-Peter...- lo guardo per brevi istanti per poi fare un inchino al Principe.

-Ah lascia stare- dice divertito per poi porgermi una mano e condurmi con lui.

-Sorridimi...- dice al mio orecchio prima di passare vicino, ma non troppo, a Lucifero ed Erik.

Mi conduce a braccetto lontano dal ricevimento in un bosco dentro il quale c'è un ruscello.

-Ma proprio con uno del genere ti dovevi fissare?- domanda poi.

Sembra incredulo e leggermente seccato.

-Che stai facendo?- dico bloccandomi cosa che fa anche lui.

-Ti aiuto. Conoscendolo non ci metterà molto ad arrivare, e poi ci ha visti perfettamente, dato che gli siamo passati affianco- risponde tranquillo.

-Ma...perchè lo fai?- domando perplessa.

-Perchè farei qualsiasi cosa per renderti felice- risponde ad un passo da me.

-Io...-

-Oh no, tranquilla. Non sono più innamorato di te...continueremo il nostro discorso più tardi, sta arrivando- dice prima di sparire tra gli alberi.

-E il principino dov'è?- domanda Erik gelido alle mie spalle con una nota di sarcasmo.

-Aveva ragione a dire che saresti venuto...Principe Luxifer- rispondo voltandomi.

-Immaginavo fosse una sorta di trappola, ma sono comunque venuto a controllare- dice lui con gli occhi rossi.

-Voglio sapere perchè! Voglio sapere di cosa mi accusi e perchè mi hai aggredita! Devi dirmelo!- urlo furiosa.

Si avvicina veloce e minaccioso, ma prima che possa colpirmi qualcuno gli afferra il braccio.

-Ho fatto bene a restare per controllare, Luxifer- dice Peter.

-Tu! Maledetto Mihael, di cosa t'impocci!- gli urla contro.

-Basta così Luxifer. Lasciala in pace- ordina il biondo.

-Tu non mi comandi! E poi è lei ad essere venuta a cercarmi!- ribatte il rosso in collera.

-Basta! Fermi ma che state facendo siete impazziti per caso?- grida Gabriella correndo verso di noi.

-Tu fatti da parte!- le risponde il Principe dei Demoni.

-Non parlare in questo modo a mia sorella!- gli urlo contro.

-Lei non è tua sorella!-

-Ma lo è stata per gran parte della mia vita!-

-Stupida- e subito dopo se ne va.

-Si può sapere che stavate combinando?- domanda Gabriella mettendo le mani sui fianchi.

-Lottie...devi stare lontana da lui. Promettilo- dice Peter serissimo.

-Si...- rispondo.

Seee...come no! E io sono un alicorno a pallini color rosa shokking.

Operetta!

Ti ho seguita...ma tranquilla non ho fatto video!

Chissà perchè non mi convinci.
_______

Dopo un po io e Peter siamo nuovamente da soli.

-Toglimi una curiosità. Perchè ti chiamavano Peter quando in realtà il tuo nome è Mihael?- domando curiosa.

-Hehehe...he...ecco, un po per via del trono, come immagino avrai già capito...e l'altra perchè...beh ecco...mia madre e quella di Erik sono molto amiche e da piccoli si può dire che passavo più tempo a litigare con lui che a giocare con te...e un giorno...prometti che non ridi?- domanda visibilmente pereoccupato.

-Certo- rispondo.

-Ecco...non potevo farmi chiamare Mihael per il fatto che è una cosa che fanno gli eredi al trono e quando sono nato io non lo ero...-

-Questo lo so già, vai al punto- lo interrompo.

Lui mi guarda esasperato perchè non ho perso il vizio di interrompere.

-Ho scelto di chiamarmi Peter perchè mi piaceva Peter Pan!- sgancia la bomba tutto d'un fiato.

Erik della sirenetta e Peter Pan...

-Hahahaha!- non ce la faccio e scoppio a ridere.

-Ma avevi promesso!- si lamenta lui.

-Hahaha! Anche tu! Hahaha! Per tutti gli spiriti con che ragazzi ho a che fare!- giuro che se la cosa va avanti così esplodo.

-Quindi sai anche di Luxifer- esclama sorpreso.

-Me lo ha detto Ryan hahaha- non so per quanto resisterò.

-Si beh...farci vedere film era un po come un modo per tenerci buoni anche se poi continuavamo a litigare- dice lui imbarazzato.

-E dimmi...se non sei più innamorato di me, di chi sei innamorato?- domando curiosa riprendendomi dalle risate.

-Colei che sarebbe dovuta divenire la mia compagna per tutta la vita è morta un mese dopo la sua nascita...e non sono attratto da nessuna per il momento- rispone.

-Vedremo...-commendo maligna facendolo arrossire.

Non sono riuscita a parlare con Erik ma devo riuscirci.

Non mi interessa cosa dicono Ryan e Peter, lui mi deve delle spiegazioni.

Faccio scorrere lo sguardo un po annoiato su tutti gli invitati e tra gli alberi scorgo una figura...Amelia!