Capitolo 22
-Ragazze andiamo in piscina?- domanda Flora.
-Io e Twilight non veniamo, oggi siamo impegnate alla spa con zia Eris e Sasha- le risponde Alexiel.
-Voi venite però....giusto?- domanda Flora minacciosa con un pugnale in mano.
-Brava, mi piace il tuo modo di pensare- si complimenta Lilith.
Una volta in piscina ci togliamo i vestiti rimanendo in costume ed iniziando il rituale della crema solare.
-Ho sete- dice improvvisamente Lilith.
-Li c'è un minibar, ti accompagno io- dico indicando il bar alla mia sinistra.
-Ok, grazie- risponde questa alzandosi.
-Prendete anche le patatine! Tante patatine!- dice Rainbow.
Arrivate al bar Lilith ordina un tea alla pesca.
-Mi dispiace signorina, lo abbiamo solo al limone- dice il barista dall'aria scorbutica.
Evidentemente o è un umano o è un demone perchè nessuno dei nostri avrebbe risposto così a Lilith.
-Oh...- dice Lilith.
-La signorina ha chiesto un tea alla pesca, non al limone. Dovrebbe essere suo compito procurarglielo- dice una voce alle nostre spalle.
Ci giriamo e vediamo un bellissimo ragazzo biondo con gli occhi azzurri e l'aria di uno a cui non piace essere contraddetto.
-Va bene...provvedo subito- si arrende il barista dopo un'occhiataccia da parte del ragazzo.
Non è molto alto, è più o meno della stessa statura di Damien e Lilith.
-Ti ringrazio- dice Lilith riconoscente.
-Figurati...piacere, io sono il Conte Eliah Trancy- risponde il ragazzo presentandosi e porgendo una mano a Lilith.
-Duchessina Lilith Black- risponde lei poggiando la mano sopra quella del ragazzo.
Eliah fa in baciamano.
-Soggiorni quì da poco?- domanda il ragazzo.
Quì nessuno mi calcola, meglio prendere le patatine a Rainbow.
Dopo qualche minuto torniamo da Flora e Rainbow e Operetta.
-Ma quanto ci avete messo?- domanda Flora.
-C'era un barista cattivo ed è arrivato un ragazzo e...- inizia a raccontare in fretta Lilith leggermente rossa.
-Frena, frena...meglio che racconti io- la fermo einizio a raccontare quello che è appena successo.
Dopo il resto del pomeriggio in piscina torniamo nelle nostre stanze per vestirci eleganti per la cena.
-Vi siete divertite oggi?- domanda Twilight mentre camminiamo per il corridoio.
-Certo!- rispondiamo in coro.
Arriviamo nella sala dove ci attendono per cenare.
È bellissima ed estremamente lussuosa.
Un cameriere ci conduce al nostro tavolo con gli altri.
-Dov'è il mio caviale? Mi stanno facendo aspettare troppo!- l'ennesima lamentela da parte di Eve dall'inizio della cena.
-Cameriere! Ho cambiato idea, voglio la bistecca ben cotta non al sangue- non ne possiamo più di lei che...un momento.
Dove sono Bone e Lia?!
È da quando siamo arrivati che non li vediamo o sentiamo litigare.
-Operetta...- bisbiglio.
-Si...?- risponde lei.
-Abbiamo un problema grandeee...- dico in un lamento.
-Vale a dire?- domanda abbassando in tono di voce.
-Non vedo Bone e Lia da quando siamo arrivati...- Operetta sbianca, per quanto sia possibile sbiancare ulteriormente dato che lei e tutte noi siamo bianchissime.
Operetta lo dice a Lilith che lo dice a Rainbow e via così fino a Twilight.
Tutte si girano verso di me con la faccia di chi si è appena ricordato di avere tre verifiche e due interrogazioni e di non aver nè studiato nè fatto i compiti.
-Tutto bene?- mi domanda James guardando prima me e poi le altre.
-No! A dire il vero no. Ad Alexiel si è rotta un unghia, quindi siamo in stato di emergenza e dobbiamo assentarci proma che distrugga tutto, ci si vede!- Operetta snocciola una scusa e ci alziamo da tavola mentre lasciamo gli altri straniti ed Eve a lamentarsi.
-Dove.Cavolo.Sono quei due?!- sbraito entrando nella mia stanza con le altre.
-Non ne ho la minima idea!- risponde Rainbow guardando sotto il letto in cerca di quei due.
-Guardate!- dice Lilith indicando qualcosa dalla finestra.
Tutte ci affacciamo e vediamo un affascinante ragazzo dai capelli biondi camminare. È Eliah.
-Stiamo cercando Bone e Lia! Non il tuo nuovo amichetto!- urlo nervosa.
-Ah si...è vero- risponde tornando in se.
-Tu!- dice Operetta a Lilith.
-Tu puoi guardare nell'oscurità e trovarli, dato il fatto che sono creature oscure- aggiunge.
-Ci provo...-
Lilith si concentra e viene avvolta da un cerchio nero facendole sollevare i capelli e leggermente anche l'abito.
Poco dopo tutto cessa e Lilith riapre gli occhi.
-Allora?- domando impaziente.
-Sono sotto l'hotel- risponde.
-Come sarebbe a dire "sotto l'hotel"?- ribatte Twilight.
-Stanno cercando il diario di Reaper e pare che si trovi nelle catacombe sotto l'hotel- risponde tranquilla per poi cambiare radicalmente espressione.
-Lil...- dico ma una risata mi interrompe.
-Ho...bisogno...di uccidere- dice Lilith completamente trasformata, facendo emergere il suo lato oscuro.
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