Ormai era più di un'ora che la luce della lampadina sulla scrivania della bionda era accesa, ma lei continuava a scrivere il suo romanzo, completamente assorta nei suoi pensieri nonostante l'orario, ma qualcosa la ferò. Una mano sulla sua spalla e un paio di occhi verdi smeraldo, scrutavano curiosi quei fogli sparsi per la scrivani mentre la ragazza lo guardò di malomodo

"Cosa ci fai nella mia stanza? E non leggere!"
La bionda prese i fogli e se lo portò al petto senza distogliere lo sguardo da quello di lui

"Mi annoiavo! E poi è sempre piacevole stare qui, soprattutto il tuo letto, quello sì che è comodo e piacevole"
Disse Natsu sdraiandosi sul comodo materasso del letto mentre la bionda sospirò.

Nemmeno lei sapeva il perchè, ma sentendo quelle parole si sentì triste e delusa, ma non lo diede a vedere.

"Tu hai un tuo letto, una tua casa e qualcuno con cui stare! A proposito, Happy?"
"Era stanco per la missione che ha fatto oggi con Wendy e Charle, quindi è rimasto a casa"
"E non stai con lui?"
"Ma il tuo letto mi mancava!"

Ecco di nuovo quel senso di tristezza.
La biona prese il rosato per la giacca e lo portò alla soglia della porta senza dire una parola

"Lucy?"
"Vattene!"
"Ma asp..."
Lucy non lo lasciò finire di parlare che gli sbattè la porta in faccia.

Sentì il suo nome uscire dalla bocca del ragazzo per qualche istante, poi il silenzio. Lucy si appoggò alla porta e subito si sentì un po in colpa per avergli sbattutto la porta in faccia in quel modo. Decise di non pensarci troppo e di andare a dormire, pensando che il giorno dopo non ci avrebbe fatto più caso e che tutto sarebbe stato normale, daltronde non era neanche la prima volta che lo sbatteva fuori casa.

Durante la notte sentì caldo, troppo caldo, ma non solo, sentì anche un respiro di sottofondo che non era il suo. Appena si girò dal'altra parte del letto vide un figura a lei molto conosciuta che sorrideva beatamente, cullato tra le braccia di Morfeo. Un'anno fa, sicuramente lo avrebbe preso a pedate e fatto cadere dal letto per poi urlargli addosso, ma questa volta restò a guardarlo, pensando a l'ultima volta che aveva vissuto quella scena.

Sentì un piccolo peso sulle gambe e vide il gatto blu dormire come un sasso, come il suo amico, anche lui sorridente.

Lucy restò a guardarli facendo comparire un lieve sorriso.

-per un anno...-
Pensò la bionda

-ti ho aspettato... Sperando di trovarti qui, una notte come questa, e invece mi risvegliavo senza nessuno al mio fianco...-
La bionda si mise una mano davanti alla bocca cercando di non ridere

-ma a te è mancato il mio letto... Giusto? Mi sento così stupida... Per aver creduto, per aver solo pensato che ti mancavo-
Lucy si rimise sotto le coperte cercando di riprendere sonno, ma ci ricuscì dopo una bella mezzora, ancora immersa nei suoi pensieri che cercava di capire perchè continuasse a pensare al suo compagno di team.

-chissà se le sono mancata per davvero...-
Pensò la bionda prima di riaddormentarsi.

I raggi del sole penetrarono dentro la casa della maga fino a colpirle il viso. Con malavoglia si mise a sedere e si siracchiò emettendo un poccolo gemito.
Si girò alla sua sinistra e vide ancora il rosato dormire, come Happy hai piedi del letto.
Decise di alzarsi e andare in bagno per farsi una doccia veloce e poi prepararsi la colazione, magari anche doppia.

Appena uscì dal bagno con un ascigamano e il pigiama in mano, vide il ragazzo in piedi davanti ai fornelli insieme al suo amico exceed. Non sapeva cosa stessero facendo, ma non era per niente tranquilla.

"Che fate?"
"Yo Lucy! Ci staimo sdebiatando"
"Per cosa?"
"Per non averci svegliato prendendoci a calci!"
Rispose il neko blu con un sorriso

"Oh... A proposito, Natsu, ieri ti avevo detto di non entrare!"
"Lo so, ma perchè ho lasciato Happy da solo, quindi sono andato a casa e l'ho portato qui!"
"Aye!"
La bionda sospirò e si lasciò cadere sulla sedia. Ormai non sapeva più cosa fare con loro, ma da un lato era felice che il suo amico era tornato in dietro da lei.

"Che gli sia mancata per davvero?..."
"Che cosa?"
Chiese Natsu avvicinandosi a lei mentre la ragazza avampò, rendendosi conto di aver parlato invece che pensato.

"N...nulla! Allora, che stai cucinando?"
Si affrettò a dire cercando di riprendere il suo colore

"Sorpresa! L'assaggerai appena avremo finito. Giusto, Happy?"
"Aye sir!"
"Ho apura per il mio stomaco..."
Disse la bionda più a se stessa che a loro.

Ciò che gli si presentò davanti era qualcosa di non molto definito; una strana poltiglia marroncina con qualche punto giallo e due strisce di qualcosa assomiglianti al bacon, solo che avevano un colore diverso dal normale ed erano molto striminziate.

La ragazza provò ad assaggiare tutti e due, ma li sputò all'istante prendendosi un bicchiere con dell'acqua fresca.

"Fa così schifo?"
"Ma che cavolo ci hai messo?! O meglio, che hai cucinato?"
"Uova e bacon..."
In quel momento capì perchè era leggermente gialla

"Meglio se cucino io"
"Aye!"
Lucy fece delle uova e bacon commestibili e finito di mangiare si diressero a Fairy Tail.

Durante la giornata, Lucy non fece che pensare a quei sentimenti che continuavano a tormentarla durante la giornata e quando vide Juvia e Gray in sieme, iniziò a provare una sensazione diversa, simile la gelosia, gelosa di Juvia, che senza vergogna si buttava sul suo Gray-sama, anche se quest'ultimo faceva finta di non volerla.

-magari Juvia può darmi delle risposte!-
Pensò la bionda andando verso la turchina

"Juvia, potrei parlarti?"
"Lucy... San?"
"In privato..."
Le due andarono al bancone e si presero da bere mentre Lucy le raccontava tutto quello che ha provato nella scorsa sera

"Lucy-san, ti piace Natsu-san?"
"CHE COSA?? N..nono! Figuriamoci se lui mi possa... Piacere ..."
La bionda disse quell'ultima parola quasi sussurrando e lì capì di stare mentendo.

"A me... Piace Natsu?"
"Juvia ha capito tutte le emozioni di Lucy-san, Juvia è più che sicura di quello che dice, e anche Lucy-san, in fondo al suo cuore, sa che è così!"
Lucy si mise una mano sul petto e diresse lo sguardo verso quello del dragon slayer, provando una piccola fitta.

Ormai era più che certa dei sentimenti verso di lui, ma aveva paura che questi non sarebbero mai stati reciprochi.

"Juvia... Secondo te, a Natsu sono mancata in questo anno?"
Le chiese senza distogliere lo sguardo dal rosato

"Juvia pensa che le sei mancata... Infondo Natsu-san è molto affezionato a Lucy-san"
"... O al mio letto..."
"Che?"
"No, niente! Credo che dovrò tenere questi pensieri per me, non voglio rovinare la nostra amicizia"
"ASSOLUTAMENTE NO!"
Urlò la turchina alzandosi in piedi facendo spacentare la bionda

"Quando una persona è innamorata di un'altra persona, quella non deve lasciar scorrere! Ma deve vombattere per averla!"
"Combattere?... Mi chiedo se Natsu sappia cosa sia l'amore tra due persone..."
"Beh, se Natsu-san non lo sa ancora, allora sarà Lucy-san a farglielo coprire!"
La bionda abbracciò la turchina e la ringraziò.

"Farò del mio meglio! Anche se ce ne vorrà un po..."
"Un po?"
Juvia fece una piccola risata facendo preoccupare la bionda

"No, non ci vorrà molto tempo! GRAY-SAMAAA! VEGA QUI?"
"Aspetta, Juvia! Non vorrai mica dirglielo!"
"Lucy-san, lascia che Juvia ti dia una mano"
"Che succede?"
Chiese il corvino sbuffando

La turchina raccontò la situazione a Gray e, mano a mano che parlava, la guardava sempre più sorpreso seguendo con gli occhi sia lei che la bionda.

"Tu... Natsu...?"
"Sì!"
"... Oh..."
"Allora, Gray-sama, le diamo una mano?"
"Volentieri! Per un'amica, questo e quanto!"
Disse Gray con un sorriso tirato ricevendo così un abbraccio da parte della bionda

Juvia riuscì a pensare a ben 20 piani di conquista, ma il problema era metterli in atto.

"Cadere?"
"Esatto! Se Natsu-san ti prendesse al volo e Lucy-san facesse la finta spaventata, si crerebbe un'atmosfera romantica e... Zac!"
"Zac?"
Si domandò Gray

"E come faccio a cadere davanti a lui?"
"A quello ci penserà Juvia, Lucy-san intanto va in bibblioteca!"
"Okay!"
La bionda andò nel luogo prestabilito e si mise sulla scala sul gradino più altro ad aspette il ragazzo.

Appena sentì la porta aprirsi, la bionda si lasciò emozionare solo alla vista del mago, ma cercò di non distrarsi e si lasciò cadere rendendo l'azione credibile

"LUCY!!"
Urlò Natsu correndo verso di lei mentre questa urlava.

La ragazza sentì due forti braccia prenderla, ma cera qualcosa che non andava

"Stai bene, Lucy?"
"Erza? Che cos... Ecco... Sì, sto bene! Graze..."
-MALEDIZIONE!-
Pensò la bionda ritornando con i piedi atterra

"Per fortuna non ti sei fatta nulla! Ne sono felice. Allora, Juvia mi ha detto di venire qui, mi devi dire qualcosa?"
Lucy guardò Natsu con un po di rossore in volto e a grandi falciate andò verso il portone per ritornare in sala

"No, niente!"
Disse uscendo dalla bibblioteca

Juvia e Gray sentirono il racconto di Lucy e la turchina volle subito iniziare con il piano numero 2. Passeggiata al parco con atmosfera romantica.

"Hai avuto una bella idea, Lucy! Una passeggiata con questo tempo non è per niente male, peccato che Happy non abbia voluto venire..."
"Già, peccato..."
Disse la ragazza ricordando Juvia e Gray che hanno minacciato l'exceed a rifiutare di andare con loro.

-povero Happy...-

I due presero un gelato e si sedettero su una panchina, vicino a un lago. La bionda tentò di avvicinarsi a lui, ma una rissa tra due bambini attirò l'attenzione del mago che andò a incitarli, lasciando la maga sulla panchina.

-non ci credo... Mi è andata male anche questa volta!-
Pensò la maga sospirando

Il giorno seguente, Juvia, Gray e Lucy continuarono con i loro piani, ma senza avere risultato.

Piano N.3: Cucinare insieme.
Lucy ha invitato a casa sua Natsu per fare un torta, ma Natsu ha rovinato tutto mangiandosi l'impasto mentre la ragazza era in bagno.

Piano N.4: una serata da soli alle terme.
Lucy e Natsu andarono alle terme per una giornata intera, compresa la notte, ma quando arrivò la sera, Natsu si addormentò subito rovinando tutto il piano della turchina e della bionda.

Piano N.5: cinema.
Lucy si inventò una scusa per andare al cinema in sieme a Natsu dicendo: "Dovevo andare al cinema con Levy-chan, ma non ha più potuto venire, che ne dici di venire con me? I gatti non sono ammessi!" lui accettò. Lucy decise un film di genere romantico, così da potersi avvicinare a lui, ma Natsu, invece di guarsare il film, si mise a dormire con aggiunta di bava alla bocca.

Questi fallimenti, andatono avanti per altri 11 giorni, fino a un totale di 16 piani infallibili di Juvia, che tanto infallibili non lo erano.

"È tutto inutile! Non ho ottenuto niente per ben 14 giorni!"
Si lamentò la maga degli spiriti stellari picchiando la testa contro il bancone

"Non è finita, Lucy! Combatti!"
"Gray-sama? Wow! Che grinta!"
"La stupidità di Natsu mi fa diventare più attivo, perchè se no lo avrei già ucciso"
"Ma per te è diverso, Gray, lui non ha mostrato interesse per me"
"Allora punteremo tutto su questa!"
Disse la bionda mostrando il piano numero 20 e subito la bionda arrossì

"C... Confessarmi...?"
"Esatto!"
"E... E se va male? Non voglio neanche pensarci! Lui non vorrà più avermi con se!"
"Lucy, calmati, nella vita nessuno sa come possono andare le cose, se no quale sarebbe il divertimento? Devi buttarti e non pensarci, okay?"
Disse Gray prendendo la ragazza per le spalle e lei annuì debolmente

"E... Come farò a dichiararmi? Insomma... Dove e quando?"
"Ti serve un posto romantico... mmmh... queste cose non sono per me!"
"Dai, Gray-sama, tira fuori tutto il suo romanticismo!"
"il mio che? ecco.... al luna park?"
Le ragazze si guardarono per poi rivolgersi verso Gray complimentandosi con lui"

"Gray-sama! ha avuto un'ottima idea!"
"Concordo, ti ringrazio, Gray"
Il corvino borbottò un "non c'è di che" e si mise una mano dietro la nuca.

Lucy cercò Natsu per la gilda e appena lo trovò gli corse incontro

"Natsu!"
"Sì?"
"Ti andrebbe di andare al luna park?"
"Sì, okay! Porto anche Happy"
"Mi ha detto che non può"
Mentì

"Di nuovo? Che strano... A proposito"
Continuò Natsu

"Ultimamente mi chiedi spesso di uscire, come mai solo io?"
La bionda diventò leggermente rossa e distolse lo sguardo dal suo

"Ecco... "
-pensa Lucy, pensa! Cosa direbbe Juvia in questo caso? ... No, ho preso l'esempio sbagliato, lei direbbe sicuramente "perchè vorrei stare con il mio Gray-sama"-
Pensò Lucy Imitando la voce della turchina

"Mi annoio!"
"Oh... Ma le ragazze?"
"Tutte occupate!"
"Ah, okay!"
-Lucy, sei un genio!-

"Quando ci vediamo?"
"Che ne dici di sta sera?"
"Va bene! Passo io a prenderti"
"Perfetto! Allora a dopo!"
Disse dando le spalle a Natsu e andare verso l'uscita, senza dimenticare di fare pollice in sù a Juvia e Gray.

Appena arrivò a casa, Lucy si fece un bagno caldo e intanto pensò alla confessione che gli avrebbe fatto a Natsu, ma non riusciva a trovare parole adatte.

-forse le parole le troverò sul momento...-
Penò la bionda mentre si asciugava i capelli per poi tornarnsene in camera sua con un asciugamano addosso

"Yo, Lucy!"
"Ma che... Gray, Juvia! Che ci fate qui?"
Disse Lucy ritrovandosi i due sul piccolo divano.

"Per dare una mano a Lucy-san per sta sera! Ma... Gray-sama! Chiuda gli occhi!"
Disse Juvia coprendo gli occhi del ragazzo appena notò Lucy coperta da un asciugamano.

Lucy sicambiò in bagno e appena tornò vide Juvia rovistare tra i suoi vestiti.

"Che fai?"
"Juvia cerca qualcosa adatto per sta sera! Lucy-san deve essere perfetta!... Ecco qui!"
La turchina tirò fuori un vestito rosso lungo e pesante con un cappello del medesimo colore e dei guanti bianchi.

"Juvia..."
"Sì?"
"Lo sai che siamo in primavera e non in inverno?"
"Certo che Juvia lo sa! Ma di sera farà freddo"
"Così non va bene, deve essere più vistosa! Con questi vestiti sarai perfetta"
Disse Gray tirando fuori una top bianco e dei pantaloncini neri

"Gray, non siamo in estate"
"Ma farà sicuramente caldo!"
"Solo tu hai caldo con 12 gradi"
Disse la bionda sospirando.

Un ragazzo che si spoglia in qualsiasi stagione e una che se ne sta con un vestito incernale anche in estate, non erano di sicuro le persone adatte a scegliere un look.

Lucy tirò furoi una maglietta bianca con le maniche fino ai gomiti, dei jeans lunghi azzurri e aderenti, una giacca a quadri azzurra e delle scaroe nere, le uniche eleganti che aveva.

Appena la bionda si vestì, Gray e Juvia approvarono il suo abbigliamento.

"Ora il trucco! Lascia che Juvia pensi a te!"
Disse la turchina portandola su una sedia mentre lei iniziava a truccarla e Gray restava a guardare.

Dopo quasi un'ora, Juvia finì la sua opera e sia Lucy che Gray rimasero impreasionati.

"Sono io?"
"Certo, Lucy-san! Natsu-san cardà ai tuoi piedi"
"Proprio un ottimo lavoro... Se prima eri stupenda, immahina adesso!"
Disse Gray con una mano sotto il mento e Lucy arrossi leggermnte.

-Juvia si deve trattenere, Lucy-san non è più la sua rivale in amore!-
Pensò la turchina guardando male la bionda con un'aura nera intorno

Arrivarono le 19, e Natsu arrivò a casa della bionda.

"Eccomi! Pronta?"
"S...sì!"
-fammi un complimento, fammi un complimento!-

"Sei diversa dal solito... Sei molto bella!"
"Beh... Grazie!"
-tutto qui? Razza di idiota!-
Pensò Gray che era nascosto in bagno con Juvia

I due uscirono di casa e arrivarono al Lunapark in pochi minuti.
Natsu volle entrare nella casa stregata, e Lucy, anche se aveva paura, accettò, ma restò tutto il tempo aggrappata al braccio di Natsu ad urlare, mentre il ragazzo se la rideva nel gurardare lei e i mostri.
Poi, Lucy e Natsu si affrontarono in una gara con il tiro al beraglio, e tutti e due vinsero un piccolo pupazzo.
Fecero anche delle foto, e tante altre cose divertenti. Lei rideva, e lui anche, era tutto perfetto.

"Wow..."
Mormorò Lucy guardando la ruota panoramica

"Vuoi andarci?"
"Mi piacerebbe..."
"Allora andiamo!"
Disse Natsu pagando due biglietti.

-il momento perfetto-
Pensò la bionda mentre si sedeva sui posti e lo sportello si chiudeva.

"È stupendo!"
Disse la bionda guardando il panorama dall'alto

"Natsu, Natsu! Guarda!... Natsu?"
Lucy si girò per guardarlo e lo vide trattenersi dal non vomitare.

"Cavolo! Perchè hai preso i biglietti se sapevi di stare così?"
"P...perchè tu volevi andarci..."
"Baka! Potevo anche rinunciarci!"
"Ma... Lo desidetavi tanto"
La bionda restò aororesa dalle sue prole e gli fece un dolce sorriso

-devo dirlo, adesso-

"Natsu..."
"S-sì?"
"In questo anno che te ne sei andato... Ti sono mancata?"
"Eh? Cosa..."
"Dimmelo..."
"C... Certo che sì!... Ma p-perchè questa domanda?"
Chiese Natsu sentendosi leggermente meglio appena la ruota panoramica si fermò con loro in alto

La bionda assunse un colorito rossastro e si strinse il lobo della maglietta.

"Sia... Mi sie mancato tanto... E sentirti dire che ti è mancato il mio letto o la mia casa che me... Mi ha fatto stare male... So che è stupido, ma non sapevo il perchè mi sentissi così! Ma adesso lo so..."
"Lucy..."
La bionda inziò a piangere in silenzio e la ruota ripartì.

"Mi piaci"
Natsu sgranò gli occhi e stette zitto, fino a quando la porta della giostra non si aprì e la bionda scese per prima

"Scusami... Ma torno a casa"
Disse Lucy senza smettere di camminare mentre Natsu la seguí e gli prese il polso

"Aspetta, Lucy"
"C...che c'è, Natsu..."
"Ti devo dire una cosa... Molto importante"
La bionda si girò e Natsu si mise la mano libera dietro la nuca

"In questo anno, ti ho pensa tutti i giorni, sopratto di notte, quando guardavo le stelle. Anche quando ti ho lasciato la lettera prima che io partissi, avrei voluto piangere, ma c'era Happy con me, non potevo farlo"
Il rosato si avvicinò alla bionda e le prese il volto tra le mani

"Quando ti ho rivista sulle gradinate, ai giochi magici, sarei potuto esplodere di felicità, perchè dopo un anno intero sono riuscito a rivederti. E quando ti ho detto che mi mancava il tuo letto e la tua casa, avrei dovuto specificare. Mi mancava il tuo letto con te dentro mentre dormivi. Perchè quando ti guardo dormire, per i miei occhi sei la cosa più bella che mi sia capitata. E poi dovevo inventarmi una scusa per stare con te, ma tu mi hai cacciato fuori di casa perchè avevo lasciato Happy da solo, ma poi sono andato a prenderlo e sono ritornato indietro. La cosa che mi ha stupito è che non mi hai preso a calci appena ti sei svegliata! Pure Happy ne è rimasto sorpreso..."
Disse Natsu con un lieve sorriso mentre Lucy, con le guance arrossate, continuava a fare scendere calde lacrime.

"Davvero... Ti sono mancata?"
"Più di ogni altra cosa. Ho capito a fondo quello che provo per te una sera durante il mio viaggio, me lo ricordo ancora. Il cielo pullulava di stelle, c'era anche un lago dov'ero seduto. Mentre guardavo le stelle mi chiedevo "chissà se sta bene, se sta sentendo la mia mancanza, o peggio, se mi odia per averla lasciata indietro"... Poi è arrivato Gildarts, e si è messo di fianco a me, lo avevamo incontrato mentre cercavamo da mangiare in una foresta. Lui mi chiese a cosa stetti pensando, e io gli dissi: "sto pensando a Lucy, una delle migliore amica" e mentre lo dicevo, mi veniva uno strano dolore al petto. Gildarts se ne accorse e mi chiese cosa provavo davvero per te, cosa sentivo quando stavo con te. Parlarne con lui, capì che per me non eri "la mia migliore amica" ma molto di più. Le parole che mi disse Gildarts alla fine furono "buttati" ma non lo feci, avevo paura di rovinare tutto, la nostra amicizia, il nostro forte legame... E... Adesso, ti sento dire che io ti piaccio... Mi sento l'uomo più felice del mondo! Ma anche stronzo... Ti ho fatta soffrire... E mi sento un..."
Lucy non lo interruppe posando le sue labbra su quelle del rosato, che la guardava un po confuso e sorpreso.

"Dimmi cosa provi per me..."
Gli soffiò sulle labbra la bionda appena si staccò dal bacio

"Amore, ma non amore di amicizia, di più"
"Dimmelo, Natsu Dragneel"
"Ti amo, Lucy Heartfilia"
Natsu baciò la bionda con desiderio e quella ricambiò il bacio con un sorriso sulle labbra

"Ti amo, Natsu"
I due decisero di andare a casa di lei e ripresero da dove si erano fermati.

Natsu la mise sul letto, continuando a baciarla sulle labbra, sul collo e la clavicola, fino a scendere sul petto, dopo avergli tirato via la giacca e la maglietta.

A ogni suo tocco, per la bionda era un fuoco che ardeva sempre di più nel suo petto e nella sua intimità.

I due maghi, quella notte, recuperarono il tempo perso non trascorso insieme con la passione, unendo i loro corpi sentendo il calore l'uno dell'altro.

"Vuoi che vada a prendere Happy perché è solo a casa?"
Chiese Natsu quando furono sotto le coperte, stanchi e soddisfatti.

"Hai la forza di alzarti e andare a prenderlo?"
"Non ce nè bisogno"
I due si voltarono dalla parte della finestra e videri il gatto blu con le zampe portate verso la bocca e un piccolo sorriso

"Happy? Quando... Oddio! Tu..."
"Non ho visto nulla, sono arrivato giusto adesso"
Il gatto volò sul loro letto e si mise tra i due

"Lucy, ho un messaggio per te da chi tu sai: "ottimo lavoro"
Natsu guardò confuso il piccolo exceed mentre Lucy rise piano e abbracciò Happy

"Chi tu sai che?"
"Cose nostre"
"Ma..."
"Buona notte!"
Natsu borbottò qualcosa che fece ridere entrambi, e nel giro di pochi minuti si addormentarono.

*ANGOLO AUTRICE*
Ecco la fine della one-shot! Spero vi abbia divertito XD non ho scritto altro perchè stava venendo una storia di 3000 parole e passa ಠ_ಠ non volevo annoiarvi... Se vi annoiava...
Ci sentiamo con la prossima storia per i DEW!
Giudici, tocca a voi!