titolo: The Woodwhisperer

Autore: thesecretwriter__

Genere: Fantasia

Stato: In corso

Descrizione: I libri non sono semplici oggetti usati per riempire una libreria.È questo quello che ha imparato Lydia. Dopo la morte dei suoi genitori, ha deciso che i luoghi, le persone e la vita sono migliori nei libri. Per questo ha scelto loro come suoi unici amici: grazie ad essi si sente amata, capita, protetta da quello che ormai è diventato un mondo freddo ed insipido. Ma se la ragazza scoprisse che c'è ancora di più dietro a quelle pagine? Se in quei volumi polverosi non vi trovasse solamente un mondo di fantasia? Se le parole astratte celassero il reale?I libri non sono semplici oggetti: sono anime con membra di carta e sangue di inchiostro.

Impressioni generali: La storia si presenta bene, anche se devo ammettere che dalla descrizione mi aspettavo qualcosa che riguardasse molto di più i libri come enti fisici e del rapporto libro-lettore che questa ragazza avrebbe potuto incarnare. Invece mi sono ritrovata in un fantasy che molto condivide con i grandi autori quali Tolkien e Licia Troisi (consiglio di leggere la saga del Mondo Emerso, che io ho apprezzato), soprattutto in alcune scene e in certe scelte narrative. A discostare la tua storia dalle precedenti ci sono alcune accortezze che mi sono piaciute e il tuo stile, semplice ma piacevole. Attenta però ad alcune contraddizioni:

Era strappata.

Come la quinta, la sesta e quelle a seguire.

Se tutte le pagine di un libro sono strappate, il libro in seguito non può aprirsi a metà rivelando delle pagine bianche, perché queste non dovrebbero esistere.

Come ultimo appunto aggiungo solo che per il momento -la storia è ancora in corso-, il messaggio che porta la protagonista non mi piace: soprattutto non è spiegato bene come mai pensi in quel modo, come invece è fatto nella descrizione. Il messaggio non mi piace perché, nonostante sia vero che molto spesso un libro sia più entusiasmante della vita, alla fine si vive nel mondo reale.

Era solo una predica filosofica del cavolo? Ebbene sì. (Messaggio subliminale: prova a far evolvere il tuo personaggio con una riflessione su realtà/fantasia)

Linguaggio:

Grammatica_  gli errori ricorrenti in questo caso sono principalmente quelli di battitura, infatti mancano degli accenti o delle lettere. Gli accenti sono messi un po' senza criterio, senza badare alla differenza fonetica delle e ( è o é). [ perché, è ]

Sintassi_ lo stile è fresco ed immediato. Alcune metafore o similitudini sono suggestive, altre invece non sono proprio azzeccate. Alcuni dialoghi sono davvero surreali, soprattutto i primi nel "nuovo mondo" *spoiler*; tutt'ora non capisco se sono stati pensati appositamente oppure no.

Trama: carina, ma per il momento non esaltante. Ci sono alcuni particolari molto esaltanti che, se sviluppati bene, possono davvero fare la differenza. La storia sembra però andare troppo in fretta: accadono molte cose in un unico capitolo e la protagonista affronta le domande che si pone facendosele scivolare addosso.

Originalità: le novità rendono la storia piacevole e non la fanno sembrare "vecchia".

Caratterizzazione dei personaggi: Oltre ai pensieri della protagonista, che si sciolgono come neve, perché letteralmente non ha il tempo per pensare, gli altri personaggi sono ancora misteriosi e non caratterizzati un po' in profondità. Magari è ancora presto per dirlo, ma sono successe tante cose e le varie personalità sono un po' trascurate.

Conclusione: con una revisione si possono correggere gli errori e consiglio di affrontare i prossimi capitoli con più calma.