Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 52

Prima di andare in camera mia per la notte, mi assicuro che Erik abbia un mio messaggio:"ho una cosa per te".

La cosa in questione è una sberla.

Mi concedo un bel bagno caldo senza schiuma e penso a tutti i bei posti che visiteremo a Londra, mentre gioco con le rose nella vasca.

Finito il bagno mi preparo per dormire e mi infilo sotto le coperte di seta nera.

Chissà se verrà...

Non faccio in tempo a pormi altre domande che lui arriva dalla finestra come una furia con gli occhi infiammati.

-Cosa di "devi lasciarmi stare" non hai esattamente afferrato?!- urla furioso.

-Non ti lascerò stare se prima tu non mi dici perchè ti comporti così- ribatto intestardita.

-Ti ho detto di lasciarmi stare!- urla arrabbiato salendo sul letto e impedendomi qualsiasi movimento.

I suoi occhi infuriati non mi intimidiscono più tanto.

-No, mai- dico fissandolo in quei rubini arrabbiati.

-Perchè non fai mai quello che ti dico?!-

-Perchè sei uno stupido!-

-Non scherzare con il fuoco!- urla prendendomi per la gola come se volesse strozzarmi.

-Avanti fallo!- lo incito io.

So che non lo farebbe mai...almeno spero.

-Non mi sfidare!-

-Allora dammi una spiegazione!-

-Ho detto di no!- urla stringendo la presa.

Comincia davvero a farmi male.

-Non riusciresti mai ad uccidermi...- dico cercando di respirare.

-E invece si! Perchè non lo vuoi capire?!- urla lui in risposta.

-Dimmi almeno...- prendo un po d'aria dato che comincia a mancarmi il respiro.

-...di cosa mi accusi!-

-Visto! Hai visto! Tutto questo è solo colpa tua! Non sarei mai arrivato a perderdere il controllo se tu mi avessi ascoltato!- risponde lui togliendo le mani dal mio collo e mettendole ai lati della mia testa.

-Sei solo uno stupido!- gli urlo contro dopo aver ripreso il respiro.

-Perchè cavolo vuoi allontanarmi a tutti i costi!-

-Non fare domande!-

-Allora dimmi perchè!-

-Non posso dirtelo!-

-Perchè non puoi dirmelo?! SMETTILA DI COMPORTARTI COME UN BAMBINO! E DIMMI PERCHÈ!!- esplodo alzando la voce più di lui.

-PERCHÈ TI AMO!-

Silenzio.

Dopo la sua esclamazione nella stanza regna solo il silenzio.

Lui è ancora sopra di me e mi inchioda al letto.

Ma ora non mi guarda più negli occhi infuriato.

Lascia che i capelli gli vadano davanti al viso impedendomi di vedere la sua espressione.

Ho sentito bene?

Ha appena detto che mi...ama?

Sono...non so nemmeno io cosa sento in questo momento.
Mi sento così confusa.

Non mi accorgo nemmeno che sono passati diversi minuti e che siamo ancora nella stessa posizione.

-Di qualcosa...- ordina in un sussurro, se non fossimo stati vicini forse non lo avrei nemmeno sentito.

La prima risposta che mi passa mer la mente in subbuglio?

"Qualcosa"

Ma forse è meglio tenere questa risposta per altre occasioni...

Non riesco nemmeno a formulare pensieri intelligenti e sensati.

Cosa provo io per quell'idiota?

E poi...cosè l'amore?

Ripenso a quando eravamo alla scuola per angeli e demoni.
Ripenso alle risate, ai litigi, a tutte le avventure che abbiamo affrontato...insieme.
Ripenso ai suoi occhi color smeraldo...e ai suoi occhi colir rubino.
A quando abbiamo dormito insieme.
A quanto è sempre stato protettivo dei miei confronti e io non me ne sono mai accorta.
E poi ripenso a tutte le volte che mi ha mentito...magari lo sta facendo anche ora...

No, non mi sta mentendo.

Ed è ora che anche io la finisca di mentire a me stessa.

L'ho capito quando ero nell'ufficio di zia Eris, ma credevo non fosse vero...che in realtà tengo a lui più di chiunque altro al mondo.

Io non so bene cosa sia l'amore, forse nessuno lo sa con certezza. Forse è diverso per ogniuno di noi.

Ma non serve essere un genio per capire che quello che provo per lui va oltre la semplice attrazione.

Perchè io lo amo...

-Guardami somaro...- ordino mettendogli una mia mano fredda sulla sua guancia calda.

Lui fa come gli ho detto e incatena i suoi occhi ai miei.

Sono tornati ad essere verde smeraldo, così ipnotici, così intensi...

-...sei proprio uno stupido!- dico abbracciandolo.

Appoggio la testa sulla sua spalla e sento che anche lui ricambia l'abbraccio.

-Ti amo stupido- gli sussurro all'orecchio.

Il suo profumo è così buono, sa di rose rosse e menta.

-Davvero?- domanda con una piccola nota d'ansia nella voce.

-Che motivo avrei di mentirti- rispondo coccolata dal suo abbraccio.

All'improvviso scioglie l'abbraccio e mi adagia dolcemente sul letto per poi guardarmi intensamente.

-Di la verità, te lo ha detto mio padre di chiamarmi somaro?- domanda con un finto broncio che lo fa apparire un bambino.

-Haha! Si me lo da dett...!- non riesco a finire la frase.

Mi sta baciando!

Il mio primo bacio...

Le sue labbra sono così calde e morbide a contatto con le mie perennemente gelide.

Se qualcuno, quando ancora frequentavo la scuola per angeli e demoni, mi avesse detto che un giorno avrei dato il mio primo bacio a quella testa calda del Principe ed erede al trono degli Inferi...gli avrei domandato se si fosse appena cannato.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro