Pov Operetta.

Appena non ho visto James nè tornare, nè in infermeria o in un qualsiasi altro locale della scuola ho dato l'allarme.

Ed ora, nel castello di Lottie, con tutti i massimi esponenti delle tre società di mostri, demoni e angeli e con le mie amiche, ho la certezza che James è stato rapito.

-Com'è potuto accadere...- domando a me stessa.

-Mio figlio non puo davvero essere stato rapito- piange Sally.

-Ci deve pur essere un modo per salvare James e anche Lucas, prima che quella donna metta in atto il suo piano...- riflette Jack.

-Ho cercato più e più volte di mettermi in contatto con mio figlio...ma senza alcun risultato- afferma Eris, prima di scoppiare a piangere sulla spalla di Alan che la stringe a se.

-Non deve assolutamente ripetersi la situazione di secoli fa- afferma Eliza.

-In tutti i modi abbiamo cercato di localizzarla, ma con nessun risultato- dice Lilith al fianco di Lucifero.

-Sembra come se...se fosse invisibile, o che si sposti da un luogo all'altro del mondo costantemente- riflette Seraphin.

-Vi prego. Diteci qual'è il suo piano. Voi lo sapete, vi prego ditecelo- domando quasi in lacrime.

-Oper...- comincia a dire Reaper ma viene interrotto da Lia.

-No Grim. È giusto che sappiano cosa sta per succedere- dice affranta.

-Oh bene, finalmente vi siete decisi pelandroni!- esclama una voce alle nostre spalle.

È stata Amelia a parlare e al suo fianco c'è Lottie che fatica a reggersi in piedi.

La mia migliore amica...non la riconosco proprio più...

-Amelia! Tu, dannata!- tuona Reaper.

-No papà. Lei è dei nostri...devo sedermi- risponde Lottie quasi con un sussurro.

-Tesoro...- sospira Mandy guardando lo stato in cui è ridotta l'adorata figlia.

-Sono stata io a darle la chiave per liberare il suo amato- rivela domo essersi seduta.

-Cosa?!- domanda Grim Reaper.

-E si sono dati da fare a quanto vedo- commenta Lucifero, come se non gli interessasse di nulla, riferendosi al fatto che è incinta.

-Tornando a James e Lucas...dobbiamo spiegarvi dal principio- Bone richiama la nostra attenzione, iniziando a raccontare.

-Secoli fa...qualcuno riunì gli spiriti di quattro tra i più potenti esponenti dei tre regni, quattro se aggiungiamo anche l'Abisso. Essi erano Lilith, Eliza ed Alan...il mostro prescelto sarebbe dovuto essere Jack Sckeletron, ma Sally si sacrificò per lui.

Con queste quattro anime...venne evocata una creatura interamente fatta di disperazione: il Nucleo Gemello dell'Abisso. Venne definito così perchè era uguale a...Lia, solo in versione bianca, come scolorita.

Il Nucleo aveva il potere di evocare un'altra potente e pericolosa creatura: lo Stregatto. Colui che ha il potere di farti annegare nei tuoi ricordi, creando dimensioni spazio temporali. E la sua tana è un vero e proprio labirinto.

Il Nucleo portò la paura ovunque.

La battaglia finale si consumò dove ora sorge la scuola per angeli e demoni.

Per fermare lo Stregatto, si riunirono tutti i mostri più potenti, capitanati dal Re delle Zucche, Jack Sckeletron in persona: l'Uomo Nero, il Fantasma dell'Opera, il neo arrivato Frankenstein, il lupo mannaro alpha del clan della Siberia e quello dell'occidente, il mostro di Lock Ness e il mostro della laguna, il Conte Dracula e il Conte Vlad, suo padre.

Dall'altra parte, per fermare il Nucleo c'eravamo io, Lia, Mandy, Grim, Lucifero, Michele, Eris, Nemesi e Gabriele. Con le armi forgiate da Alan e i nostri poteri riuscimmo a battere il Nucleo e a salvare le anime unite per evocarlo.

Sarebbe meglio darle del lei, dato che il Nucleo in realtà è una ragazza.

Ad ogni modo scoprimmo solo qualche anno fa che l'artefice di tutto quel casino non era altri che Cordelia- termina di raccontare Bone.

-Dunque è così che è andata- dice una voce alle nostre spalle, facendoci voltare e trovando i figli di Lucifero affiancati da Peter, Gabriella e Sasha.

Damien, Ryan ed Erik.

Erik punta subito il suo sguardo su Lottie ma non riesco a capire le sue emozioni.

-Che ci fai tu qui?!- aggredisco Erik.

-Ti sei reso conto di come ti sei comportato con Lottie?!- si aggiunge anche Lilith.

Io e le ragazze ci avviciniamo minacciose continuando ad accusarlo.

-Ragazze ferme, lasciatemi spiegare- dice bloccando Lilith per le spalle, a pochi centimetri da lui.

-Ti conviene avere una spiegazione convincente- borbotta Lilith.

Damien le prende la piccola ascia dalle mani e l'avvicina a se, per impedirle di assassinare suo fratello.

-Mi dispiace per non essere venuto all'appuntamento...solo che, ho avuto un terribile attacco di rabbia e non volevo farti del male così sono rimasto negli Inferi e ti ho lasciato una lettera...a dire il vero ti ho fatto recapitare molte lettere, ma non ho mai ricevuto risposta...anche dai messaggi- spiega continuando a guardarla fisso negli occhi.

Io e Lilith ci lanciamo un'occhiata.

È sincero. I suoi occhi e la sua ombra sono sinceri.

-Posso confermare che è la verità, Lottie- aggiunge Peter facendo annuire Gabriella.

-Non mi hai mai inviato lettere o mandato messaggi- risponde Lottie.

Erik e Peter si guardano confusi.

Anche Ryan, Damien, Sasha e Gabriella si guardano.

-Lottie...ne sei sicura? Io le ho lette quasi tutte le lettere e ti assicuro che c'erano- dice Gabriella.

-E io ho letto i messaggi e sono tutti memorizzati sul suo telefono- aggiunge Ryan.

Ma...non le ha mai inviato lettere o messaggi...

-Io...non ho ricevuto nè lettere nè messaggi- replica Lottie.

-Oi oi...- sbuffa disperata Amelia.

-È stata Eve!- diciamo in coro.