Non ho notizie delle ragazze da più di un mese e confesso che non le ho cercate, o meglio non ho cercato Jade. Ho risposto al suo messaggio, ma lei no. Ho pensato che fosse un suo giochetto, non risponde subito per farmi penare, ma non é stato così. E me ne sono reso conto solo dopo due settimane di silenzio.

Insomma, se lei non mi cerca, non devo farlo io, no?

Qualcuno bussa alla mia porta.

-Avanti!-dico

É Erick con Joel.

-Ehi, ti va di uscire con noi?-chiede Erick

-Dove andate?-gli chiedo

-Joel deve incontrarsi con una tipa e lei porta anche delle amiche!

Interessante, almeno mi distraggo dal pensiero fisso di Jade.

-Datemi cinque minuti e possiamo andare.

Frugo nel guardaroba e decido per un paio di jeans, una maglietta e un berretto.

-Possiamo andare!

-Andiamo in macchina con te.-dice Joel. Non c'era neanche bisogno di chiedere.

Sotto le indicazioni di Joel arriviamo alla spiaggia.

-Ci aspettano al chiosco.-dice

-Non dobbiamo offrire a loro da bere, vero?-fa Erick

-Sarebbe carino.-gli dice Joel mentre io rido del mio piccolo amico tirchio.

Ma smetto di ridere appena riconosco la sua chioma. Ma che succede? Non la vedo da un mese e me la ritrovo davanti proprio quando cerco disperatamente di non pensare a lei? Può solo che essere uno scherzo da telefilm.

Accanto a lei c'è Leigh Anne che ride come se non ci fosse un domani. Ora c'è una domanda molto importante che si fissa nella mia testa...

Quale delle due é la tipa di Joel??

Guardo il mio nuovo amico e noto che sul suo volto c'è un sorriso.

-Lee Lee!-dice alzando la voce

-Joel!-esclama lei voltandosi verso di noi per poi correre ad abbracciare il messicano.

Sto seriamente pensando di girare i tacchi e andarmene, ma non ne ho il tempo, i suoi occhi sono subito su di me. Ed é come se una calamita mi stesse attirando... Non ne posso fare a meno e la guardo.

-Ti presento le mie amiche.-sento dire dalla voce di Leigh Anne.-Lei é Jade e la piccoletta qui é Camila.

-Ciao, Camila.-saluta la voce di Erick già in modalità da rimorchio.-Io sono Erick e lui é...

-Christopher!

-Vi conoscete?- credo che sia Joel ha parlare, ma non presto più tanta attenzione alle voci

-É stato per un pò il nostro tutto fare.

-Ah.

-Beviamo qualcosa?

-Certo!

Io non mi muovo e non pronuncio parola. Continuo a guardare i suoi occhi che non mi fanno capire che come si sente. É felice di vedermi o é arrabbiata?

Si volta di colpo, liberandomi così dalla prigionia dei suoi occhi, così torno a respirare regolarmente.

Adesso come scappo da qui?