Una cosa che amo delle donne? Pensandoci bene, non lo so o, piuttosto, non si tratta di una cosa sola. Non starete mica pensando a "quella cosa" vero? Per chi mi avete preso?

Bhè, forse si, avete ragione a pensare male ma, contro ogni vostra aspettativa, ho un elenco infinito di cose che apprezzo! Ovviamente sto parlando di cose inerenti il corpo perché di testa si sà, le donne sono strane; mai avventurarsi, si rischia di soccombere!

E mi rivolgo a te, piccolo uomo qualunque che non sei riuscito a cogliere questa bellissima rosa che ho sotto le mie mani; come hai fatto a non farla tua dal primo giorno che l'hai vista?

《Non conosco neanche il tuo nome!》Questo splendido dono del cielo prova a estorcere un nome da pronunciare tra le sue labbra.
Lo so, piccola, che hai bisogno di pronunciare il mio nome, aggrappata al mio corpo, ma ciò non ti sarà concesso, non da me.

《Shhhhh... Non c'è bisogno di altro tra noi.》 Fingo frasi fatte, frutto di un copione già testato, donna dopo donna.

Chiamatemi il mago del sesso, please.

《Ho paura!》 La guardo ironico e vorrei dirle sornione "Eppure non ne avevi quando hai mosso il tuo bel culetto da quella sedia!"

Torniamo a noi! Cosa stavamo dicendo? Volete sapere cosa odio delle donne? Vediamo... Primo tra tutti il non voler mai passare per le artefici del loro destino. Come questa femmina sotto di me.

Eppure, se ci pensate bene eccola, a gambe aperte, fingendo fedeltà ad un uomo che chissà cosa starà facendo in questo momento, oltre a grattarsi insistentemente la testa.

《Sei pronta piccola?》 Anche perché ho un aereo che mi aspetta e il mio amico è già decollato da un pezzo!

Le puritane sono così, sono quelle che aspettano da una vita quell'uomo che, senza troppi esami di coscienza, sia pronto a toglierle la verginità in poco tempo.

"Eccoti accontentata nel nostro patto, tutto tuo!"

La osservo contercersi ma detesto davvero sentirla urlare.
Questo dovrei chiederlo a qualcuna di voi prima o poi: perché esagerate così nell'esternare il vostro piacere?

In questi momenti di piacere esigo si rispettino i patti: io non sono nessuno per te e tu non sei nulla per me. Nessuna promessa o scambi di amore eterno e giuramenti. 

Semplicemente non ci rivedremo mai piu, spero.

Mi rivesto velocemente mentre la gattina affamata tenta, ovviamente, di farmi perdere tempo. 
Va a finire sempre così, mi vogliono ancora.
Quasi quasi mi dispiace perdere questo gioiellino che ha appena assaporato la bellezza del sesso.

Chissa adesso quali fantastici numeri sarà in grado di proporre al suo uomo!

《Ci rivedremo mai?》
Le sorrido.
《Non credo...》 
《Ma tu fai sempre così?》
Non rispondo. Faccio sempre così? Un tempo ero diverso ma ho capito che non ne valeva la pena.

《E' stato un piacere chérie!》 Le faccio un segno di saluto con le dita.

《Piacere mio...》Sospira e freme sulla parola "piacere".
D'altronde la comprendo e quel suo sguardo mi sta comunicando che non sarà facile dimenticarmi.

Chissà, forse la mia dote è quella di renderle felici, queste donne dalla vita piatta!

Mentre io, ora, dovrò ritornare alla dura realtà, pronto solo in parte a  combattere contro quella strega malefica della mia vicina.

Prima o poi riuscirò a sbatterla fuori dalla sua casa! 

Non ho intenzione di perdere, avrò il suo appartamento e finalmente potrò ampliare il mio progetto.

Il suono del telefono mi distoglie dai miei più primordiali istinti bellici.

《Adam ma non puoi trovarti un'altra casa? Potresti comprarti un grattacielo, perché incapunirti così con quella racchia?》

Il mio socio non riesce proprio a capire che Adam Cattari non perde MAI.

《E non mi sembra che il tuo piano GENIALE sia una cosa legale!》

《Ah no??? E perchè? Non si puo sfondare accidentalmente un muro? Così?》

《ADAM!!! Ti prego, sii serio!》 

Sono serissimo, altrochè! 

Quell'appartamento sarà mio ad ogni costo e quella donna insopportabile sarà fuori dal mio campo visivo! Stona talmente tanto con la perfetta armonia del mio appartamento da farmi venire le vertigini!

Preparati Lollybell, sei finita! Sto arrivando!