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Capitolo 94

Tornata in camera mia mi fermo un attimo ad ascoltare le voci che si sentono.

-Neanche uno! Neanche uno!- sbraita mia madre.

-Mandy perchè non provi a cambiare genere di abiti? Magari un bell'abito gotico o vittoriano, ho notato che a Lottie piace molto- propone Emily, la madre di Lilith.

-Che idea! Che idea geniale Emily!- dice mia madre.

-Bene, ma tua figlia dove si è cacciata?- domanda Ruby, la madre di Operetta.

-Sono qui- dico entrando nella mia stanza.

Ora, io capisco le mie amiche, abbiamo sempre fatto riunioni e robe varie nella mia stanza...ma le nostre madri, perchè?!

Ci sono tutte: la mia, Emily, Ruby, Natasha la madre di Alexiel, Nessy la madre di Flora, Marie la madre di Rainbow e Sophia la madre di Twilight.

Loro, insieme a zia Eris e zia Sally, sono le donne più belle, potenti e importanti di tutta la società dei mostri.

-Domanda: perchè tutte nella mia stanza?- chiedo sedendomi vicino a Ruby.

-Dov'è tua zia? Sally è l'unica che sa creare un abito in brevissimo tempo- domanda Natasha.

-A sostituire James- rispondo.

-Beh adesso serve qui!- dice mia madre con prepotenza.

-Prepotente- sussurra Nessy beccandosi un'occhiataccia.

-Vado a chiamarla io- si propone Marie.

-E io provo a fare qualche bozzetto- dice Emily.

Emily, nonostante abbia più o meno la stessa età delle altre sembra molto più piccola.

In breve tempo Emily prepara un sacco di bozzetti e ne scegliamo due: uno per l'incoronazione e l'altro per il ricevimento.

Dopo ore interminabili finalmente mi è concesso di andare a letto.

Mio padre, il quale sostiene di non esser stato ad una riunione clandestina, annuncia che il ricevimento si terrà in un luogo all'aperto molto carino e grazioso.

Ma c'è ancora una cosa che mi preoccupa: la scuola.

Quelli mi bocciano!!!!

Ho fatto una montagna di assenze e se le sommiamo a tutte le volte che ero arrivata in ritardo...NOOO.

A dire il vero io e Luxifer eravamo sempre in ritardo anche alla scuola per angeli e demoni...

Ma che c'entra lui adesso?!

Una bella dormita mi farà tornare come nuova.

-ALZATIIII!!!- le urla di mia madre mi fanno fare un salto chilometrico.

-M-mamma?!- domando confusa.

Solitamente non viene mai a svegliarmi se non per una gita o qualcosa di altrettanto importante per cui rischio di fare tardi.

-Preparati tesoro, ti aspettamo per andare alla spa da tua zia- ordina ritrovando la calma.

-Esattamente...perchè dobbiamo andare alla spa?- domando confusa e ancora assonnata.

-PERCHÈ È IL GIORNO DELL'INCORONAZIONEEEE!!-

An...

-Per i piedi del proffessor Bigfoot! Perchè non mi hai svegliata prima?!- sbraito entrando in bagno.

In breve tempo arriviamo tutte alla spa, che è molto affollata.

Dopo due ore torniamo a casa per vestirci.

-Siamo in ritardooo- piagnuccolo.

-Ovvio, perchè quando ci sei di mezzo tu si fa sempre tardi- mi rimprovera mia madre anche se non è un rimprovero proprio convinto.

Appena vedo il vestito mi blocco.

E stupendo.
È in stile vittoriano e di tessuto color blu scuro, è semplice rispetto a molti altri abiti dello stesso stile ed ha anche un velo del medesimo colore.

È semplicemente meraviglioso.

-Pronta?- domando ad Operetta.

-Certo- rispomde lei.

Indossa un bellissimo abito grigio, semplice ma molto elegante.

Lei ha i capelli raccolti mentre io li porto sciolti.

-Siete meravigliose- si complimenta la madre di Operetta.

-Le nostre bambine sono diventate grandi- aggiunge mia madre orgogliosa.

-Beh anche se sarete regine che non crediate di scappare dall'oscuro e sadico potere della scuola!- dice Lilith finendo di sistemare i miei capelli.

-Siete così...così...- Rainbow non trova le parole.

-Fatasmagoriche?- suggerisce Flora.

-Si, si è proprio quello che volevo dire io- risponde Rainbow.

-Noi andiamo a cortrollare di sotto- saluta Ruby.

-E mi raccomando: questa volta niente ritardi- mi minaccia mia madre.

-Ora che se ne sono andate possiamo parlare di cose serie- dice Alexiel.

-Cioè?- domando.

-Luxifer- risponde Twilight.

-Oh no! Vi prego!- mi lamento.

Ma è mai possibile?!

-Lottie ammettilo almeno a te stessa che non puoi stare senza di lui- mi rimprovera Operetta.

-Posso, certo che posso! E devo...- rispondo non troppo convinta.

-E perchè sentiamo- domanda Rainbow.

-Perchè significherebbe abbandonare la mia gente, voi...perchè mi costringerebbero a vivere negli Inferi! Perchè se stessimo insieme l'equilibrio verrebbe stravolto! Perchè sia io che lui avremmo dei doveri verso i nostri popoli! Io devo occuparmi delle anime degli umani!- rispondo.

-Sai perfettamente che i motivi che hai elencato sono solo una scusa- mi accusa Operetta.

-Potete vivere dove volete, e sarete sempre aiutati dai vostri genitori, dai fratelli di Luxifer e da noi...- aggiunge Lilith.

-E poi tuo padre dovrebbe essere quello che ha sempre più lavoro da fare, invece basta solo che Clockwork gli dica dove andare a prelevare l'anima di un umano morto, lui si teletrasporta e fa tutto in pochissimi minuti, e di notte nemmeno lavora! Le anime le preleva al mattino!- continua Twilight.

-Qual'è il vero problema Lottie?- domanda dolcemente Flora.

-Ho paura...- confesso.

-Paura di cosa?- domanda lei.

-Di fare del male a me stessa e soprattutto a lui...è stato terribile. Non avete idea di che periodo ho attraversato...ogni minuto desideravo di morire, era come se l'intero Abisso della Disperazione fosse contro di me! E poi Ryan mi ha detto di quanto sta male Luxifer ogni volta che cerca di fare dolce con me, il suo equilibrio sembra andare in mille pezzi ogni volta! E io non voglio che lui stia male a causa mia!- confesso in lacrime.

-Ma perchè lo allontani? Così soffre di più!- replica Twilight dopo qualche minuto.

-Ho pensato che ora soffre si, ma lontano da me starà meglio- rispondo piangendo.

-Sai qual'è il problema Lottie?- domanda Operetta.

Io scuoto la testa in segno di negazione.

-Il fatto che entrambi avete cercato di essere ciò che non siete...voi non siete affatto tipi romantici, ma avete cercato di esserlo ed è andata male!- risponde.

-A volte un gesto d'amore sgraziato vale molto più di cento gesti d'amore perfetti- dice Alexiel.

-Certo, tu lo sai per esperienza...mutandine color prato!- la prende ingiro Rainbow facendola arrabbiare e facendo ridere noi.

-Cosa ti piace e che ti manca in lui?- domanda Lilith.

-Il fatto che è così immaturo da farti venire il mal di testa...il fatto che con me non ha paura di essere se stesso, un somaro disgraziato...e mi mancano i tempi della scuola con lui...- confesso con un sorriso.

-Bene! Ora che abbiamo sistemato la faccenda "coppie in crisi" dobbiamo sistemarti il trucco! Di nuovo! E fortuna che non dovevamo fare tardi!!- sbraita Alexiel facendoci ridere.

Beh si...probabilmente senza di lui non riuscirei a stare...

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