Capitolo 17
Com'è possibile?
-...Charlotte...ti ho detto di andare a cercare nel luogo dove tutto ha avuto inizio...- ripete la vocina.
Credo di avere capito il luogo a cui si riferisce.
Deve essere per forza la scuola per angeli e demoni.
È li che ho conosciuto Erik e gli altri demoni, nonchè William.
_______
È passato un giorno e gli incubi non mi hanno ancora abbandonata. Sto andando nella scuola per angeli e demoni per porre fine a questa assurda storia.
L'ho detto alle mie amiche e a Bone, che era presente alla chiamata.
Le ragazze mi hanno detto di fare attenzione ma Bone...ha continuato ad abbaiare tutto il giorno.
Eccomi, sono arrivata.
Caspita...certo che non è cambiato proprio nulla, beh sono passati solo due anni infondo.
Comincio a girare per la scuola, in tutti i posti dov'ero solita andare, persino nella mia vecchia stanza.
Ma niente...
-...fortuna che avevi capito...- dice la vocina che ora ha cambiato tono assumendone uno normale.
-È da un po che non ci vediamo sorellina- dice la voce di Gabriella alle mie spalle.
Anche se non siamo sorelle continua a chiamarmi così.
-Ciao Gabry- rispondo seduta all'ombra del solito albero.
-Non provi nostalgia di questa scuola Lottie?- domanda dopo essersi seduta anche lei.
-Un pochino...- rispondo.
Continuiamo a parlare del più e del meno finchè non mi decido a porle una domanda.
-Gabry...posso chiederti una cosa?-
-Certo Lottie, dimmi pure- risponde.
-Se tu fossi me...quale momento della mia vita definiresti l'inizio?- domando.
Gabry rimane in silenzio a pensare.
-Mmh il giorno della tua nascita sarebbe troppo ovvio...magari il momento in cui Amelia ti ha rapita, è da li che è iniziato il tuo viaggio- dice infine.
Ho valutato anche io queste opzioni, ma no, non sono quelle giuste ne sono certa.
-Prova a pensare...io e te ci conosciamo da tantissimo tempo...ci sarà un momento nella mia vita che ha segnato l'inizio di qualcosa- tendo nuovamente.
Mia sorella ricomincia a riflettere con più attenzione.
-Mmh...forse quando hai trovato Bone, o quando è morto- ipotizza.
-...trovato?- domando non capendo.
-Si, lo hai trovato tu- risponde anche lei leggermente confusa.
-Bone è importantissimo per me, mi ricordo benissimo il primo giorno in cui l'ho visto e non l'ho trovato da nessuna parte. Lo ha trovato Gabriele e lo ha portato a casa- dico sicura.
-Ma cosa dici...Bone lo hai trovato tu...era un giorno di temporale, cosa rara in Paradiso, tu eri in un bosco ed eramavo preoccupati perchè un temporale in Paradiso non sta mai a significare nulla di buono, e tu sei tornata a casa con un piccolo cagnolino in braccio. Me lo ricordo ancora, tu eri bagnatissima e stringevi a te il cagnolino perchè non prendesse freddo...è stato un gesto molto nobile aiutare quel povero cucciolo- termina il racconto orgogliosa di me.
Non è possibile...è stato Gabriele non io...e non pioveva c'era bel tempo come sempre...
-Ti ringrazio Gabry ma ora devo scappare, devo fare una cosa. Ti telefono!- dico correndo via verso la mia auto privata guidata dal Cavaliere.
Appena arrvata cosso verso la mia stanza e accendo computer e webcam, fortunatamente Rainbow è in linea.
-Ho scoperto una cosa-
Dopo aver detto tutto alle mie amiche mi sdraio nel mio letto, esausta.
Fortunatamente domani tornano.
Le parole di Gabriella continuano a risuonarmi nella mente.
Il telefono squilla ed è proprio lei.
-Che succede Gabry?- domando.
-Ascolta Lottie, sono a casa, Gabriele sta svolgendo i suoi doveri ma la mamma è a casa. Ho parlato con lei ed ha convermato la mia versione dei fatti- non ci credo...
-Ti ringrazio infinitamente per l'aiuto- rispondo.
-Se non sono indiscreta...potrei chiederti il perchè della tua domanda?- chiede riferendosi a ciò che le ho chiesto questo pomeriggio.
Beh è un angelo mica lo va a spifferare in giro, e poi è sempre stata dalla mia parte e mi ha sempre fatto da sorella maggiore.
Chissà...magari avendo un quadro più chiaro dei fatti può aiutarmi a risolvere questo enigma, anche Flora e Twilight prima erano d'accordo sul chiedere a lei.
Le racconto tutto nei minimi dettagli. Lei se ne sta in silenzio ad ascoltare, lei è sempre stata una brava ascoltatrice.
-Beh prima Seraphin ha detto che prima di conoscere Bone c'è stato un periodo in cui eri sempre irrequieta e piangevi di notte...senti che ne dici di venire qui in Paradiso domani? Posso farti pttenere un permesso, se vuoi- dice.
-Ti ringrazio infinitamente-
Dopo aver attaccato mi metto sotto le coperte stanchissima...spero di riuscire a dormire...
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