima di poterci entrare lei viene spinta con forza all'interno e cade per terra.
Dopo aver alzato la testa si trova circondata dai bulli numero uno della scuola, e uno di loro chiude la porta del bagno a chiave.
-Cosa cavolo volete?- domanda cercando di rialzarsi ma viene presa per le spalle e buttata contro il muro.
-La mia ragazza è stanca della tua insolenza stupida ragazzina. E mi ha chiesto di metterti a tacere- le dice il 'supremo capo dei bulli' mentre si avvicina a lei facendo schioccare le dita e un suo compare estrae dalla tasca un coltellino...
Meglio avvertirla...

Pov Erik.

La serata procede lenta e tranquilla.
Lottie si allontana un momento e io rimango con William.
-Ei fratello. Ti annoi?- gli domando ma lui non fa in tempo a rispondermi perchè Lottie torna di corsa.
-Vogliono fare del male ad Erika nel bagno al piano di sopra!- caspita! Com'è che le brutte notizie le da sempre lei?

William corre in mezzo alla folla e su per le scale e si ferma davanti alla porta e comincia a darle pugni.
-Aprite stronzi!- da dentro il bagno si sentono le grida di aiuto di Erika.
-Aprite o vi spacco la faccia! Aprite!- William è furioso.
-William butta giù la porta!- gli suggerisce Lottie. Più che un suggerimento sembra un ordine.
Lui si gira verso di lei come se potesse vederla. E...no...me lo sono immaginato.

Comunque con un calcio abbastanza forte butta giu la porta.
Ma dove ha imparato a farlo?
Erika è a terra e uno sembra che la voglia violentare...se non l'ha già fatto.
-Lasciatela!-
Uno dei bulli si gira verso di lui e gli sferra un pugno. Ma Will lo afferra per il braccio e gli fa fare una mezza capriola in aria e lo fa finire per terra. Sferra un calcio alla mano di quello con un coltellino e poi gli da un pugno in faccia.
Continua finchè non arriva a quello che voleva violentare Erika, il capo.
Inizia a tirargli calci e pugni e non gli da il tempo di reagire.
Poi lo prende per i capelli e comincia a fargli sbattere ininterrottamente la testa contro il muro finchè non si ritiene abbastanza soddisfatto.

Si avvicina cautamente a Erika, la quale trema come una foglia. Ha i polsi viola e penso anche rotti, dei lividi ovunque, e anche dei tagli sulle braccia e gambe probbabilmente fatti con il coltellino e i vestiti strappati in diversi punti.

William cauto la prende per le braccia facendo molta attenzione, ma la poverina non si regge neanche in piedi.
Will la prende in braccio, lei trema e respira affannosamente, chissà che paura poverina.

La porta di sotto guardando negli occhi tutti quelli che se la sono sempre presa con loro.
-Toccatela, infastiditeci di nuovo e finirete tutti come i vostri compari di sopra...mi sono spiegato?- dice con lentezza e con gli occhi pieni di rabbia. Tutti stanno zitti con occhi e bocca aperti.
-Mi sono spiegato?!?!- urla Will e tutti trasaliscono e annuiscono.

William la porta in un parchetto vicinissomo alla casa da dove è uscito e chiama i suoi genitori. Erika nel frattempo si è addormentata sulla sua spalla.

-Tranquilla, ora ci sono io...ci sarò sempre...-

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro