La stanza viene avvolta nell'oscurità molto velocemente e Lilith è sempre più fuori controllo.

All'improvviso cade a terra e tutto torna come prima.

Operetta impugna una pistola a sedativo.

-C'è mancato poco questa volta...- commenta Flora.

-Portiamola nella sua stanza e leghiamola al letto- dice Twilight e così facciamo.

-Ah ecco dov'eravate...- sentiamo una voce alle nostre spalle.

Bone e Lia sono sulla postra e si avvicinano.

-Dove cavolo siete stati?!- gli urlo contro.

-Ci siamo spaventate a morte!!- aggiunge Operetta

-Credevamo che qualcuno vi avesse scoperti!!- urla Flora.

-Rilassatevi. Abbiamo scoperto dove si trova il diario- dice Bone.

-Ma prenderlo non sarà per niente facile- aggiunge Lia.

-Almeno qualcosa di utile lo fate- commenta Rainbow ricevendo due occhiatacce da parte loro.

Per tutta la notte Lilith si è lamentata ma alla fine Lia si è offerta di tenerla d'occhio mentre noi siamo andate a dormire.

-Di la verità Bone...sarà così difficile recuperare quel diario?- domando sotto le coperte.

La stanza illuminata dalla luce della luna crea una bella atmosfera rilassante.

-Beh dipende da chi lo sta cercando...- risponde.

-Che intendi dire?- domando alzandomi a sedere.

-Persone qualunque avrebbero ben poche possibilità. Ma voi non siete persone qualunque, voi possedete poteri che nemmeno immaginate- spiega avvicinandosi a me.

-Papà verrà a saperlo subito quando prenderemo il suo diario- dico preoccupata.

-Sperando che non si tratti di un inganno...altrimenti sarebbero guai- dice anche lui a sua volta preoccupato.

-Dormi principessa- dice dolcemente dopo qualche minuto di silenzio.
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-Andiamo nuovamente in piscina oggi?- domanda Flora dopo colazione minacciandoci con un'arma dannatamente appuntita e con un'espressione dolce e tranquilla.

Lilith vicino a lei le lancia uno sguardo carico di orgoglio.

-Emm a dire il vero avrei un'altro impegno. Ma domani vengo sicuramente- dice Twilight fiondandosi fuori dalla stanza.

Io e Operetta ci lanciamo un diabolico sguardo d'intesa.
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-Fortuna che i cellulari fanno dei bellissimi video- commenta Operetta.

Stiamo pedinando Twilight e facendole un video/ricatto.

-Hey- dice Kevin vedendola arrivare e staccandosi dal muretto per andarle incontro.

-Ciao- risponde lei dandogli un bacio.

-Bene bene. Dunque sono tornati insieme- dice Operetta soddisfatta.

-Che carini!- dico con una voce stridula.

Fanno una passeggiata nell'immenso giardino e si siedono all'ombra di un albero abbracciati.

Ma mentre stanno per baciarsi...squilla il cellulare di lei.
-Cos'è uno scherzo?- domanda incredula Operetta al mio fianco.

-Pronto?...Papà! Cosa c'è adesso?- domanda Twilight al telefono.

-Papà stai tranquillo sto bene....non ti sei mai lamentato quando tutte le volte che sono andata in vacanza...demoni? Si, ci sono perchè?....Kevin? Beh si c'è anche lui....papà! Non avrai mica incaricato qualcuno di spiarmi spero?!....Papà giurso che se trovo qualcuno a spiarmi gli prosciugo fino all'ultima goccia di sangue, gli strappo il cuore dal petto e me lo mangio e col il fegato e il pancreas mi ci faccio due orecchini! Chiaro?!-

Io e Operetta ci guardiamo con sguardo d'intesa che dice:"meglio levare le tende".

-Non vorrei essere il Conte- commenta lei.
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Camminiamo per tornare alla piscina e parliamo tranquille.

In lontananza vediamo arrivare a grandi passi una figura femminile ancheggiante e molto prosperosa.

È Eve. E pare anche alquanto arrabbiata.

-Dov'è Erik?!- sbraita una volta davanti a noi.

-Prego?- le risponde Operetta.

-Lo sto cercando ovunque! Non è con i suoi fratelli! Nè con i suoi amici! Quindi so che a voi ha detto dove si trova!- afferma incrociando le braccia al petto.

-E perchè dovrebbe dirlo a noi?- domando stranita.

-Ho visto come guardi adorante lui e il suo trono tanto che hai finto di essere un demone per potermi soffiare il posto di futura Regina degli Inferi. Ma sappi una cosa ragazzina...Erik e il trono come Regina degli Inferi saranno solo miei!- dice puntandomi un dito contro.

Poi continua la sua ancheggiante camminata come se nulla fosse successo.

Mah...le ragazze demoni sono così strane...

Gli occhi di Operetta si illuminano come quelli di Rainbow quando vede una montagna di cibo.

-Lei si! Te lo dico io! Lei si che si canna! Me lo sento...nella mia pancia!- dice entusiasta toccandosi la pancia.

-E...come faresti tu a sentirlo nella tua pancia?- domando preoccupata dalla risposta.

-Non lo so ma ho fame, andiamo?- dice incitandomi a tornare con lei dalle altre.

A volte mi chiedo perchè proprio io sono circondata da gente fuori dal comune...