Capitolo 92
-Cosa ne facciamo di loro tre?- domanda Michele vicino a Cordelia e i figli.
-Non possiamo uccidere lei- ricorda Eliza.
-Altrimenti dovrà morire anche Seraphin perchè ci sia equilibrio- aggiunge Nemesi.
-Io so, esattamente, cosa fare- dico attirando l'attenzione.
-Cosa?- domanda Lilith, affiancando Lucifero.
Lancio uno sguardo ad Hatter che fa un sorrisetto mentre lo Stregatto non si muove di una virgola.
-Li getterò nell'Abisso della Disperazione- dico come se nulla fosse.
-Ma non resisteranno- ribatte zia Eris.
-Appunto, i figli crepano da soli e tanta disperazione eterna per Cordelia- dico suscitando delle risatine da parte delle mie amiche.
-Hatter, procedi pure-
Dopo aver sistemato i tre buffoni torniamo tutti nel mio castello.
Erika non è più in pericolo di vita, tutti sono salvi e anche il mondo non se la cava malaccio(si fa per dire).
-Tu sei mia cugina quindi- dice una voce alle mie spalle.
È Lucas.
-Eh già- rispondo.
Iniziamo a parlare delle nostre vite e si aggiungono anche James, Bone e Lia.
Lucas sembra cordiale e simpatico.
Anche Sharon e Lilith hanno molto da dirsi, il tutto sotto l'occhio di Hatter che mangia un sacco di torte.
Che tipo...
Dopo ore passate a parlare mi ritrovo sola nella mia stanza.
-Allora qual'è il problema?- domanda Operetta entrando senza bussare e portandosi dietro Lilith.
-Di che problema parli?- domando confusa.
-Di che problema parli?- mi fa il verso lei imitandomi con una vocina che non mi appartiene per niente.
-Parlo di te. Di te e di Erik- dice sedendosi sul letto con me.
-Ti piace ancora?- domanta Lilith speranzosa.
-No, io ho chiuso con lui. Non voglio più averci a che fare- rispondo categorica.
Il sorriso speranzoso di Lilith si spegne e al suo posto c'è un espressione annoiata.
-Lo sai che non ti credo, vero?- domanda Operetta.
-Fa un po come vuoi, ma io ed Erik abbiamo chiuso- rispondo.
Operetta sembra riflettere un momento.
-Come vuoi, ma ricordati che l'incoronazione è tra soli due giorni- si arrende alla fine.
Ed anche questo giorno finisce.
Ogniuno se se torna nel proprio regno per fare i preparativi per l'incoronazione.
-È terribile! Terribile!- strilla mia madre.
-Cosa è..- non riesco nemmeno a finire la frase.
-L'abito! L'abito! Sia quello per l'incoronazione che quello per la cerimonia con gli angeli e i demoni!- risponde strillando.
Entro nella stanza dove avevamo lasciato i due abiti e mi blocco a bocca aperta.
Rovinati è dire poco.
Sono distrutti, irreparabili.
E scommetto che è stata Eve prima della battaglia.
Mia madre è su tutte le furie e ha iniziato, con zio Alan e la madre di Alexiel a scegliere nuovi abiti facendo letteralmente impazzire stilisti e domestiche.
-No, troppo poco sfarzoso-
-E ti pare un vestito quello?!-
-Ma dove la vedi l'eleganza raffinata li?!-
E queste sono solo le tre iniziali di una lunga serie di abiti e insulti e negazioni varie.
Zia Eris, che si occuperà del trucco dovrà attendere la scelta dell'abito per i colori e dovrà scegliere nuove acconciature e ne sta valutando nello stesso modo degli altri tre.
Non che nel salone dove si terrà l'incoronazione si respiri un'aria diversa eh!
Se ne stanno occupando James e zio Jack che impartiscono ordini a destra e a manca rendendosi particolarmente fastidiosi e gli altri non ne possono proprio più.
Operetta e suo padre litigano per la scelta della musica ma alla fine la sceglie la madre di Operetta.
Il Conte Dracula, Teilight e Vlad litigano per la scelta dell'annata del sangue che sarà servito.
Flora e sua madre tentano di bandire in ogni modo dalla cucina Mad Hatter per impedirgli di mangiare tutti i dolci.
Lilith, Sharon e loro madre discutono sul tea che verrà servito.
In tutto questo trambusto non ho idea di dove si sia cacciato mio padre.
Salgo su uno dei terrazzi e mi godo il panorama disturbata però delle urla di tutti gli altri.
-Scappi dai preparativi?- domanda una voce alle mie spalle.
Mi volto e vedo sia Erik che Peter.
-In un certo senso si, cosa che state facendo anche voi a quanto vedo- rispondo.
-Da domani saremo re Luxifer, re Mihael e regina Charlotte...- sospira Erik.
-Ossignore Dio pietà! E se qualcosa va storto? Io diventerò re!- esclama Mihael assalito da un attacco di panico improvviso.
-Calma Peter Pan, andrà tutto bene...si spera- gli dico ricevendo due occhiatacce.
Beh forse è meglio mettere da parte i loro soprannomi per un po...
-Diventerai re, ecco cosa andrà storto- lo prende ingiro Luxifer.
-Riunione clandestina tra futuri sovrani e io non sono stato invitato?- domanda una voce alle nostre spalle.
-Ciao James- lo saluta cordialmente Mihael.
-Ciao cugino- lo saluto io.
-Ciao ragazzo con la sfiga di essere imparentato con una cretina- è il saluto di Luxifer e che si guadagna due occhiatacce da parte mia e di Mihael.
-Haha! Ciao ragazzi. Mihael mi deludi, non ti facevo tipo da riunioni clandestine- dece James facendo il finto stupito.
-Spiritoso...futuro re James- lo prendo ingiro.
-Aaah non me lo ricordate! Preparare due incoronazioni non è facile, perciò mi sono preso una pausa e ho lasciato le redini a mia madre e ai genitori delle altre- risponde lui.
-Perchè hai lasciato le redini a Sally? Non c'è Jack che se ne occupa?- domanda Luxifer.
-Si è dileguato con lo zio- risponde mio cugino.
-Ora che ci penso è da prima che "scappassi" che non vedo il mio- riflette Mihael ad alta voce.
-C'è solo una spiegazione a tutto ciò...- comincio a dire.
-Riunione clandestina tra futuri ex sovrani!- concludiamo in coro.
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