La sveglia suona destandomi dal mondo dei sogni.

-...devo ricordarmi di far torturare a dovere lo scemo che ha inventato le sveglie...-
borbotto tra me e me.

Ma la sveglia continua ancora a suonare rompendo le scatole.

-MUORI MALE NELL'AGONIA DEL TUO DOLORE!!- prendo la sveglia e la scaravento addosso alla parete.

Questa è la frase che riservo a chi o a cosa si è guadagnato il mio odio.

-Buon giorno vostra grazia...mi dispiace essere io a darle questa brutta notizia ma...deve andare a scuola- dice Buddy da sotto il letto.

-Mancano dieci minuti alle otto...- aggiunge.

-PERCHÈ NON MI AVETE SVEGLIATA PRIMA?!?!- urlo fiondandomi in bagno come una furia.

Dopo aver concluso in bagno in tempo record(cinque minuti), esco come un fulmine fuori dalla mia stanza.

Tre carrelli della spesa mi vengono incontro a tutta velocità e io faccio a tempo a salire sopra quello di Lilith e Operetta.

Finiamo di nuovo contro il solito muro della sala da pranzo.

-Di chi è stata l'idea?- domando cercando di reggermi in piedi.

-Rainbow- rispondono loro.

Quattro minuti alle otto.

-Siete pronte?- domanda James.

In un lampo prendiamo qualcosa da mangiare in maccina e ci avviamo verso la scuola arrivando in tempo per una lezione che William e James amano particolarmente: educazione fisica con Mr. Hyde.

Tornata a casa pranzo e vado in camera mia.
Chissà cosa farà mia mamma quando Lucifero sarà quì...

Mi preparo con tutta calma e mi dirigo nella sala del tea cinque minuti prima delle quattro e mezza.
Mamma e papà sono già seduti e attendono.

-Ciao mami- dico dandole un bacio sulla guancia e sedendomi su un divanetto con le gambe stese alla mia sinistra e con il gomito sul bracciolo alla mia destra.

-Ciao cara- risponde lei finendo di accarezzare Bone, il quale viene a farsi coccolare da me.

-Vostre maestà, la famiglia reale degli Inferi è arrivata- ci informa un'armatura.

Lucifero entra dalla porta per primo con fare elgante seguito dalla moglie e i figli.

-Lilith...- la saluta mia mamma alzandosi dalla poltrona.

-Mandy...- risponde. E si abbracciano come due vecchie amiche quali sono.

-Sei arrivato finalmente. Siediti-ordina poi rivolta a Lucifero. Questo però non si intimidisce.

Mamma fa sedere Lilith nellapoltrona accanto alla sua.
I tre idioti si siedono su un divano, Lucifero su una poltrona opposta a quella delle due donne e papà viene a sedersi vicino a me e da l'ordine di far servire il tea.

-Ho saputo che hai rapito mia figlia e una sua amica. Come ti è saltato in mente- comincia a dire mamma rivolta al Re degli Inferi

-Non avevo idea di chi fosse la ragazza, credevo fosse William. In quanto alla tua...- dice Lucifero mentre gli viene servita una tazza di tea.

-Taci! Non avresti dovuto fare ciò che hai fatto. Meriteresti che ti vevisse tagliata la testa!- tuona mia madre ma pur sempre con voce ferma.

-Per l'amicizia che mi lega a Lilith non ti decapiterò. Ma in cambio tu lascerai quì due dei tuoi figli, per un mese. I prescelti sono Erik e Damien- continua mia madre con voce autoritaria.

-Cosa?! Non puoi chiedermi di lasciarti Erik! Lui è il futuro erede al trono ed ha molto lavoro da fare- sbraita Lucifero.

-Non te lo sto chiedendo, infatti. Il mio è un ordine- risponde glaciale mia madre.

Ed ecco che tra i due inizia una gara a chi fa lo sguardo più gelido.
Ovviamente mammina vince e Lucifero si arrende anche sotto richiesta di Lilith, non badando alle proteste dei figli.

-Mi assicurerò personalmente che non vengano uccisi- dice mio padre a Lucifero.

-Uccisi?! Quella psicopatica mi ha dato fuoco!- protesta damien riferendosi a Lilith.

-Mi sembri integro- risponde glaciale una voce alle nostre spalle.

Ci giriamo e Lilith è alla porta con le ragazze.
Lei e Damien si lanciano sguardi carichi di odio.

-Ci vorrebbe un sedativo per tenerla buona- dice Rainbow riferendosi a Lilith.

-Come quelli che usa paparino su di me le notti di luna piena- commenta Alexiel limandosi le unghie.

-Paparino usa sempre il sedativo su di me. Ne ha un magazzino pieno- dice Lilith giocando con un codino.

-Non avevamo dubbi, Lilith- le rispondiamo in coro.

-Quindi è deciso. Farò avere i loro abiti e ciò che ocorrerà ai ragazzi. Spero che non ti rechino disturbo Mandy- dice Lilith.

È giunto il momento di mettere in atto il perfido piano di...Flora.