Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 36

Pov Operetta.

-Si può sapere che...?! James!- entro nella sua stanza come una furia, bloccandomi dopo averlo visto con la camicia sbottonata e i capelli e il viso bagnati.

-Che succede?- domando più calma.

Non ricevo risposte se non uno sguardo che mi appare di rassegnazione.

-James che ti succede? Che hai?- domando preoccupata avvicinandomi a lui, seduto su una poltrona con la testa bassa.

-Va via te ne prego- risponde in un sussurro con la voce roca.

-Ma che dici? Non ti lascio in queste condizioni!- rispondo testarda.

Mi fa stare male vederlo così abbattuto.

Mi piace vederlo sorridere e guardarmi con quello sguardo da mozzarti il fiato.

-Sono solo un fallito!- risponde alzando la voce, lasciandomi interdetta.

-Tu? Un fallito? E come sei giunto a quest'assurda conclusione?- domando sarcastica.

-Non riesco nemmeno ad organizzarti la festa di compleanno come l'avevo programmata...non sarò mai all'altezza di mio padre, lui è bravissimo nell'organizzazione di qualsiasi cosa- aggiunge tornando ad un tono di voce basso.

Sta scherzando spero...

-Stai scherzando, vero? James tu sei il migliore! Non sei rappresentante d'istituto perchè sei il figlio di Jack Skeletron! Sei il rappresentante perchè sei tu! Hai grandissime capacità organizzative, grandi progetti, la scuola senza di te sarebbe persa! IO sarei persa!- dico afferrandolo e scuotendolo per le spalle.

-Non capisci...non puoi capire...- risponde lui mettendosi le mani nei capelli, disperato.

Mi si spezza il cuore a vederlo così...il nostro rappresentante...il nostro James...

-Tu sei il migliore! E mi vieni a dire queste cose?! È solo una festa!- gli dico.

-Non è solo una festa!- risponde alzandosi di scatto e facendomi indietreggiare fino a spingermi e a inchiodarmi con il suo corpo a letto.

-Non hai mai avuto complessi del genere! E le stesse parole che ti dico io adesso te le direbbe anche il vice rappresentante!-

Io, il rappresentante e il vice formiamo un trio formidabile. Tutta la scuola ci apprezza, e a me piace essere la loro assistente o segretaria.

James non si è mai comportato così...e non mi piace vederlo in questo modo...mi fa soffrire...

-È vero...quella di mio padre era solo una scusa...- afferma nascondendomi la visuale del suo viso.

-Una scusa per cosa? Perchè?- domando il più cautamente possibile, sentendo gli occhi cominciare a pizzicarmi.

~~~~~
-Ei! Cosa ci fai quì tutta sola? Perchè non vieni a giocare con noi?- domanda un bellissimo bambino biondo dagli occhi verdi.

-S-si Principe James...- risponde la una bambina con i capelli rossi, timida e impaurita davanti alle altre persone.

Sempre in disparte, da sola, lontana dagli altri bambini.

-Stai tranquilla, con noi sei al sicuro- aggiunge un altro bambino con i capelli castani e gli occhi verdi.

-E non chiamarmi Principe! Chiamami solo James- afferma il primo bambino tendendo la mano alla bimba, seduta su una panchina.

-Io mi chiamo Jake, tu sei Operetta? La figlia del fantasma dell'opera, vero?- domanda il secondo bambino.

-Si...- risponde lei

-Io sono il figlio di Jack lo Squartatore, i nostri padri sono entrambi fantasmi. Visto? Abbiamo già qualcosa in comune- le dice carcando di rassicurarla.

-Beh Operetta che ne dici se...diventiamo amici?- domanda sorridente il piccolo James.
~~~~

È stato il nostro primo incontro...nel cortile della scuola...

Nonostante odiasse essere chiamato principe, qualche volta quella parola mi scappava.

E quando è diventato rappresentante dell'accademia per mostri, ho abbandonato la parola 'principe' e ho iniziato a chiamarlo 'rappresentante'.

Perchè, oltre ad essere un segno di rispetto, io l'ho visto come il mio maestro, la mia guida, fin dal principio.

E lui questo lo sa, e non ha detto niente quando ho iniziato a chiamarlo rappresentante.

-Operetta non piangere. Ti prego...- dice James risvegliandomi dai miei pensieri.

-Allora dimmi cosa succede- rispondo decisa, asciugandomi le lacrime e immergendomi in quei pozzi verdi.

-Ti amo-

...c-come...?

-C-che...hai detto...?- domando incredula.

-Ho detto...- comincia avvicinandosi sempre di più al mio viso.
-...che ti amo- dice annullando completamente le distanze dandomi un dolce bacio sulle labbra.

-Volevo che fosse un compleanno speciale...- comincia a dire ma lo interrompo impadronandomi della sua bocca.

Non riesco più a capire nulla, so solo che voglio continuare a baciarlo all'infinito.

-...mi ero preparato un discorso per dirti quello che provo ma...me lo sono dimenticato- dice scendendo a baciandomi il collo.
Chiudo gli occhi completamente andata.

Il mio cervello non connette più.

Non posso credere che il desiderio che ho da quattro anni si stia avverando davvero.

Non posso credere che il rappresentante abbia detto quelle parole, e che mi stia baciando.

-James...- lo chiamo e lui si ferma a guardarmi.

-FINALMENTE TI SEI DECISO RAZZA DI STUPIDO!-

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro